di Alice » 30/01/2013, 14:26
Clay
Se avessi ancora la mia forma originale mi prenderei a pugni da solo.
Come mi è venuto in mente di mettere Sophi in questa situazione?
Ora mi uccide, aspetta, non può uccidermi, io sono già morto, che stupido, chi lo credeva che una bimba mi avrebbe rammollito al tal punto da non riflettere sulle mie scelte ... sembro quasi lei.
Devo rimediare o Lei me la farà pagare cara, maledetto il giorno in cui ho stretto il patto, non potevo direttamente raggiungere gli spiriti peccatori? No, certo che no, dovevo per forza scolparmi dei miei errori, rischiando di dover rimanere per sempre nel mondo dei vivi, non potevo lasciare Sophi al suo destino o siggillare definitivamente i suoi poteri? Ma certo che no, devo farle da guardia tutto il giorno e comportarmi al tempo stesso come un innocuo gattino, ma smettiamola!
-Hai sentito, Clay? Un ragno gigante, non è fantastico?!- mi sorride grattandomi il muso ma non riesco a capire come possa essere così contenta, le caverne sono luoghi oscuri con pericoli dietro ogni roccia.
Un lieve profumo mi arriva sotto il naso: profumo di rose, lo stesso che mi accolse quel giorno, Lei mi sta chiamando, e presto mi dirà cosa fare, basterà saper aspettare il giusto indizio.
Ad un tratto una ragazza ed un uomo si fanno avanti come volontari.
Sophi mi lancia uno sguardo implorevole.
<Se è questo che Tu vuoi ... > mi dico
<So che saprai prenderti cura di lei>
<Partiamo> dico rivolto a Sophi.
-Stai scherzando?-
<Sbrighiamoci, prima che cambi idea> ma in me so che non lo farò, quando Lei parla, è mio obbligo obbedire.
-Parto anche io, conosco bene queste terre, di sicuro potrò essere d'aiuto- esclama Sophi piena di felicità.
Qualcuno mi si avvicina da dietro e mi tocca il collo.
-Buon viaggio, Clay. Questo ti sarà d'aiuto- mi sussurra la voce che un tempo conoscevo bene, mi giro ma non vedo nessuno.
Non mi fido, come la lavanda.
Mi difendo, come il rododentro.
Sono sola, come la rosa bianca, e ho paura.
E quando ho paura, la mia voce sono i fiori
Il linguaggio segreto dei fiori