Non ci ho messo tanto a divorare queste 344 pagine e ammetto che mi devo ricredere sull'idea che mi ero fatta prima di prenderlo in libreria. L'ho visto di sfuggita una serata e poi sono andata su Internet a cercare qualche piccola informazione perché il nome della baby autrice, Dorotea De Spirito, non mi risultava nuovo; infatti, l'anno scorso ha pubblicato sempre per Mondadori il libro Destinazione Tokyo Hotel , giacché è una fan sfegatata di questo gruppo musicale, però non mi aveva convinto e così mi sono gettata su tutt'altri generi.
Comunque questa volta la quarta di copertina mi ha suscitato interesse e soprattutto curiosità che mi hanno spinto a leggere il romanzo e finalmente sono riuscita a farmi un'impressione sulle doti di questa scrittrice. Allora, tanto per non essere scortesi, faccio un breve riepilogo della sua biografia (almeno di quel che ho trovato su siti e sul libro): Dorotea De Spirito vive a Viterbo ed è nata presumibilmente verso la fine dell'anno 1991, pubblica il suo primo romanzo a 16 anni, "Destinazione Tokyo Hotel" (2008), mentre esce nelle librerie d'Italia l'8 Ottobre del 2009 il suo secondo romanzo di genere totalmente differente dal precedente, "Angel", probabilmente primo di una qualche saga (ripeto, PROBABILMENTE)... però a quanto ho letto nel forum ufficiale dell'autrice, la De Spirito è una fan accanita di Twilight quindi avrà scritto una saga o speriamo trilogia...
TRAMA DA ME RIELABORATA (SU ANOBII)
Il libro è ambientato in Italia, più precisamente a Viterbo, la città natale dell'autrice. Viene descritta come una città tutrice di un segreto che gli altri non conoscono: le antiche mura del posto, infatti, nascondono una comunità di angeli che da secoli veglia sugli abitanti. Vittoria ha sedici anni ed è un angelo senza ali e per anni e anni la sua esistenza è stata piena di dubbi che la attorniavano ancor più ferocemente con altre mille domande. I suoi genitori hanno le ali, sua sorella Elena è perfetta; tutti biondi, capelli setosi, occhi blu. Lei è la secondogenita di media altezza con solo una bizzarra e spettinata zazzera castana sulla testa, un paio di occhi verdi e un carattere insicuro e scettico. Lorenzo, un angelo perfetto, il suo migliore amico dall'infanzia, e Ginevra la sua migliore amica umana, fidanzata segreta di Lorenzo da più di due anni. Pochi umani sanno dell'esistenza degli angeli e non possono rivelarla in giro. Gli angeli hanno delle regole per vivere a contatto con gli esseri umani, tra queste vigila il fatto che gli umani e gli angeli non possono stare insieme, non possono amarsi, perché questo implicherebbe un oltraggio alle famiglie e un esilio a vita dalla città. Per Vittoria, Viterbo è sempre stata una città senza significato, vuota e antica, priva di fascino, fino a quando un giorno con il suo motorino non rischierà quasi di investire un giovane ragazzo biondo, occhi neri e penetranti e un pearcing argenteo messo in bellavista sul sopracciglio. Lui, il suo volto perennemente depresso, stanco, perfetto la farà innamorare, tuttavia questo non basterà a smuovere il cuore e soprattutto la ragione di Vichi (Vittoria, no?). Guglielmo, il giovane che frequenta la sua scuola, ma in una classe differente, copre un tatuaggio sul polso della mano. Un tatuaggio che svela la sua vera natura proprio quando Alessia, l'amica angelo d'infanzia di Vittoria, verrà trovata uccisa una notte, la notte della festa di Marco. Da un attimo all'altro Vittoria scoprirà che gli angeli non sono immosrtali come credeva, ma che essi sono fragili dinanzi ai demoni, bestie infernali assopite in forme umane che vagano sulla Terra per uccidere gli angeli. L'angelo è l'unica creatura in grado di uccidere un demone, il demone l'unica bestia capace di uccidere un angelo. Il veleno di uno e l'altro il veleno del precedente.
Vittoria scoprirà che Guglielmo, il ragazzo che con tutte le sue forze ha cercato di evitare, è un demone orfano in fuga con la zia materna, anch'essa un demone dello stesso sangue maledetto. La loro storia li distruggerà, perché anche se lei non è un angelo perfetto è pur sempre un angelo e può provare dolore e paura per un demone, ciò che può mettere fine alla sua vita. I problemi non finiscono qui: la comunità degli angeli dà la caccia ai presunti assassini di Alessia, il rapporto tra Lorenzo e Ginevra si danneggierà ulteriormente, Paride (un altro angelo bello e teppista che però si era innamorato di Vichi e aveva subito un suo rifiuto) odierà a morte Guglielmo tanto da incolparlo per l'omicidio, mentre il vero demone è nascosto in città, a Viterbo.
LA MIA RECENSIONE (SU ANOBII)
Okay, dovete ammettere che un po' di curiosità viene a galla dopo aver letto una trama del genere! Ad ogni modo anche la copertina è efficace per attirare l'occhio del lettore... Allora, i primi tre capitoli si leggono velocissimi e possono ingannare; appena finiti l'idea del romanzo sembra banale e priva di inventiva (insomma l'inizio non è la parte migliore del romanzo), ma successivamente verrà fuori il vero lato della protagonista, un carattere insicuro, appartenente a una ragazzina di sedici anni alla quale da un giorno all'altro il mondo riserva delle spiacevoli sorprese capace di stravolgere l'esistenza. Infatti Vittoria la prima volta che vede Guglielmo sente paura, un misto di inquietudine e timore indefiniti, ma dopo comincia a provare un sentimento dolce che le fa abbandonare l'idea del demone malvagio. A me è piaciuto molto lo stile dell'autrice, ricco di parole e scorrevole, tuttavia semplice.
Ciò che, invece, non mi è piaciuto è il fatto che ci siano pochi combattimenti (solo verso la fine) e poche leggende riguardanti gli angeli e i demoni in generale, inoltre (forse è un mio problema) mi viene da ridere quando leggo frasi d'amore troppo... come dire, zuccherate (che parola orribile da sentire... e da scrivere!! XP). Cioé ci sono scene non troppo smielate che creano l'atmosfera giusta (fortuna che qui, in questo romanzo, la scrittrice ha risparmiato le sdolcinatezze. Mi è piaciuto anche questo!!) tipo quando Vittoria e Guglielmo ascoltano della musica insieme e indovinano i testi delle canzoni in inglese che nascondono frasi d'amore.
Insomma, mi devo ricredere perché il romanzo praticamente è ben scritto e non è affatto male come storia, almeno questa è l'opinone di una tizia che ha letto tutti i libri di Melissa de la Cruz e di Alyson Noel. E forse è per questo che l'ho divorato... mi è parso simile al romanzo di Alyson Noel!!! XD Però ammetto che ci sono davvero degli errori... diciamo che per lo più la traccia della storia sembra sentita e risentita e anche se ha un buono stile, confesso che l'originalità non è tanta... Ma in fondo l'autrice è giovane e può ancora rimediare... Sperando. Se fossi in lei leggerei molti romanzi d'amore a sfondo gotico, le librerie ne sono piene zeppe dopo la Meyer...U.U
Se potessi dare un consiglio all'autrice, le direi di creare un blog aperto al pubblico per farsi conoscere, per scrivere post e dare così il permesso alla gente di commentare. Certo, ha un forum ufficiale, ma non tutti sono disposti a registrarsi e sanno come si usano (me inclusa). Pensaci, Dorotea, sarebbe una bella idea fare un blog su cui mettere i propri pensieri, le foto e tanti interventi. XD
Vabbè sono quasi sicura che ci sarà un seguito perché alcune cose restano in sospeso (devo sapere come finisce... devo!!). Non vedo l'ora di leggere il secondo volume!!! ^.^
In bocca al lupo a Dorotea!!!
ECCO IL FORUM UFFICIALE DELL'AUTRICE:
http://doroteadespirito.forumcommunity.net/
PS: Nei prossimi volumi mi piacerebbe trovare un Guglielmo più cattivello e sfacciato e un personaggio che si metterà in mezzo per ostacolare tutto (magari anche Paride) e rendere interessante la storia.
qui vi è la pagina facebook ufficiale dedicata al romanzo della De Spirito: http://www.facebook.com/pages/3-ANGEL-d ... 6315673576
Questo è il forum ufficiale di "ANGEL": http://a.n.g.e.l.forumfree.it/
Vi consiglio di leggerlo, non è nulla di eccezionale e pretenzioso ma lascia soddisfatti di una breve ed emozionante lettura.