Esempi: a me piacciono molto i romanzi rosa di Georgette Heyer. Per chi non lo conosce, sono per lo più romanzi ambientati nell'Inghilterra dei romanzi di Jane Austen.
Questa autrice è stata bravissima nel lavoro di documentazione (e nel tenerlo nascosto): nei suoi romanzi non c'è niente di fuori posto, dal punto di vista storico, del costume, ecc. Malgrado questo
è un mondo di fantasia. Se uno la criticasse dicendo che nella Londra di fine settecento una fanciulla che restasse orfana e senza mezzi finiva in un bordello o morta di stenti, e non trovava un nobile che la sposava, deliziato dalla sua freschezza e dal suo candore, gli risponderei: "D'accordo, ma WTF!?!"
Se invece la scrittrice ci dicesse che l'orfanella intraprende la carriera politica ed in due anni diventa ministro della guerra, saremmo noi a dire "WTF!" alla Heyer, perché l'idea comune che abbiamo di quell'epoca cozza grossolanamente con la possibilità per una fanciulla di intraprendere una carriera riservata agli uomini.
Ma ALT! Com'è che nei romanzi di Temeraire che mi piacciono tanto e sono ambientati nello stesso periodo ci sono le donne soldato? Perché la Novik ci da una spiegazione del fatto che, malgrado la società fosse quella, le donne soldato fossero necessarie. E dice anche che le donne soldato dovevano nascondere attentamente all'esterno la loro attività, ce le descrive in borghese camminare impacciate dalla gonna a cui non sono abituate... Quindi è convincente, il suo mondo fantastico funziona e ci può mettere quello che vuole. Quando Gamberetta ha criticato la Novik perché un cannone fatto in un certo modo non può stare su una nave e sparare ad un drago, io ho pensato semplicemente che a lei il libro non è piaciuto e ci ha fatto caso, a me il libro è piaciuto ed anche se ci avessi fatto caso avrei dato più importanza ad altre cose. Fine dei giochi.
Quindi sono d'accordo, in un'ambientazione medioevaleggiante ci puoi mettere le porte scorrevoli, ma te la devi giocare bene. Non puoi dire poco più in là che tutti vanno a dormire alle 19,30 perché fa buio...