Sono a circa metà del libro... parliamo un po' dei personaggi:
Alina è la protagonista, infatti il libro è narrato dal suo punto di vista. Non ha avuto una vita facile, lo ammetto ed essere catapultata in un mondo dove viene tentata un giorno si e l'altro anche non aiuta di certo il suo carattere, ma almeno fino ad adesso è insicura forse troppo, ma tutto sommato mi piace come personaggio. Dovrebbe essere un personaggio potente, ma come dice lei stessa il suo potere è alquanto inutile, a meno che non si abbia una striscia di oscurità perenne a rovinarti la nazione o si voglia fare un pic nic a mezzanotte.
Mal: lo vediamo da bambino, lo vediamo cresciuto mentre si ritrova a essere la causa involontaria dell'esplosione del potere di Alina e poi non lo vediamo più... ne lo sentiamo più, non risponde alle lettere, non si fa vivo in qualche modo... secondo me gatta di cova...
Genya: la Sarta. Una Grisha che ha come potere quello di modellare e abbellire le persone, anche questo potere è molto inutile, se non in una città tutta votata al lusso e alla bellezza come la corte del Re ad Os Alta. Diventa la confidente\amica di Alina e le fa da guida (e a noi con lei) nel palazzo
L'Oscuro: non si conosce il nome, non si sa l'età (si dice 120 ma chissà... un po' come la locandiera) non si conoscono i poteri se non che è un amplificatore vivente e che domina le tenebre. Non si sa per quale motivo c'è sempre stato un oscuro nel regno che era a capo dei Grisha e uno di loro (il suo bisnonno a suo dire) è impazzito e ha creato la distesa con i suoi mostri... Prende sotto la sua ala protettiva Alina e sembrerebbe che con il suo potere voglia finalmente porre fine a quella maledizione che affligge la terra.
Baghra: anziana Grisha che ha il compito di addestrare Alina all'uso del suo potere... sembra la nonna di Shampoo di Ranma, ma non sono ancora riuscito a inquadrarla
Botkin: mastro d'armi della scuola dei Grisha... è straniero e con difficoltà di linguaggio, parla di se in terza persona, non viene praticamente mai tratteggiato meglio, ma mi piace il suo carattere e il suo modo di fare
Ivan: un tirapiedi\guardia del corpo dell'oscuro, uno spaccacuori
Zoya: una Grisha bella e arrogante che si troverà più volte scornata dalla nostra eroina.
Come dicevo sopra sono a quasi metà del libro ma...
punto uno manca un cattivo che dir si voglia, a parte un pretucolo più comico che pericoloso, tanto da far credere che in realtà il cattivone c'è, ma è sotto mentite spoglie...
Poi Blackie scometto un falò in locanda che la storia d'amore originaria (Alina e Mal) rimane e ritorni più forte di tutto quello che ci sarà nel mezzo.
Ps non leggete oltre se non siete già stati in riva al lago con Alina...
in effetti c'è stato del tenero un bacio rubato tra l'oscuro e Alina che ha mandato in pappa il cervello di Alina, ma secondo me lui non ce la conta giustaIn te c'è più di quanto tu non sappia, figlio dell'Occidente cortese. Coraggio e saggezza, in giusta misura mischiati. Se un maggior numero di noi stimasse cibo, allegria e canzoni al di sopra dei tesori d'oro, questo sarebbe un mondo più lieto.
) mi ricorda Rasputin?! 
