Questo è vero!
Ma, se questo specifico avatar non ha una gran storia alle spalle, è pur sempre vero che l'ho scelto per il mio amore per il Medioevo, perché è duecentesco (e io mi occupo soprattutto del Dugento) e perché rappresenta un animale fantastico... in questo modo condensava fantasy e Medioevo insieme
Invece il nick "Monfreina" non c'entra con una mia provenienza dal Monferrato, ma con una specie di ballata che anni fa ascoltai da una musicassetta avuta in prestito da una compagna d'università... che racchiudeva diverse canzoni in piemontese di argomento medievale-fiabesco. La Monfreina era un'eroina, figlia di un cavaliere, che finiva sposata ad un conte, una specie di Barbablù: mentre i due sposi si dirigevano a cavallo verso il castello del conte, quest'ultimo spiegava altero alla Monfreina di aver decapitato le precedenti 52 spose
A questo punto la Monfreina si faceva prestare la spada del marito per "tagliare una frascolina e fare ombra al mio cavallo"... Ovviamente poi ne faceva un uso molto diverso
Dopo aver trafitto il marito omicida con la sua stessa spada, la damigella tornava indietro e, incontrando per caso il proprio fratello, raccontava candidamente di aver incontrato i briganti, che avevano ucciso il marito...
Che storia truce, direte. Però a me è sempre piaciuta!