CAPITOLO 1 Fedra

[Il Prenna]

Alamark:

O carestia o indigestione... stavo cercando di farmi amico Rodario (o almeno penso che si chiami così dai suoi farfugliamenti) ed ecco che mi arriva anche la dolce erede al trono con tanto di seguito... devo dire che di certo non si lascia intimidire tanto facilmente...

Ci ha chiesto chi siamo... certo e che cosa li rispondo? per me non è un problema, ma per il mio compagno... boh che la musa mi assista.

"Siamo onorati della Sua presenza tra noi e sinceramente non mi aspettavo un comitato di benvenuto così importante" rispondo alzandomi in piedi e facendo un profondo inchino.
"Siamo solo due giramondi che hanno chiesto un po' di ospitalità e di cibo, nulla di più nulla di meno... io sono Alamark e giro il mondo in cerca di storie da raccontare, e lui è il mio compagno di strada per questo ultimo tratto"
(in effetti non ho specificato la lunghezza di questo tratto)

[claudia]

Mi chiudo alle spalle la porta dello studio del re e vado verso le cucine.
Il re mi ha riferito le notizie che ha ricevuto dagli avamposti sui monti e nei deserti. Fenomeni strani, misteriosi. Era indeciso se andare di persona a controllare o se rimanere qui a difendere la città, se dovesse essercene bisogno. Gli ho detto che andremo i principi ed io, sarà un buon esercizio per loro e lui non dovrà lasciare il governo del regno nelle mani dei ministri in un momento così delicato. Avrebbe voluto essere lui a dirlo ad Aurora e Alan, ma come al solito lei è scappata.
Più mi avvicino alle cucine e più sento qualcosa di strano: una vibrazione nell'armonia che mi circonda. E' la stessa sensazione che avevo avuto prima in biblioteca, solo più netta, più definita. Ma ancora non so capire se è un influsso malvagio oppure no.
Entro e vedo Aurora che sta parlando con degli sconosciuti. Incrocio lo sguardo di uno di loro, e prima ancora di rendermene conto ho estratto il pugnale e mi sono messa tra di loro e i principi. Uno dei due stranieri mi guarda stupito, mentre l'altro è già in posizione di difesa.

[B. Franck]

[Rodario?]
alla fine ho trovato la cucina grazie tante hai seguito lui! Beh! mica è facile seguire lepersone; siamo nella cucina, e....lui prende un paittpo e si siede, ma cosa posso mangiare??? aspetta mi guardo attorno e.....si vada per il cinghiale arrostoCinghiale a quest'ora? su cosa mi farà mai, mi siedo e inizio a dire <Io...io....dovrei chiamarmi Rodario...si anche se non sono sicuro di ciò....e poi,mah non ricordo che dovevo fare verò?>e lo chiedi a me? si scusa solo che....e mentre parlo entra una damigella...damigella? e questa parola come la conosco, vabbè io rimango con la posata in aria sorpreso.
Dagi un calcio e scappaCome?Dagli un calcio ci hannoscoperti!!!!!!! ma mica stiamo fuggendo....vero, non abbiamo taglie o problemi per cui fuggire vero?ma vuoi scappare!aspetta...e mentre inizio a dire <Ecco...io, mi ha portato lui...> ma non finisco nemmeno stavolta la frase, ma mi fermano sempre dannazzione; appare una terza persona con il coltello in mano a difesa della damigellaOh cavoloSi hai ragione ora?Ho cavolo e cosa ne so ora che si fa? Aspetta ho un piano e alzando mi in tono serio dico <Io....io...sono un controllore dell'igiene pubblica cittadina...e sono qui per controllare....la pulizia delle cucine del palazzo, che tra parantesi sono alquantp sporche....mi sono seduto a vedere il cibo del luogo come viene trattato....si, e devo dire che si dovranno fare molti lavori qui dentro, ma per iniziarli dovrò avvisare i miei superiori e quindi dovrò andare via dal palazzo>Ottimo. Gran bel piano, ora siamo proprio sicuri di essere impiccati all'alba se prima c'era qualche dubbio in proprosito

[yui00]

Mordred

Fuoco e devastazione, ecco cosa ci vuole per conquistare un regno; i miei uomini hanno fatto un ottimo lavoro, direi che entro breve Fedra cadrà e Rael, mia madre salirà finalmente sul trono, sì, è per questo che da anni mi addestra alla guerra.
Mi sto avvicinando alle sue stanze, una serva mi fa entrare e poi richiude la porta dietro di me.

<<Mordred, figlio adorato, hai già attuato il tuo piano?>> mi domanda sdraiata di fianco sul suo divanetto.
<<Sì madre, i miei uomini hanno appiccato degli incendi tutto intorno la capitale e alcuni ladri, da me personalmente assoldati, stanno ceando confusione in città.>>
<<Incendi? Mordred, mi aspettavo di più da te, non ti ho cresciuto per tutti questi anni per dei banali incendi.>> replica Rael delusa.
<<Ma...madre mia...>>
<<Taci! è finito il periodo in cui potevi azzardarti a chiamarmi madre! Per te sono "Mia Signora", esattamente come per tutti gli altri, e adesso va' ad elaborare qualcosa di più complesso, persino Illirya potrebbe darti lezioni di guerra.>>

Trattengo la mia rabbia concentrandola nei miei pugni, le nocche delle mie mani sono diventate bianche e le unghie sono entrate nei palmi delle mani. io ho agito al meglio per servirla!
Con un inchino mi congedo e mi avvio verso la porta quando Rael mi chiama ancora.

<<Mordred, figlio caro, ho riposto molte aspettative in te, fa' in modo di non deludermi.>>

[adaidy]

Mi sono scontrata con la principessa Aurora! E lei mi ha invitato ha mangiare qualcosa con lei nelle cucine !
Rimango sempre più stupita di quanto sia gentile e simpatica la principessa. Non mi da neanche il tempo di rispondere che parte spedita verso le cucine, che tipo! Quando arriviamo troviamo due stranieri che stanno mangiando, uno di loro ci dice che è una specie di cantastorie,poi arriva la nuova tutrice di Aurora con un coltello in mano pronta a difenderci.Ecco che il secondo straniero si alza e dice d essere un controllore dell'igiene!?!Non so più cosa pensare mi sta venendo mal di testa.....

[Il Prenna]

Alamark:

Oddio questa è sempre di più una storia unica nel suo genere... La mia luna è tornata a colpirci ma con la forza di un meteorite... senza alcuna motivazione ci è saltata davanti armata di pugnale... il mio socio, che iniziava a essere amichevole si è rinchiuso in se stesso ed è diventato l'ispettore all'igiene delle cucine imperiali, in tutto questo trambusto la povera amica della principessa sembra alquanto stravolta...
Dato che sono tutti fuori di testa, mi aggrego al gruppo e schiarendomi la voce intono una canzone per bambini:

C'era un cocomero tondo, tondo
che voleva essere il più forte del mondo
e tutti quanti voleva superare,
così un bel giorno si mise a mangiare:
GNAM GNAM, si mise a mangiare!

C'era un cocomero tondo, tondo
che voleva essere il più forte del mondo
e tutti quanti voleva superare,
così un bel giorno si mise a bere:
GLU GLU, si mise a bere!

C'era un cocomero tondo, tondo
che voleva essere il più forte del mondo
e tutti quanti voleva superare,
così un bel giorno si mise a sciare:
SCII SCII, si mise a sciare!

C'era un cocomero tondo, tondo
che voleva essere il più forte del mondo
e tutti quanti voleva superare,
così un bel giorno si mise a saltare:
HOP HOP, si mise a saltare!

C'era un cocomero tondo, tondo
che voleva essere il più forte del mondo
e tutti quanti voleva superare,
così un bel giorno si mise a ballare:
LA LA, si mise a ballare!

C'era un cocomero tondo, tondo
che voleva essere il più forte del mondo
e tutti quanti voleva superare,
così un bel giorno si mise a scoppiare:
BOOM BOOM, si mise a scoppiare!!
BOOM BOOM, si mise a scoppiare!!

Ovviamente con calma inizio anche a fare i gesti che la canzone prevede... qua le cose son due o mi prendono per un pazzo innocuo e sono salvo e dovrò iniziare a correre più veloce del vento...

[claudia]

Leira

Sono poche le cose che ormai mi stupiscono... questo è folle... o geniale... l'altro è immobile. Sento ancora una duplicità, come un'anima divisa...ma non c'è più nessuno in grado di operare una magia del genere... a meno che...e la canzone continua... sento su di me lo sguardo di Aurora e Alan... penseranno che sono pazza... e perchè quelle due bestie che dovrebbero difenderla non sono intervenute? No, è una magia troppo complessa e antica... cosa vado a pensare... ispettore all'igiene...
"Cosa volete? Come siete entrati?"

[Il Prenna]

Alamark:

Fui... e anche stavolta fare il deficiente mi ha salvato dai guai... La mia luna si è dimostrata un po' tanto irrequieta, sarà colpa del mio duplice compagno... probabilmente lei ne sa più di me su di lui... beh per il momento cerchiamo di recuperare un minimo di dignità e di capire chi o che cosa ho davanti a me...

"Gentil signora, lei ha un bel modo di agire! Interrompe due poveri viandanti mentre si presentavo urlando e agitando un coltello con fare minaccioso e poi pretende che noi si ripeta quanto appena detto" Dico con un sorriso sincero e cortese e con un gentile inchino "Prima però avrei la curiosità di sapere chi è lei, visto che non si preoccupa minimamente di estrarre un'arma in presenza di entrambi gli eredi di Fedra... ma questo in effetti è una questione secondaria, dato che siete miei ospiti, però gradirei sapere chi devo ringraziare per il cibo e il vino che sarò ben lieto di dividere con voi" e poi allungando gli occhi sulla torta di Aurora "si potrebbe condividere anche il dolce, così stemperiamo questo clima teso"
Concludo e aspetto in piede e con pazienza le reazioni degli altri, specie di Rodario (è un nome che non mi è nuovo... c'era una storia su di un attore che veniva chiamato Incredibile... bah chi lo sa...)

[demon black]

Alamark e Rodario...che nomi inusuali qui a Fedra.
Stavo facendo la loro conoscenza quando....Leira mi compare davanti a mia difesa con un pugnale in mano!!!
Ma che le prende?!
E poi da quando in qua i miei tutori e tutrici sanno usare un pugnale?!
Sto pensando a che cosa possa aver spaventato Leira quando....la canzone del cocomero?!
E' da quando ero piccola che non la sentivo più in giro!!!!
Rodario inizia a farfugliare che lui è l'ispettore d'igiene delle cucine imperiali...ok, devo dire alla cuoca che ci vada piano con il wisky nel cibo!!!
Agnar è spaesata almeno quanto me...non c'è la faccio più e scoppio a ridere!!!

"Cos'è oggi? Il giorno della libera uscita del manicomio di stato?! Ma che vi è preso?!" e girandomi verso Alamark " e tu scordati la torta, amico!"
"Leira che ti prende? Perchè li hai attaccati? Cerchiamo di calmarci e metti via il pugnale!!!"

Per cercare di sdrammatizzare un pò la situazione, mi viene un'idea...
"Volete vedere una bella magia? Agnar, ti piacciono le rose?"
Allungo la mia mano sinistra, chiudo gli occhi e sento fluire il calore nelle mie vene...d'inverno è sempre una bella sensazione...un pò meno d'estate!!!
Dal palmo della mia mano, compare all'improvviso del fuoco che crepita allegro e forte, diffondendo attorno a sè una calda luce rossastra...sollevo la mano destra e, con essa, copro il fuoco fino a chiudere del tutto le mani.
All'interno della mano faccio scorrere il potere dell'acqua che presto si tramuta in ghiaccio imprigionando così il fuoco. Modello il ghiaccio con il mio potere fino a formare una rosa...una rosa di ghiaccio con dentro il fuoco vivo.
Mi giro e la dono ad Agnar "In segno della nostra amicizia....che essa sia eterna come la fiamma del drago racchiusa nella rosa di ghiaccio. Finchè io sarò in vita, il fuoco non si spegnerà mai!" le regalo un sorriso e mi giro verso Alamark

"Alamark...e così tu saresti un cantastorie? Hai già letto la leggenda sulla nascita di Fedra? Ti è piaciuta?...e tu, Rodario? Da che parte vieni?"
Non so perchè, ma non riesco a temere Rodario ed Alamark...mi piacerebbe far amicizia con loro!
Ma a quanto pare Leira la pensa differentemente da me...

[claudia]

(Leira)

Adesso basta.
"Alan per cortesia vai a chiamare le guardie", dico senza abbassare il pugnale o distogliere lo sguardo "dall'ispettore all'igiene".
Alan, mi guarda ancora perplesso, ma fa quanto gli dico.
Torna poco dopo, in compagnia di tre soldati e del bel capitano. Lo fulmino con lo sguardo.
"Due intrusi nelle cucine. A contatto con i principi. Si può sapere com'è possibile? Cosa fanno i suoi soldati? Che razza di ordini ha dato loro?"
Il capitano mi guarda con ira e fa per dire qualosa, ma ci ripensa e scruta sospettoso i due.
"Li faccia prendere in custodia, e poi venga nello studio del re".
Il capitano dà ordine ai suoi uomini di portare via i due stranieri.
Mi giro verso Aurora e dico alla ragazzina che le è vicina: "Scusaci, per favore". Mi lancia un'occhiata dubbiosa, ma non replica ed esce dalla stanza.
Aurora ha uno sguardo di fuoco. Poco importa, adesso mi ascolta.
"Ti rendi conto che sei l'erede al trono? Ti sembra il caso di metterti a discutere con due sconosciuti che evidentemente hanno eluso la sorveglianza per entrare nel palazzo? Ti sembra una cosa saggia?"
Apre la bocca per replicare ma non la lascio finire.
"E non dirmi che le tue due guardie del corpo sono sufficienti, loro possono proteggerti da attacchi fisici, ma non da altri tipi di aggressioni. Lo hai visto anche tu quello che sta succedendo, hai sentito le voci che circolano. Forse sta per scoppiare una guerra e tuo padre, in quanto re, dovrà essere in prima fila. Se dovesse morire tu saliresti al trono. Non puoi più permetterti di comportarti come una ragazzina viziata, che si diverte a disubbidire. Hai delle precise responsabilità, verso la tua famiglia e soprattutto verso il regno che sei destinata a guidare. E se pensi che io sia qui per farti studiare la geografia, o la matematica ti sbagli di grosso. Io sono qui per insegnarti a proteggerti dalla magia. E adesso, andiamo nello studio di tuo padre per raccontargli dei due tipi, e poi partiremo verso i confini per cercare di capire cosa vi sta attaccando".

[Il Prenna]

Alamark:

Mi domando dove è finita la cortesia e la sacralità dell'ospite... dal canto mio avevo ben pensato di stare lontano da loro, ma se loro vengono da me... che colpa ne ho io... Certo che la mia luna, anzi Leira adesso che so il suo nome, è decisamente brusca e poco gentile... deve avere a che fare con Rodario, dato che penso di essere passato per un idiota... anche a me Rodario da una strana sensazione, un qualcosa di ancestrale che non so spiegarmi, ma la stessa sensazione me la da quella pazza... non posso togliermi di testa la faccia della bibliotecaria... sembrava che avesse visto un fantasma che camminava... per cui anche se fa tanto la santarellina anche lei ha i suoi segreti... ma in un palazzo come questo basta un sussurro per spargere una voce...

Intanto mi godo il ricordo della magia che Aurora ha fatto... una rosa di ghiaccio ripiena di fuoco... credo che da sola meriti una bella poesia... e se mantengo la testa sulle spalle mi sa che avrò tanto tempo per scriverla... sperando che le prigioni del palazzo siano più ospitali delle cucine, se no come sono entrato posso anche uscire, non ho grossi problemi, solo mi spiacerebbe separarmi da Rodario... voglio capire che cosa entra lui in tutto questo... boh lascio a lui (o a loro) la mossa sta volta... io per ora mi faccio pecorella ubbidiente con le guardie alle quali, come a buona parte di chi l'ha incontrata, la mia luna da parecchio sui nervi...

[demon black]

Leira fa imprigionare i due sconosciuti, dice ad Agnar di allontanrsi, mi rimprovera chiamandomi ragazzina viziata e disobbedienti, mi prende per un braccio e mi sta trascinando da mio padre con Alan che ci segue.....ORA BASTA!!!!

Con uno strattone mi libero dalla sua presa, mi giro verso di lei infuocata dalla furia che mi sta accecando, sollevo una mano e la faccio volare lontano da me con il mio potere.
"COME OSI?!!! Ma chi ti credi di essere?! Ok, saranno stati anche degli sconosciuti, ma erano inoffensivi, specialmente quel cantastorie che si capiva benissimo che non aveva nulla di aggressivo nel suo animo!!! RAGAZZINA VIZIATA E DISOBBENDIENTE?! Può darsi ma....tu non mi conosci affatto!!! Prima di dare un giudizio su di me, razza di presuntuosa saccente, devi imparare a conoscermi!!!"
Sento che Alan vuole parlarmi telepaticamente ma io gli chiudo l'accesso ai miei pensieri, sono stufa!!!
"Credi davvero di conoscermi? Non sono un'irresponsabile, so benissimo quello che mi aspetta ma io preferisco governare conoscendo la mia gente...anche a costo di presentarmi uno a uno davanti a loro!!! Mi hai trattato fin dall'inizio come una ragazzina viziata, e allora perchè ti arrabbi se io mi sono comportata come ti aspettavi che io facessi?! Se mi avresti trattato come una ragazza normale, io non mi sarei mai comportata così!!! Ho imparato fin da piccola che cosa significhi essere l'erede al trono, che cosa significhi credere che qualcuno ti sia amico per poi scoprire che lo fa solo perchè sei la principessa Aurora e non perchè sei Aurora...ho imparato che è molto più comodo per me comportarmi come la gente si aspetta che io mi comporti!!! Mi vuoi viziata e disobbedienti, io lo sarò! Mi vuoi saggia e oculata, io lo sarò! Mi vuoi gioviale e simpatica, io lo sarò!!! Tu non mi conosci affatto!!!
Nessuno di voi, Alan a parte, sa realmente come sono ed è solo per questo che gli unici giudizi, le uniche critiche che mi pesano davvero, sono quelle di Alan!!!"
Mi giro verso Alan che mi guarda con rimprovero....vuole che mi calmi...ma come posso farci se mi sento questo fuoco dentro!!!

Guardo Leira che...non è arrabbiata con me...perchè?!
Dopo una cosa del genere chiunque sarebbe infuriato con me, perchè lei no?!
...che strana tipa...quasi simpatica...e quasi impossibile rimanerci arrabbiata a lungo...

"Ok, lo ammetto...credo che abbiamo iniziato in modo sbagliato la nostra conoscenza..." faccio un sospiro per calmarmi e riprendere il controllo di me, mi avvicino a lei, che nel frattempo si era rialzata, allungo una mano e le dico " Piacere di conoscerla, sono Aurora, prinicipessa ed erede al trono di Fedra...ma gli amici mi chiamano Aurora"
Mi giro verso Alan "Ora andiamo da nostro padre che, a quanto Leira ha detto, credo che abbia un pò di cose da dirci" gli strizzo l'occhio " ma dopo andremo nelle prigioni per far uscire Alamark il cantastorie, ed interrogare Rodario...ha perso la memoria e in lui avverto due personalità contrastanti" e, allo sguardo stupito di Leira, le rispondo con uno sorriso divertito "Te l'ho detto che tu non mi conosci per niente....ma spero che presto rimedieremo a questa lacuna. Voglio imparare molte cose da te, come ad esempio il fatto che hai più anni del nonno e ne dimostri solo pochi in più di Alan e me, e...spero di riuscire a farmi conoscere meglio!" finisco strizzandole l'occhio.

[yui00]

Illirya

Sono nella serra del palazzo, devo prendermi cura delle mie piante, hanno tanto bisogno d'affetto e di cure, compre potrebbero altrimenti procurarmi i semi e le polveri di cui ho bisogno per i miei veleni?
Di recente sto sviluppandone uno nuovo da cospargere sulle armi dell'esercito di Rael, da quello che ho sentito in giro Mordred ha già iniziato ad attaccare Freda.
Oh, si parla del diavolo e spuntano le corna...

<<Mordred, fratello, cosa ti porta qui? Non vieni mai a trovarmi nella serra.>> e le uniche volte che viene è perché nostra madre lo rimbecca per bene...povero bambino dal complesso d'Edipo.

<<Non posso venire a trovare l'unica sorella che ho?>> mi risponde accigliato.
<<Io non sono tua sorella come la Nostra Signora non è nostra madre, quando lo capirai?>>
Auch, colpito nel segno, Mordred mi sta fulminando... spiacente per lui se ancora non l'ha capito.
<<Parlando d'altro, sto mettendo a punto un nuovo veleno, stavo pensando che forse il tuo esercito potrebbe usarlo sulle armi, tu cosa ne pensi?>>
Nemmeno mi risponde, grugnisce... non credevo d'avere un maiale come fratellastro.
<<Grazie per la risposta...>> dico sarcasticamente <<Ora scusami, ho da fare.>>
Me ne vado, non posso sopportare a lungo la presenza di persone come lui, andrò a mostrare i miei progressi a Rael, forse lei potrà dirmi che cosa migliorare nel mio nuovo veleno.