ciao,
eccomi finalmente!
Allora, prima di tutto, grazie per l'attenzione che dedicate al mio romanzo... ^^
Veniamo a qualche spiegazione.
Il romanzo non poteva essere più lungo di così perché la collana nasceva con delle caratteristiche precise: storie fantasy per ragazzi, che si potessero leggere rapidamente.
Quindi capite bene che spiegare tutto il mondo non era possibile. Caratterizzare i personaggi più di quanto fatto avrebbe tolto qualcosa alla trama e non si sarebbe arrivati a nulla, né ai personaggi né alla storia.
Chiaro che molto è lasciato all'immaginazione (e a volte è anche più bello, ma non sempre).
Non potevo descrivere tutta la società, quindi l'ho fatta intuire.
Una città con organzzazione matriarcale in cui le donne hanno la capacità magica maggiore e che si contrappone alla magia dei vecchi tempi (quella usata dagli uomini per guerre e avidità). Quindi il ruolo delle donne è prioritario. Come ci si è arrivati? Dove si andrà? Sono tutte risposte che in un racconto di 60 cartelle non si possono dare.
Il silenzio. Cos'è? è una regola che vieta ai bambini di gridare, per non sporcare la voce, per non predisporla male prima della scuola. I bambini devono parlare sotto voce.
Avrei scritto un romanzo più lungo? Forse sì, ma devo dire che ogni tanto, anche nel fantasy, allenare la sintesi piusttosto che il contrario è un bell'esperimento. Ho scritto un seguito delle stesse dimensioni che al momento è fermo nel mio computer. Rifacendo il lavoro da capo, senza limiti di carattere ovvo scriverei di più, ma... a questo punto no racconterei più la storia di Jamis, perché è una stria che va raccontata in poche pagine non in un romanzo immenso. Racconterei del mondo, della società, della magia, di tutt'altro insomma. E forse nessuno così avrebbe letto dell'amore di due giovani, ostacolati da un mondo difficile. Alla fine ogni storia ha la sua collocazione. Quella di Jamis e Elhear era in questo libricino!
Ma poi i libri sono così. Molti hanno apprezzato la brevità. Molti hanno apprezzat lo stile sentimentale e la storia.
Altri avrebbero voluto un romanzo di 500 pagine con tutto spiegato e un'altra vicenda.
È proprio il bello della scrittura e del leggere, no? Ognuno cerca e trova qualcosa di diverso in ogni cosa che legge/scrive.
Al momento sono fermo con i fantasy perché il mercato del genere è in difficoltà.
A chi di voi avesse piacere invito però a fare un salto sul mio sito
http://www.andreafranco.net dove potete trovare tante info nuove e anche la mia ultima partecipazione a un'antologia decisamente interessante:
Delitto Capitale, Hobby & Work
okay, per stasera ho scritto tanto... (pure mezzo racconto!!). A voi, chiedete quello che volete, rispondo a tutti! ^_^
buona serata.
Andrea