In un lontano futuro la nostra galassia si è scoperta abitata da esseri intelligenti di tutte le razze possibili e immaginabili, che si sono unite in una grande Federazione. La convivenza, crea però problemi a non finire. Far vivere insieme persone che hanno abitudini alimentari diverse, differenti morfologie, che respirano atmosfere diverse o appartengono a mondi con diversa gravità, sono difficoltà che diventano tremendamente complesse, in una gigantesca stazione spaziale, un planetoide artificiale che funge da ospedale galattico sovvenzionato dalla Federazione e a disposizione di chiunque ne abbia bisogno. Perciò nella stazione ospedale i medici vengono addestrati a vivere negli ambienti più disparati e nelle condizioni più stressanti per poter compiere la loro opera, e devono conoscere le caratteristiche anatomiche e fisiologiche di ogni razza aliena per poter intervenire nelle condizioni più difficili.Ecco un altro libro atipico per la nostra carrellata di fantascienza: Stazione Ospedale di James White.
White, in questa raccolta integrale di romanzi scritti a partire dal '57, anticipa i tempi di una buona quarantina d'anni e ci porta il serial medico, alla E.R. per intenderci. Tutti i racconti infatti sono incentrati su questa stazione orbitale del futuro, dove giungono casi medici da tutta la galassia; non è un racconto di avventura, piuttosto una cronaca di questa stazione dove vengono descritti i casi di ogni giorno, ed i problemi del far coesistere tante razze insieme. Un esempio su tutti è la classificazione di queste razze, una sigla di quattro lettere dove la prima descriverà su cosa si basa, la seconda cosa respira e così via; e quando arriva un paziente i medici dovranno seguire diverse procedure a seconda della classificazione.
Molto facile da leggere, è un ottimo esempio di come un libro per essere buono non debba per forza parlare di eroi e avventure. Consigliato anche questo!