L'apprendista del mago di Trudi Canavan

[gio]

L'apprendista del mago di Trudi Canavan è il prequel della trilogia dedicata alla Corporazione dei Maghi






Diventare una guaritrice: questo è il sogno che Tessia ha coltivato da sempre, fin da quando ha cominciato ad affiancare il padre per acquisire i segreti dell'arte medica. Ma il destino ha in serbo per lei una sorpresa: mentre si trova nella residenza di Lord Dakon, il mago del villaggio, Tessia viene infatti molestata da uno straniero e, per difendersi, ricorre istintivamente a poteri magici tanto impensabili quanto devastanti. Intuendo le doti della ragazza, Lord Dakon le propone di diventare la sua apprendista e la porta con sé a Imardin, la vivace capitale del regno di Kyralia. Eppure, proprio a Imardin, Tessia si renderà conto di essere entrata a far parte di un mondo su cui grava la minaccia dei perfidi maghi sachakani, determinati a invadere Kyralia e a ridurre in schiavitù tutti i suoi abitanti...
Ambientato secoli prima degli avvenimenti raccontati nella "Corporazione dei maghi", questo romanzo è una perfetta introduzione allo straordinario universo creato da Trudi Canavan e un'occasione imperdibile per tutti i lettori che amano i fantasy segnati da misteri e prodigi, eppure incredibilmenre vividi e reali.

[gio]

Ho letto questo libro in poche sere. D'altronde la Canavan mi piace e mi piace il suo stile.
I protagonisti Tessia e Jajan mi sono piaciuti veramente tanto e direi che il libro, complessivamente, è stato una piacevole lettura.

Qualche MA.... Certe parti le avrei preferite più brevi, come le discussioni di strategia dei maghi, noiose per loro, ma noiosette anche per noi (o almeno per me)... Insomma, il ritmo è stato un po' altalenante, a volte la lettura incatenava a volte permetteva di chiudere tranquillamente il lbro.
Ma direi che la stessa impressione l'avevo avuta anche con il primo libro della trilogia (non mi pare con il secondo e il terzo).

Spoiler..... Non ho apprezzato molto come è stata liquidata la morte di Dakon. Era comunque un personaggio principale e lo hanno fatto fuori così in due righe... Povero!

Bello l'amore di Tessia e Jajan e bella la spiegazione di come è nata la Corporazione dei Maghi!

[Sophie]

Gio, hai dimenticato di citare il personaggio più bello di tutti... Stara!

Comunque fino a qui questo è decisamente il mio libro preferito della Canavan ... anche se come hai detto tu ci sono momenti molto più 'ponderati' rispetto alla prima trilogia. Però non direi proprio come il primo... lì la carenza esisteva proprio a livello di trama, secondo me; in questo caso, la "lentezza" mi è parsa originata semplicemente dalla presenza di qualche digressione più o meno necessaria. La Canavan è capace di dilungarsi anche per quattro paragrafi a spiegarti come due personaggi ti srotolano una mappa sopra un tavolo, ci avete fatto caso?

Nonostante questo, la adoro! Una delle mie scrittrici di fantasy preferite, senza ombra di dubbio!

[Il Prenna]

Ho appena terminato il prequel, "L'apprendista del mago" e devo dire che mi è piaciuto molto. Non lo trovo più lento della trilogia, anche perché nella trilogia essendo spesso un romanzo ambientato in una scuola, i ritmi sono dettati non da ciò che accade ma dalla routine. Il romanzo mi è piaciuto anche perché, pur essendo un prequel sa camminare benissimo da solo e rispetto alla trilogia perde un po' il tono "polemico" su alcuni aspetti, nonostante ci sia comunque un lieve accenno quasi velato. I personaggi mi sono piaciuti molto ma la cosa che mi è piaciuta di più è

SPOILER!!!

Il fatto che il romanzo faccia vedere come lavorare in gruppo non solo permette di avere risultati migliori rispetto a tante teste che lavorano da sole, ma che ogni membro del gruppo se ne va a casa con il suo bagaglio di esperienza decisamente migliorato. I maghi quando hanno iniziato a lavorare in team si sono accorti che tanta conoscenza e tanta esperienza spesso andava sprecata perché semplicemente non veniva condivisa ma veniva tenuta come un segreto geloso da custodire. Ma una volta cambiata la mentalità si sono accorti che la cosa funzionava decisamente meglio con la condivisione!!

[guidaharrypotter]

Carino, scorrevole, dal finale prevedibile. Niente di fantasmagorico, insomma, però assolutamente decoroso e scritto con mestiere. Il che di questi tempi è già moltissimo.
Però mi accorgo se una serie mi ha presa se ho l'impulso di sapere come continua. Qua l'impulso non è scattato.