Benvenuti alla Locanda della Terra di Altrove

di **Il Prenna** » 28/11/2009, 15:13

Mentre mi ritrovo il magnifico cielo stellato a contemplare
E il mio sguardo tra stelle e costellazioni lascio libero vagare
Perdendomi tra le loro forme familiari e le loro storie epiche
Facendomi passare ore calme, rilassanti e fantastiche.
Il mio pensiero senza più restrizioni compie uno strano salto logico
Compiendo uno strano paragone tra le stelle e la parola amico.
Le stelle richiedono dei piccoli sacrifici per poter essere osservate:
ci vuole calma e le luci della città devono essere oscurate
E per le persone che ci stanno attorno meglio conoscere
Noi dobbiamo metterci in gioco e la luce del nostro ego spegnere.
A uno sguardo non attento così come le stelle anche le persone
Sembrano tutte uguale e indistinte senza alcuna eccezione,
ma se lo sguardo diventa attento, vicino e affettuoso
ognuno ci racconta qualcosa di particolare, qualcosa di curioso.
Le stelle i nostri ricordi e le nostre emozioni rievocano
E li portano accanto a noi a portata della nostra mano,
ma lo stesso fanno i volti di chi ci è o ci è stato accanto
e al quale dobbiamo qualcosa di speciale, sia poco o tanto.
Nel cielo tra i milioni di stelle ce ne sono alcune speciali
Che hanno particolarità uniche e senza uguali
Le due orse sempre nel cielo rimangono affacciate
Senza mai tutta via oscurarsi ed essere affaticate
Per fare da contorno e compagnia alla stella polare
Che il nord come punto sicuro e fiero sta li ad indicare
I dubbi dei viaggiatori e pellegrini fugando
E i loro passi verso casa e felicità indirizzando.
E così nel nostro cielo della vita ci sono persone particolari
Come gli amici sinceri e veri che a noi stanno tanto cari
che non ci lasciano mai soli e sono con noi anche quando sono lontano
con la loro luce il nostro cuore di gioia illuminano.
E nel nostro cielo ci sarà una persona unica e quasi incantata
Che dona nella nostra vita felicità e gioia fatata
Guidando i nostri passi nei periodi buoi e nei periodi lucenti
Stando con noi nei momenti tristi e in quelli di gioia e divertenti!

Il Prenna!!

di **koukla** » 28/11/2009, 22:48

Non è una rima: è un poema! Complimenti! Ma non è che Blackie ti ha contagiato?!?!?...per metterla alle pareti alla festa ci vorrà uno stendardo immenso!!! :shock:

di **Il Prenna** » 29/11/2009, 9:22

Ehm forse si... ma in fin dei conti non è poi tanto lunga... certo rispetto alle solite ninne è gigantesca... ma secondo me è lunga tutto quello che avevo da dire...

di **koukla** » 29/11/2009, 9:48

Hey, mi piace, non fraintendere!

...era solo una battuta da sabato sera...più che altro riferita a Blackie!!!! :lol:

Povera, è sempre colpa sua!!!! :twisted:

di **Il Prenna** » 29/11/2009, 10:32

Non ho frainteso... è che tu hai perso le varie fasi della stesura... ti assicuro che la prima era davvero molto più lunga (e fin troppo rindondante...) ma così a me piace molto...