Come si era capito..io amo i vampiri di Anne Rice XD
credo fosse chiarissimo.
Che dire...i vampiri sono diventati una modo..come essere nerd ed il gdr..ora secondo il mio stampo caratteriale..di Bastian contrario,dovrei diventare una discotecara, amante degli orsetti del cuore che gioca a tetris ma..dato che per fortuna, ho imparato ad essere distaccata da certe mode dico.
EVVIVA I VAMPIRI
sempre li amerò.
Ora veniamo al dunque..Dracula è geniale..io direi che Bram Stoker non poteva immaginare neppure cosa sarebbe scappato fuori, perchè lui ha sfruttato veramente poco quel personaggio che la signora Kalogredis ha ampliato in maniera perfetta, se cosi posso dire.
Io però sono anche molto fan di ciò che è venuto prima di Dracula, esempio Carmilla, trovo sia geniale, come del resto il mito di Lilith, come del resto Lord Ruthven (personaggio basato, come quello di Dracula, su di un nobile realmente esistito, in questo caso Lord Byron). Polidori. Le Fanu...hanno ispirato sicuramente Stoker.
Per poi il vampiro ha avuto la sua massima espressione con la Rice che ha dato una nota, quasi scientifica al vampiro.
Vorrei dire una cosa..perchè molti magari hanno visto il film e non letto il libro di Dracula, egli tramutava le vittime solo con il morso..nel film di Coppola, entra in gioco la cosa dello scambiare il sangue, che però viene presa dall'idea della Rice, prima di lei, c'era solo la questione del morso ma puramente per un fatto di periodo storico, in cui nel 1800, ha iniziato l'era dello studio del sangue ecc, quindi prima le malattie trasmissibile dagli animali, erano con il morso, la saliva.
Quindi per me Lestat e Co. sono un bel cambiamento in questo ambito, come del resto sfaccettature ecc...Mi piace anche dove lo ambienta, cioè a casa sua, New Orleans è la città più mistica. Certo, diciamocelo, mo tutti sti vampiri americani ci hanno stufato ma un po come tutto ciò che è made un USA
Anche King ha scritto di vampiri, in maniera minoritaria ma si è dedicato anche lui.
Ci sono poi i nuovi vampiri...purtroppo è successo un casino, un miscuglio e ci si è messa l'editoria ed hanno iniziato a scappare fuori, vampiri adolescenti..cosa paurosa..iniziando a parlare di, amore puro..destino...dolcezza, purezza, fiorellini ed elfi felici..ecco che qui mi sono persa ed ho preferito chuìdermi con Anne Rice e rimanere gretta ma almeno felice.
L'apoteosi e scusate per i fan, è quella del vampiro che lavoro all'enel, si illumina di giorno e non fa sesso se non ti sposa...qualcuno ha urlato all'innovazione....io urlo..assurdità ma insomma, non sono nessuno io, infondo.
Diciamo che apparte degli elementi, in alcune serie di libri e serie tv e film, il resto è svilente e solo per un largo commercio, per la massa ma non in toto ma quella che va dai 12 ai 20 anni, (mi sento vecchia
)
Però ognuno ha le sue idee e le ritiene geniale o meno, questo alla fine come la bellezza è soggettiva..quindi a me non piace però ad altri si..quello che mi fa arrabbiare..è che la struttura dei libri ed il modo di scrivere, è divenuto orrendo, ninte cura dei dettagli..nulla...scialbo..si perde tutto, in questo caso del vampiro.
quindi per me..vampiro si..per sempre..ma in questo momento devo dire che ne sono un po satura per via di come stanno smercciando l'argomento.