"Scusa se scrivo."?!

[saxosax]

Beh, immagino che la Troisi si senta ai margini del panorama inernazionale esattamente come molti esordienti si sentono ai margini del panorama italiano. Questione di prospettiva e di ordini di grandezza.

[SeanMacMalcom]

Veramente parlava di panorama nazionale.

[saxosax]

Ah ok scusa, non avevo capito.

[SeanMacMalcom]

E mentre ieri, la Troisi si interrogava sulla propria possibile marginalità nel panorama del fantasy italiano (e più ci penso e più mi sembra una battuta ), D'Andrea G.L., altro autore Mondadori (con Wunderkind), offriva il proprio addio definitivo ( ) alla rete:

D'Andrea G.L., sul suo blog (http://www.wunderkindtrilogy.blogspot.com), ha annunciato il proprio addio al web in un lungo e amaro post. In pratica, un ragazzino, "spacciandosi" per l'amica e collega Lara Manni, ha pubblicato sul sito affermazioni da "reato". Il ragazzo, contattato via mail, alla fine si è scusato con la vera Lara Manni, ammettendo di averlo fatto per "divertirsi un po' durante un sabato pomeriggio di noia". Ma D'Andrea G.L. non lascia la rete solo per questo. E nel post spiega: "Sono stufo di vedere il mio nome usato come bersaglio. E non si tratta di ragazzini. Si tratta di persone adulte che spesso hanno delle posizioni di responsabilità nella vita reale (...). Perché lo fanno? 'Perché così fan tutti'. (...) Grazie al 'così fan tutti' ho ricevuto minacce di morte. Scherzose? Semplici goliardate? A me non hanno fatto ridere. E nemmeno alle persone che mi volevano bene".

Per ulteriori info: http://affaritaliani.libero.it/culturas ... 00611.html

Mi verrebbe da pensare che, alla luce di questi ultimi accadimenti, si possa tornare alla questione iniziale di questo thread:

Italy: the only country in the world where one has to APOLOGIZE for being a writer!

Che ne pensate? Avete nuove riflessioni da condividere?

[gio]

Torre d'avorio. Meglio per tutti. Per loro che scrivono, per i lettori fanatici. Per tutti.

[nihal87]

mi dispiace, ma sono tremendamente felice. GL è uno "scrittore" che non ha idea di come si devono trattare le altre persone. E' un pomposo ragazzino che ha scritto UN libro nella sua vita e si crede l'Alighieri del fantasy.
Sono felice che finalmente si tolga di mezzo e torni nella sua cameretta a scribacchiare.

Senza contare che commenti della Manni del tipo credo al dialogo fra scrittori e lettori sono una baggianata. Visto che quando GL mi ha attaccato lei ha difeso lui, dicendo che IO non dovevo attaccare lo scrittore, ma pare più che lecito che lo scrittore attacchi il lettore.

Tra questi scrittori si va avanti ad amicizie e si tengono i paraocchi. Io nemmeno all'asilo difendevo un'amica solo perchè mia amica, ma evidentemente in certi ambienti si da ragione solo per far qualcosa.

[gio]

Sugli scrittori. Grazie ai link postati da Sean ho dato un'occhiata ad alcuni blog. Sapete cosa mi veniva in mente leggendo? Che, umanamente parlando, a me piace proprio tanto il modo di porsi di Licia Troisi (il suo è l'unico blog a cui ogni tanto dò un'occhiata, il suo e quello di Midda, ma Midda ora non conta ). E lei MAI mai mai, mi ha dato l'impressione di vantarsi più o meno sottilmente. Non dico che gli altri lo facciano, non oserei, parlo proprio di sensazioni... Quelle sottile sensazione che leggendo una frase o un'osservazione ti stona un filino... Be' con Licia Troisi, anche quando parla dei suoi libri o delle sue presentazioni non mi è mai capitato. Ha un modo sempre così modesto di raccontare, che conquista. Certo, per chi apprezza i modi umili, intendo.

[saxosax]

ma che ha scritto sto qua!

[gio]

una battuta volgare, firmandosi con il nome della scrittrice

[gio]

Ora, senza entrare nel merito della assolutamente DEFICIENZA di certi individui, spiace pensare di condividerci il Pianeta, mi viene da chiedere, proprio perchè sappiamo che al mondo gli idioti sono molti, non conviene optare per la moderazione del blog? (intendo chi ha desiderio di gestire un blog)

[gio]

Ma in passato lo scrittore che ha subito il torto del messaggio falso, non aveva già chiuso il rapporto con internet? Ho un ricordo vago di qualcosa del genere. Mi confondo? In cui già erano stati salutati i lettori. Mi pare nel periodo in cui aveva deciso di uscire da aNobii. Forse poi sul blog ci aveva ripensato.
Cmq, il bello di internet è che non sei mica obbligato, se non ti va più te ne vai. Lo scrittore stesso dice che il motivo non è stato l'incidente dell'idiota, be' ci mancherebbe.
Fosse stato per i troll, in passato avremmo dovuto già chiudere la locanda

[gio]

Italy: the only country in the world where one has to APOLOGIZE for being a writer!

Che ne pensate? Avete nuove riflessioni da condividere?

Per rispondere alla tua domanda, Sean, ummmm mi pare che questo episodio nello specifico non sia tale da avvalorare la citazione.

[ziadada]

Ho seguito tutta la vicenda GL nelle sue varie declinazioni. E ne sono uscita con una considerazione finale, definitiva e perentoria come tutti i miei propositi (cioè, terrò fede per una decina di minuti e poi tornerò recidiva ).
La decisione "definitiva" è questa: non entrerò mai più nel merito di discussioni su scrittori, rapporti tra scrittori e lettori, rapporti tra scrittori e web. Non serve, non vale la pena. Mi leggerò i miei librini, mi annoterò le mie riflessioni, leggerò blog, social network e forum tenendo quello che è buono per me e lasciando tutto il resto (come fanno le donne sagge e mature). E bon.