"La torre nera" di Stephen King

[Ayram]

Sette libri di Stephen King...io devo cominciare il terzo ma mi sento già di consigliarli! Sono un ottimo spunto e ovviamente, son scritti benissimo!!

[gio]

confesso che non conosco King. ho letto qualcosa anni fa e neppure ricordo il titolo. So che spesso viene citato ad esempio per la bravura, ma se non sono andata avanti a leggere altri suoi libri mi sa che non mi aveva conquistato
La torre nera di cosa parla?

[Ayram]

Parla di un pistolero (l'ambientazione è davvero assurda, pare western ma non è, è un intreccio di passato e futuro di varie persone) alla ricerca di una fantomatica Torre Nera, punto di incontro tra tutte le dimensioni.
Al punto in cui son arrivata io, il protagonista ha reclutato dei compagni di viaggio in una maniera che...mamma mia, devi leggerlo! se te lo dico qui ti rovino tutto quanto! Guarda secondo me ne vale la pena! ALmeno fino a questo punto !!

[Il Prenna]

La torre nera non credo che si possa descrivere con poche parole... è un'opera che merita una definizione a parte. In ogni caso a me è piaciuta parecchio e spesso mi sono sentito preso dalla storia di Roland e del suo Kha-thet (spero che si scriva così) e dopo sette libri posso dire che ne è valsa la pena di leggerli.
Il mondo di Roland altro non è che la fantasia di King,in cui ritorviamo personaggio, ambienti e altre cose dei suoi libri, il tutto magistralmente mixato dando un senso di avventura che ti tiene incollato al libro fino al finale (anch'esso molto particolare,ma che non anticipo per non rovinare la sorpresa).

[koukla]

Io di king sono ferma a "IT" ...e Misery, ovviamente! Forse dovrei riprenderlo in mano, mi piaceva abbastanza se escludiamo i testi troppo Horror...Visto che al momento il mio budget è stra-limitato mi rivolgerò al mio fratellino: un po' di tempo fa era un patito, ma ora non so.... Un figlio cambia tutti!!!!!

[niji]

io amo la Torre Nera... al punto che non sono ancora riuscita a decidermi a leggere l'ultimo!
Ho iniziato questa saga a 12 anni e, con le sue attese, mi ha accompagnata finora... non me la sento ancora di salutare Roland e i suoi compagni.
Questa saga è il pilastro della narrativa di King... al punto che mi ero convinta che King avrebbe smesso di scrivere, una volta terminata questa saga. Sono quasi delusa che non l'abbia fatto, non perché non ami i suoi libri, ovviamente, ma per rispetto per quello che è stato il suo mondo... di molto più che una saga.
La storia della Torre Nera infatti si intreccia e da senso a dettagli e personaggi di moltissimi altri libri di King... da Le notti di Salem, Cuori in Atlantide, Gli occhi del Drago, Il Talismano, la Casa nel buio, L'ombra dello Scorpione... solo per citarne alcuni dei più evidenti (e i primi che mi vengono in mente ).
Io non ho letto l'intera opera di King, solo una piccola parte... ma amo molto questo scrittore e La Torre Nera più di ogni altra sua opera. (già solo il primo libro, L'ultimo cavaliere, è un'opera d'arte...)

[Sophie]

io amo la Torre Nera... al punto che non sono ancora riuscita a decidermi a leggere l'ultimo!
Ho iniziato questa saga a 12 anni e, con le sue attese, mi ha accompagnata finora... non me la sento ancora di salutare Roland e i suoi compagni.
Questa saga è il pilastro della narrativa di King... al punto che mi ero convinta che King avrebbe smesso di scrivere, una volta terminata questa saga. Sono quasi delusa che non l'abbia fatto, non perché non ami i suoi libri, ovviamente, ma per rispetto per quello che è stato il suo mondo... di molto più che una saga.
La storia della Torre Nera infatti si intreccia e da senso a dettagli e personaggi di moltissimi altri libri di King... da Le notti di Salem, Cuori in Atlantide, Gli occhi del Drago, Il Talismano, la Casa nel buio, L'ombra dello Scorpione... solo per citarne alcuni dei più evidenti (e i primi che mi vengono in mente ).
Io non ho letto l'intera opera di King, solo una piccola parte... ma amo molto questo scrittore e La Torre Nera più di ogni altra sua opera. (già solo il primo libro, L'ultimo cavaliere, è un'opera d'arte...)

Ho letto quasi tutti i libri di King, e sono d'accordo con l'affermazione che la Torre Nera sia una specie di 'summa' di tutte le sue capacità narrative/descrittive/poetico-evocative!
Io però son più che contenta che il Maestro abbia continuato a scrivere, perchè, se il risultato di questa sua nuova fase di craetività può essere un capolavoro del calibro de 'La storia di Lisey' (non è soltanto un fantasy: è uno dei fantasy più belli che siano mai stati scritti!), allora ben vengano anche storie dal fascino minore e meno 'riuscite' tipo Cell o Colorado Kid!
Proseguo affermando tranquillamente che Stephen King è uno dei migliori scrittori viventi al mondo, che non esiste nessuno in grado di rappresentare la realtà (nostra e alternativa) con altrettanta lucidità e spietatezza, nessun altro autore riesce a conquistare e successivamente a spezzare il cuore dei suoi lettori con la sua maestria e il suo coraggio, nessuno è in grado di accostarsi a temi così 'scottanti' o comunque tanto vicini al cuore umano con altrettanta sensibilità, tenerezza, complessità, folle consapevolezza e dolorosa compassione!
I suoi personaggi, tutti, ma quelli della Torre Nera in particolare, sanno come entrare nel sangue e condividere esperienze, sensazioni, pensieri furtivi, segreti, che non si possono dimenticare!
Inoltre di lui ho sempre amato la capacità di immedesimarsi e comprendere certe particolari sfaccettature dell'animo femminile, o di richiamare alla memoria struggenti scenari d'infanzia, legami particolari, eterni, immutabili sentimenti d'amicizia, amori semplici eppure appassionati, storie di gente comune, eppure così complicata, così ricca, sempre in bilico, sempre alla ricerca di un precario e quanto mai labile equilibrio tra ragione e follia!
Tutto questo, l'esperienza di un autore, un'artista dalla sensibilità straordinaria, che ha fatto della scrittura il mestiere di una vita, la passione di una vita, conluisce nella saga della 'Torre Nera': un capolavro, 'il' capolavoro, che non può essere tralasciato!

[Dibbe]

dopo l' intervento appassionato di sophie ho poco da aggiungere

Anche io ho letto tutta la bibliografia di King ed è riduttivo definirlo autore Horror come spesso viene etichettato

A mio avvio la maestria di King è quella di essere riuscito a superare lo schema dell'etichettatura
Considerando i primi romanzi, Christine, la macchina infernale e Carrie, l'Incendiaria, forse si poteva temere che la strada del Re fosse segnata, invece...... ci ha stupito con narrazioni sempre un po' ai limiti ma sempre piene di una particolare forza non sono narrativa

A volte penso che un libro come "la ragazza che amava Tom Gordon" possa non essere considerato un "suo romanzo" ma a mio avviso è un'esempio della sua capacità di analisi di un personaggio, sviscerandolo fin nel profondo

e cosa dire della Torre Nera?

Non solo è l'opera summa (non necessariamente nel senso della più bella o quella che meglio lo rappresenta, ma sicuramente quella in cui confluisce ogni storia, forse l'archetipo della creazione e della filosofia di King) ma è anche imprevedibile nel suo finale
In qualche momento l'opera mi ha stancata (é anche vero che sto solo ora riprendendo a leggerla consecutivamente senza anni di stacco tra un libro e l'altro) ma il finale ha aggiunto una nuova prospettiva a tutto
Non ve lo svelo, così come anche Il Prenna dice, per non rovinare l'illuminazione e la rivelazione del finale
A mio avviso un colpo di genio!

[manusk]

Posso solo aggiungere che anch'io adoro King e la saga della torre nera è uno dei miei preferiti,è un'autore che sà conquistarmi e sorprendermi! Ho letto tutti i suoi libri(tranne gli ultimi 3).