COWBOY BEBOP

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COWBOY BEBOP

Messaggiodi demon black » 20/06/2010, 19:57

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Cowboy Bebop, generalmente scritto con il titolo inglese anche in Giappone, è una serie anime televisiva giapponese diretta da Shinichirō Watanabe trasmessa per la prima volta nel 1998. Ne sono stati tratti due manga, un film, intitolato Knocking on Heaven's Door, e due videogiochi, distribuiti dalla Bandai, per Playstation e Playstation 2.

La serie televisiva si compone di 26 episodi. Il canale televisivo TV Tokyo, pur accettando per la trasmissione 12 episodi della serie (gli episodi 2, 3, 7-15 e 18), si rifiutò di trasmettere i rimanenti ritenendoli troppo violenti per il suo pubblico. Questi episodi andarono in onda dal 3 aprile al 19 giugno 1998. Successivamente quello stesso anno la serie venne trasmessa integralmente sul canale satellitare WOWOW, a cominciare dal 23 ottobre e fino al 23 aprile 1999.

TRAMA

Cowboy Bebop è la storia di un cacciatore di taglie del futuro, Spike Spiegel, un cowboy dello spazio, dei suoi compagni (Jet Black, Faye Valentine, Edward ed Ein il cane: un Welsh Corgi Pembroke), e dei loro viaggi attraverso il sistema solare. Sono cacciatori di taglie che lottano per sopravvivere in un mondo che è una combinazione di passato, presente e futuro. Un futuro molto remoto che ha però in sé uno spaccato della società attuale, mentre il passato invece è simile agli anni trenta. Tutti hanno un passato misterioso, segnato da amori travagliati e passioni difficili che anche a fine serie restano tali; ci sono navi spaziali e casinò interstellari fianco a fianco con personaggi dai sombrero calati sugli occhi e strade intersecate da vecchi semafori. Per ogni nuova caccia che intraprendono alla ricerca (quasi sempre senza successo) di un criminale e della sua taglia, vengono introdotti nuovi personaggi nella serie e i protagonisti esplorano nuovi paesaggi cosmici.

CRITICA

La serie è stata apprezzata anche da artisti americani come Aaron McGruder, gli ascolti in patria con la sua programmazione notturna si sono rivelati molto alti.
Negli ambienti ritroviamo l'influenza dei movimenti jazz statunitensi degli anni 1940 (da cui deriva il Bebop del titolo), vi è ampio uso di grafica computerizzata.
La tecnologia del periodo comprende videofonini, navi spaziali dalla struttura talvolta anfibia (come il Bebop, l'astronave madre della serie, proprietà di Jet Black), camion spaziali, stazioni spaziali adibite agli usi più svariati, ologrammi e altro ancora.

Nella traduzione italiana si riscontrano errori di doppiaggio, Faye risulta essere stata in ibernazione per 514 anni anziché 54, rendendo così poco plausibile che possa incontrare una sua ex-compagna di scuola.

LIVE ACTION

Il 22 luglio 2008 IF Magazine ha pubblicato un articolo in cui affermava che il produttore Erwin Stoff (lo stesso di Matrix e di A Scanner Darkly - Un oscuro scrutare) stava lavorando con la 20th Century Fox per produrre un live action ispirato a Cowboy Bebop; quest'ultimo ha rassicurato i fan che il film sarà il più fedele possibile all'anime. L'attore Keanu Reeves interpreterà il ruolo di Spike Spiegel. Durante il Tokyo Anime Fair 2009 Kenji Uchida, il presidente della Sunrise (che detiene i diritti dell'anime), ha annunciato di aver stretto un accordo con la Fox in cui lo studio svolgerà il ruolo di supervisore durante la lavorazione del film, dichiarando: "Se la sceneggiatura sarà orribile, l'adattamento cinematografico live action non verrà accettato".
Sebbene l'uscita del film sia prevista per il 2011, lo stesso Reeves ha rivelato nell'ottobre 2009, durante la conferenza di presentazione del film The Private Lives of Pippa Lee, che la sceneggiatura è entrata in una fase di riscrittura per contenere l'eccessivo costo di mezzo miliardo di dollari.

MANGA

Dall'anime televisivo sono stati tratti due manga. Il primo si intitola Cowboy Bebop Shooting Star, è stato realizzato da Cain Kuga in due tankobon pubblicati nel 1997, ed è una riscrittura alternativa della serie TV. Il secondo si intitola semplicemente Cowboy Bebop, è stato disegnato da Yutaka Nanten su testi di Hajime Yatate in tre tankobon pubblicati nel 1998, ed è uno spin off dell'anime.

In Italia è stato pubblicato solo il secondo da Dynamic Italia in tre volumi usciti tra settembre 2001 e aprile 2003.

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