Il Duello!

[Kyros&Elena]

Hegel diceva che "senza la guerra la storia registrerebbe solo pagine bianche!" Vorrei un mare di impressioni sui duelli e su quanto secondo voi siano elettrizzanti. Vi sentite dentro ai personaggi che combattono o pensate che non sareste mai capaci? Sono più accantivanti gli eroi un po' "fortunati" che riescono a cavarserla sempre o quelli che apprendono subito? Vi piace uno scontro cruento o no?
Sono curiosa..Anche perchè provando a scribacchiare di duelli ho capito quanto sia difficile rendere ogni movimento e allo stesso tempo emozionare. I tecinicismi sono ammessi, perchè improvvisamente sono diventata anche molto "dotta " sulla spada...

Quanto è importante un buon duello?
Su con i consigli e le vostre idee.
Combattimenti tradizionali? O nuove armi tutte da scoprire

[gio]

Tema interessante!

Credo anch'io che descrivere BENE un duello sia davvero un'ardua impresa. Il risultato dovrà essere verosimile (per cui l'autore dovrebbe sapere di cosa sta parlando), ma non troppo tecnico... Difficile.

Io amo i fantasy classici quindi un bel duello con "classiche" spade non mi dispiace, ma che non occupi pagine e pagine per favore... Altrimenti salto righe e vado a vedere come finisce

[Kyros&Elena]

è vero... anche io non sopporto gli scontri troppo lunghi...anche perchè non si riesce mai a seguire tutti i colpi per filo e per segno. Solitamente mi concentro sulla preparazione e sui pensieri oltre che sull'azione, sulla fatica, la paura, sull'eccitazione causata dallo scontro stesso...
Per quanto riguarda l'uso della magia nello scontro...è un altra complicazione! Quali colpi sono ammessi? Devo dire che iniziando a scrivere le idee erano chiare, ma metterle in pratica è abbastanza difficile!

[demon black]

Anche a me piacciono i duelli classici ma con quel pizzico di magia che non guasta mai
...l'importante è che non durino 1 capitolo intero

Vi sentite dentro ai personaggi che combattono o pensate che non sareste mai capaci? Sono più accantivanti gli eroi un po' "fortunati" che riescono a cavarserla sempre o quelli che apprendono subito? Vi piace uno scontro cruento o no?

Guarda, se io non riesco a "diventare" il personaggio, se non riesco a "vivere" dentro di lui e lui dentro di me, abbandono il libro senza pietà!
Sul serio, non sto scherzando
Per gli eroi fortunelli...francamente non mi piacciono! Certo, non dico che devono nascere e vivere sotto la stella della jellatura più nera, ma non devono neanche avere vita facile e trovare quello che gli serve sempre e subito, senza un minimo di sforzo! Se volessi un tipo del genere, mi compro Paperino e leggo le storie di Gastone e non un fantasy!
Ho letto un libro ultimamente, bello per carità, ma che cavolo! Basta che girava l'angolo e, guarda caso, trovava sempre le persone e le cose giuste che gli servivano! Secondo me, ciò, rende assurdo perfino un fantasy!
Ok che stiamo parlando di fantasy, ma cerchiamo di rimanere nei confini della realtà fantastica!
Mi piacciono quelli che apprendono durante un allenamento e,magari, facendo qualche sbaglio e non quelli che basta che gli dici fai un triplo salto mortale con avvitamento all'indietro e capriola laterale mentre leggi e mangi contemporaneamente e, l'eroe, et volià! In due secondi riesce a fare tutto senza neanche uno sbaglio!
Mi piace l'eroe "sbagliando si impara"!

Per gli scontri violenti...no, grazie!
Mi piace un bel duello di spada (adoro i duelli con le spade! *___* ) ma vorrei che le budella rimanessero all'interno del corpo e non tirate fuori come le super offerte durante i saldi al reparto macelleria!

Quanto è importante un buon duello?
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Combattimenti tradizionali? O nuove armi tutte da scoprire

Un duello, specialmente se deve decidere gli eventi finali, è molto importante per me. Come ho detto poco sopra, io sono per la spada, ma non disprezzo anche una nuova arma, basta che abbia una lama tipo spada!
Il duello finale è quello che decide tutto, se il libro è bello e mi tiene incollata per pagine e pagine e, arrivando al finale, il duello è scarso e svolto male, riesce a lasciarmi l'amaro in bocca
Guarda il Ciclo di Belgariad di Eddings...bellissimo, lo amato dalla prima lettera all'ultimo punto, ma il duello finale tra Garion e Torak (tu vivi, cammini e trattieni il fiato per ben 5 libri per quel duello!) si svolge in una pagina e mezzo e pure malamente! Mi ha lasciato un pò di amaro quel duello...

[Kyros&Elena]

Mi trovo d'accordo con te su molte cose. Gli eroi sono eroi perchè si devono conquistare il loro posto e non devono essere per forza sempre i migliori in termini di qualità o capacità fisiche. I duelli sono importanti, fanno trattenere il fiato, ma non tanto per le mosse sciorinate secondo me, ma per la dedizione, il coraggio, la scaltrezza, il dolore... mi vengono in mente tutte queste cose, ma renderle a volte è difficilissimo e si rischia di far girare la testa a chi legge.
Il duello di spada è anche il mio preferito, non so perchè, credo che abbia qualcosa di "nobile", di pulito. La spada per me è quasi una entità, non solo un'arma da brandire....
E ho cercato di infilare questo tipo di relazione "nella mia storia" !!!

[demon black]

Il duello di spada è anche il mio preferito, non so perchè, credo che abbia qualcosa di "nobile", di pulito. La spada per me è quasi una entità, non solo un'arma da brandire....

Sacrosanta verità!
A me piace come arma, ma non intesa come arma di offesa!
Anche io l'ho sempre trovata nobile e pura e..magica! Le più grandi armi magiche e non, sono le spade, iniziando da Excalibur, la spada per eccellenza di ogni secolo, passato e futuro.
Le armi più famose, nella realtà, sono le spade. Su di loro sono state scagliate maledizioni, sono state fatte leggende fantastiche e non e....vogliamo mettere anche che è da sempre l'arma dello strafamoso principe azzurro?!

[gio]

Il duello magico. Ecco un duello forse ancora più difficile da rendere!
Quanto può fare la magia? come gestirne le potenzialità con coerenza per evitare di usarla in modo poco convincente giusto per risolvere una situazione difficile?

[gio]

e rilancio: c'è un duello così ben descritto che vi è rimasto in mente? e uno scontro di magia?

autore e opera!

[demon black]

e rilancio: c'è un duello così ben descritto che vi è rimasto in mente? e uno scontro di magia?

autore e opera!

So che a te non è piaciuto tanto il libro, ma a me è rimasto in mente lo scontro di Caleb alla fine del primo libro.
Elfo a metà di Valentina Capaldi (esordiente italiana)

Altri mitici che ho nel cuore: Ewilan di Pierre Bottero e Icemark e Lama di fuoco di Stuart Hill.
Bellissimi!

...ora mi vengono in mente solo questi

Il duello magico. Ecco un duello forse ancora più difficile da rendere!
Quanto può fare la magia? come gestirne le potenzialità con coerenza per evitare di usarla in modo poco convincente giusto per risolvere una situazione difficile?

Invece io ho sempre pensato che gli scontri magici fossero quelli più facili da gestire

[Kyros&Elena]

Anche io credo che i duelli magici siano più difficili da gestire per una questione di "dosaggi". Quali colpi sono concessi? Sarebbe più facile uccidere? Cosa prevale poi? L'atto fisico di brandire la spada o quello di scagliare un incantesimo? Ci sono limiti? I problemi si moltiplicano!!

Per quanto riguarda le spade Excalibur è forse quella più famosa in assoluto, che ha in qualche modo catturato la nostra fantasia, ma per me Anduril la spada di Aragon...beh lei ha un fascino particolare!

[Kyros&Elena]

@giò
Grazie per il commento su Elena,per quello che ho pubblicato, prima che sparissi!

[Kyros&Elena]

Beh visto che si parlava di duelli...non ho saputo resistere! Chi vuole commenti


Siate anche duri...nn troppo però!


Goran entrò nella palestra senza essere visto. Non voleva disturbare gli allenamenti, voleva solo guardare. Prese visione dell’ampia struttura di legno e si appoggiò allo stipite della porta con le braccia conserte, com’era abituato a fare. Quando si concentrava aveva l’aspetto di un felino, non gli sfuggiva nulla. Elena e Dias erano uno di fronte all’altro, volteggiavano a qualche spanna da terra. Avevano ancora le spade nel fodero, si stavano studiando pazientemente. La stanza era sgombra, solo i due tutori in un angolo a fissarli, per il resto non si sarebbero dovuti curare di nulla, avrebbero potuto sfoggiare tutta la tecnica raggiunta. Elena indossava un abito che la cingeva sul busto, ma che le lasciava ampio movimento alle gambe. Piuttosto corto, ma Goran sapeva che per gli elfi il corpo aveva un significato molto diverso da quello a cui era abituato a considerare lui con i suoi canoni. Aveva i capelli legati in modo che quelle orecchie a punta venivano quasi sottolineate e i suoi occhi sembrarono a Goran più allungati del solito. Dias era a torso nudo, con la spada alla cintola. Goran notò che i muscoli in quei mesi si erano modellati e il corpo di Dias esprimeva tutta la sua forza. Finalmente sguainarono le spade, mentre continuavano a volteggiare, incrociarono le spade e scesero a toccare il pavimento di assi. Elena era scalza, Dias anche. Fecero strisciare le spade sul pavimento, poi insieme in un gesto fulmineo sferrarono il primo colpo. Goran notò lo sforzo di Elena per parare il colpo e la leggerezza che Dias aveva messo nella mossa. Avrebbe vinto Dias, Goran ne era sicuro. Selene emanava un bagliore candido e maestoso, la spada di Dias invece semplicemente dominava. Fecero un passo indietro e poi ripresero a tentare colpi. Parate e affondi, sgualembri, manrovesci, stavano semplicemente giocando fino a quel punto. Saggiando la tecnica raggiunta dall’altro. Elena sembrava vibrare per l’attenzione che metteva in ogni mossa, nonostante quando si muovesse pareva fluida e senza peso. Dias invece pareva sicuro di sé, sorrideva quasi. Poi il tono dello scontro mutò. Elena cominciò ad attaccare con maggiore convinzione, sorprendendo sempre la guardia di Dias. Lui parava il colpo e si rimetteva in posizione. Elena fu costretta a usare il volo per sfuggire ad un suo fendente, poi scagliò una sfera di fuoco, ma Dias disegnò un cerchio di acqua a mezz’aria con la punta della spada e la sfera si rivelò innocua. Elena a quel punto tentò di colpirlo, ma Dias la scartò velocemente e la colpì ad un fianco con un colpo dato in orizzontale. Si fermò prima di farle male davvero e di ferirla con il veleno della spada. I due tutori se ne accorsero. “Combatti come devi! Non c’è alcun pericolo, sarete curati per qualsiasi ferita!” Quell’interruzione fece guadagnare di nuovo la posizione ad Elena, entrambi ansimavano, si erano mossi molto velocemente. Con un gesto della mano Elena cercò di intrappolare le caviglie di Dias con dei legacci erbosi, riuscì solo con quella destra. Mulinò la spada e lo colpì ad una spalla. Selene si incendiò di luce e Dias urlò dal dolore. La spada era fredda come il ghiaccio. Quando Elena scostò la spada sul braccio vi era un ombra livida dalla quale si sollevava un sottile vapore. Si guardò la spalla e sorrise. “Sai come cogliermi di sorpresa! ” Gli occhi di Elena scintillarono e a quel punto iniziarono a mulinare colpi senza tregua, senza aver spazio per capire. Dias riuscì a bloccare Elena, le due spade che si fronteggiavano, lama contro lama. Dias poteva guardarla negli occhi. Creò un vuoto d’aria intorno alla sua gola. Elena sgranò gli occhi per il colpo che avvertì. Tentò di resistere e di respingere la spada di Dias, ma il braccio di lui era d’acciaio. A quel punto Goran vide la determinazione disegnarsi sul volto di lei. Alzò un braccio e sembrò schiaffeggiare l’aria, Dias fu circondato da un cerchio di fuoco ed Elena fu liberata e potè respirare. Era ancora piegata in due a cercare di respirare quando la spada di Dias trapassò le fiamme che lo lambivano e colpirono Elena sul fianco destro. Questa volta la lama ferì Elena, che trasalì di dolore senza però urlare. La spada su cui si era poggiata per sostenersi le scivolò dalle mani e si tastò il fianco. Con lentezza portò le mani al viso e vide le sue dita sporche di sangue. Dias non aspettò un secondo in più e si gettò su di lei per curare la ferita ed evitare che il veleno potesse nuocerle. Anche Goran si avvicinò. Sorridendo dell’infallibilità delle sue previsioni e un po’ preoccupato per lei, come non riusciva a smettere di fare.

[B. Franck]

I duelli nei romanzi fantasy sono secondo me il momento clou, il punto di arrivo di certe storie; che siano duelli violenti magici, o con qualsiasi altra arma (mi viene in mente il fioretto al prim osangue ) si parla di un momento culminante di tutta una storia, lo scontro finale tra i due rivali le aspettative poi sono tante e si spera che lo scrittore sia bravo a rendere la scontro...Se poi in una sega si capisce che due personaggi si scontreranno alla fine della storia, allora li leggi ogni pagina per arrivare a quel punto finale.