Ciao Roberto,
grazie per avermi fatto leggere il tuo libro è da un po' che ti puntavo, ma non avevo mai trovato l'occasione.
In generale il libro mi è piaciuto, si è lasciato leggere bene e non ha mai avuto momenti di stanca (tieni conto che l'ho letto in tre giorni) ma ci sono state delle cose che non mi hanno lasciato un po' li. Su anobii sono stato volutamente vago perché non volevo creare pregiudizi in chi deve ancora leggerlo e secondo me questo è un libro che merita un po' di buona pubblicità, ma mi pareva giusto darti un feed back più completo e sincero.
Partiamo dal principio: l'idea di base, di un mondo dove la gente non si ricorda più di sognare e dove un popolo ha avuto la conoscenza e la volontà per imbrigliare i sogni dell'umanità e usarli come fonte di potere mi è piaciuta molto.
Tutta la struttura legata a questo fatto, le due valli segrete, i Dragonieri e i saggi dei sogni, la sala degli specchi mi ha attirato come una luce attrae una falena. Anche i draghi sono stati una gradita "sorpresa" anche se a dire il vero si poteva intuire qualcosa dalla copertina.
Passando alla storia, il viaggio di Charynn per recuperare, proteggere e istruire i sognatori come mezzo per liberare il mondo e il suo popolo dalla pazzia e dalla maledizione di suo marito, che ha reso sterili le donne del suo popolo e intralciato i piani del suo popolo mi è piaciuto molto. Stupendi gli scambi di battute tra lei e il primo ragazzo che trova, stupenda la figura del posseduto da ben demoni che si ritrova a dover far fronte a una dura realtà 700 anni dopo la sua vita normale, Mi sono preso bene dalle avventure delle ragazze con i pirati e dal povero principe costretto a lasciare il suo regno alla ricerca di soccorsi che invece arriva nella valle dei dimenticati.
Ma da questo punto in poi le cose hanno preso una piega che non mi piace. Non nella storia, il capovolgimento di fronte tra bene e male e inversioni di parti e di punti di vista ci sta davvero bene e da un tocco di originalità al tutto. Quello che mi ha fatto storcere il naso è il fatto che per più di metà libro si segue queste le vicende di questi quattro "speciali" che devono cambiare il mondo per scoprire che poi tutto è un grande imbroglio. Da qua la storia prende una piega troppo veloce e secondo me le storie perdono di spessore e profondità. Il peso di poche settimane in numero di pagine è davvero elevato, se confrontato poi con il salto di 5 anni e con la velocità del racconto della battaglia finale, dove ci sta che molti trovano la morte, ma in realtà ti da la sensazione che sono diventate figure di contorno, dopo che le premesse per loro erano più belle. Anche le varie storie di amore che si intrecciano nel libro arrivate a questo punto diventano parecchio banali e stereotipate e perfino le frecciatine di Charynn diventano prevedibili. Non so, molti personaggi passano in secondo piano, non incidono come meriterebbero e spesso le loro storie finiscono in maniera scialba (per esempio i pirati)
Insomma bella l'idea del cambio bene male, ma non mi ci sono ritrovato per come poi la cosa è stata sviluppata... Troppo veloce, troppo superficile, troppe premesse non mantenute, perfino i draghi passano in secondo piano.
Invece complimenti davvero per le ultime pagine... una ciliegina che da al tutto un tocco geniale e che esce dal coro solito.
Per concludere, complimenti per la storia e per i colpi di scena e per la scelta di narrare le avventure dai diversi punti di vista, finto cattivo incluso, perché crea un'atmosfera di suspense che coinvolge bene il lettore, complimenti per alcuni personaggi (o almeno per parte della loro storia) che sanno farsi amare e conoscere, un po' meno complimenti per come è stato gestito il dopo "rivelazione" e la battaglia finale, per come alcune storie sono state gestite da questo punto in poi e davvero complimenti per quanto riguarda l'epilogo.
Credo davvero che adesso cercherò di leggere anche "il libro dei misteri"
Buone letture