La domanda mi è sorta quando ho letto la trama dei nuovi libri della Clare (autrice della saga Shadowhunters).
Dopo aver scritto una trilogia su Shadowhunters, ne ha scritta un altra intitolata Shadowhunters Le Origini (trilogia prequel della prima), ora sta uscendo la trilogia sequel della prima, è uscita una trilogia basata su uno dei personaggi della prima (Simon il vampiro, nello specifico).
Ed ora, addirittura, sta uscendo una trilogia sempre sugli Shadowhunters ma ambientata nell'800 vittoriano....ma quanto si può spremere un personaggio? Dove inizia la "spremitura" commerciale e finisce quello "che l'autore vuole dire dei suoi personaggi"?
Capisco che se un personaggio, ben riuscito, vuole ancora far parlare di sè, ma....personalmente trovo tutti questi prequel, sequel del prequel, preprequel e sesequel, come un allungamento di brodo e mi domando....fino a dove si può arrivare?
Io ho fatto l'esempio della Clare, ma nella letterattura fantasy ce ne sono altri centinaia sia di autori attuali che non attuali.
Che ne pensate?
Capisco che quando ci si innamora di un personaggio, si legge sempre con piacere di lui ma....sarò io la strana, ma dopo un pò io mi stanco perchè alla fine è sempre la stessa trama rigirata!
Al massimo io posso arrivare ad una saga (max 5 volumi!) ma poi voglio leggere di altre avventure e di altri personaggi. Io non sono per le saghe eterne e può darsi che è per questo che non riesco a comprendere tutti questi allungamenti e spremiture sui personaggi!