Quelli che danno voti ai libri senza finirli

[gio]

Standing ovation per Niji!

Mi associo

e tre

[gio]

Vsi, SE SI VUOLE DARE UN FEEDBACK sul libro in questione (cosa che nessuno è obbligato a fare se non vuole ovviamente), la scelta di dare un voto è troppo facile e anche un po' scorretta (non nei confronti dell'autore ma proprio per una questione di onestà intellettuale) mentre quella di lasciare un commento nutrito, proprio per sopperire alla mancanza del voto.

mi son persa, stiamo parlando di una categoria di libri in particolare o in generale? intendi che di qualunque libro abbandonato si dovrebbe lasciare un "nutrito" commento? ma sarebbe una tortura! già il libro non mi è piaciuto (tanto che non sono neanche riuscito a finirlo) e poi devo ancora dargli tempo prezioso per commentare?
ti chiedo se ti riferisci a una categoria particolare perchè una cosa del genere potrei farla per il libro di un amico o di altra persona-autrice che chiede espressamente il mio parere, e allora per carità, ci sta che spiego bene e le dedico tempo ma altrimenti, a che pro?

[gio]

é un po' come incontrarsi perla strada e dire:
"cosa pensi del libro che ti ho prestato?"
"è orribile / è bellissimo"
"ma l'hai letto?"
"no"

allora, no, questo no. siamo d'accordo se non l'ho letto non dò un parere, ma se ne ho letto metà, perchè no?
con metà libro non solo capisco benissimo se non c'è feeling, ma capisco anche se lo stile dell'autore non fa per me.

[saxosax]

Sinceramente non capisco il tuo discorso né dal punto di vista della "scorrettezza verso l'autore"

Mmm... probabilmente perché continui a fissarti sull'autore dimenticandoti che l'unico che l'ha già nominato tre volte sei tu

Comunque mi fa piacere che in così tanti abbiate risposto alla discussione perché ho potuto vedere molte opinioni diverse dalla mia e non nascondo che mi hanno sorpreso. Come dicevo la prima volta che mi è capitato di lasciare un libro a metà l'ho messo sulla libreria, ma ho pensato di non mettere né voti né giudizi definitivi perché effettivamente non l'avevo letto tutto. Mi sono limitato a lasciare un commento ai posteri dando qualche dritta sul perché non avessi terminato la lettura.

Devo dire che mi fa molto meno piacere vedere come qualcuno lasci intendere, in maniera diciamo "velata", che io avrei aperto questa discussione per parlare di me e di commenti o voti dati al mio libro. è ovvio che prendo spunto da quello ma non significa che io voglia criticare chi lo ha fatto o chi lo farà, né cercare la compassione di nessuno. Mi sembrava uno spunto di discussione interessante, un po' diverso dal solito, e soprattutto mi interessava conoscere l'opinione degli altri.
@sean: e ti prego risparmiami il classico "guarda che non intendevo affatto quello" o cose simili perché si vede che intendevi quello da qui al Giappone.

L'altra cosa che non mi fa per niente piacere è vedere come qualcun altro cerchi di prendere spunto da quello che dico per ritirare fuori la solita minestra del "io faccio quello che voglio e i miei giudizi sono solo per me e io voglio poter esprimere la mia opinione quando mi pare senza che qualcuno mi venga a dire che non posso e che sono scorretta ecc..." perché in quello che ho scritto non c'è alcun attacco al libero arbitrio, solo considerazioni che avevo piacere di condividere; invece c'è sempre chi cerca di scatenare un vespaio.

[saxosax]

Vsi, SE SI VUOLE DARE UN FEEDBACK sul libro in questione (cosa che nessuno è obbligato a fare se non vuole ovviamente), la scelta di dare un voto è troppo facile e anche un po' scorretta (non nei confronti dell'autore ma proprio per una questione di onestà intellettuale) mentre quella di lasciare un commento nutrito, proprio per sopperire alla mancanza del voto.

mi son persa, stiamo parlando di una categoria di libri in particolare o in generale? intendi che di qualunque libro abbandonato si dovrebbe lasciare un "nutrito" commento? ma sarebbe una tortura! già il libro non mi è piaciuto (tanto che non sono neanche riuscito a finirlo) e poi devo ancora dargli tempo prezioso per commentare?
ti chiedo se ti riferisci a una categoria particolare perchè una cosa del genere potrei farla per il libro di un amico o di altra persona-autrice che chiede espressamente il mio parere, e allora per carità, ci sta che spiego bene e le dedico tempo ma altrimenti, a che pro?

No, parlo in generale.
In effetti capisco che chi di libri ne legge tanti tanti non abbia voglia ogni volta di perdere tempo a scrivere mega commenti, specialmente se il libro non è piaciuto. Però io personalmente non mi sento in diritto di dare una valutazione definitiva a un libro che non ho finito di leggere, piuttosto non scrivo e non dico niente.

[saxosax]

é un po' come incontrarsi perla strada e dire:
"cosa pensi del libro che ti ho prestato?"
"è orribile / è bellissimo"
"ma l'hai letto?"
"no"

allora, no, questo no. siamo d'accordo se non l'ho letto non dò un parere, ma se ne ho letto metà, perchè no?
con metà libro non solo capisco benissimo se non c'è feeling, ma capisco anche se lo stile dell'autore non fa per me.

Sì, questo è verissimo. Però c'è una grande differenza tra dire "fa schifo" e dire "non mi piace, non ho voglia di continuare a leggerlo". Secondo me "fa schifo" lo puoi dire solo se l'hai letto. E mettere un voto negativo (stelline) equivale a dire "fa schifo"
Ricordati che stiamo parlando di una comunity dove i tuoi giudizi sono fruibili da tutti quanti. Penso sia sbagliato dire "i voti e i commenti sono solo appunti per me" perché allora potresti tenere un foglio excel nel tuo computer e finirla lì. Se rendi pubbliche le tue opinioni accetti di condividerle con la comunità e a me personalmente non piace dare alla comunità un parere incompleto, non mi sembra corretto. Poi magari non fai un torno a nessuno, ma è scorretto lo stesso.

[yui00]

a me personalmente non piace dare alla comunità un parere incompleto, non mi sembra corretto. Poi magari non fai un torno a nessuno, ma è scorretto lo stesso.

Lo sarà per te come per altri non lo sarà, non ci sono problemi.

Secondo me "fa schifo" lo puoi dire solo se l'hai letto.

Anche no, io "fa schifo" [sempre premettendo che è comunque un commento forte e sbagliato in ogni caso] lo dico quando voglio: se apro un libro e già dal primo capitolo - diamogli due capitoli toh - si vede che è scritto da cani, in tutti i sensi e quindi grammatica, ortografia, sintassi, trama oscena, io sono liberissima di dire "che schifo di libro che ho avuto fra le mani", come sono liberissima di dargli 1 stellina, mezza stellina, tutte le stelline che volete

[SeanMacMalcom]

...

[SeanMacMalcom]

Credo proprio che da oggi in avanti mi asterrò dall'intervenire in risposta a determinate argomentazioni.
Tanto è solo malizia quella che anima la mia presenza.

Con gli Spiriti non ebbe più da fare; ma se ne rifece con gli uomini. E di lui fu sempre detto che non c’era uomo al mondo che sapesse così bene festeggiare il Natale. Così lo stesso si dica di noi, di tutti noi e di ciascuno! E così, come Tiny Tim diceva: "Dio ci protegga tutti e ci benedica".

[SeanMacMalcom]

No. Anzi. E che diamine.
Questo sassolino me lo tolgo dalla scarpa.

Punto 1:

il libro come FINITO.

non mi è piaciuta io NON ABBIA NESSUNA VOGLIA di perdere tempo

Secondo me in quei casi, SE SI VUOLE DARE UN FEEDBACK

Quando in un dialogo si decide di intervenire urlando (e l'uso del maiuscolo, in internet, equivale a urlare) non si vuole cercare un confronto con i propri interlocutori, ma li si vuole porre a tacere.

Punto 2:

Secondo voi è giusto, su anobii per esempio,

Tra l'altro se parliamo di anobii il volo lo puoi dare solo

Ma questo comunque è un OT, non volevo aprire una discussione sulla valenza dei giudizi di anobii, mi interessava parlare dello spirito con cui le valutazioni vengono date (su anobii o altrove).

Se introducendo un argomento sei il primo a riferirti ad aNobii, non puoi poi rimproverare altri di essersi riferiti ad aNobii quando tu volevi fare un discorso generico.

Punto 3:

è giusto anche nei confronti dell'autore del libro

la scelta di dare un voto è troppo facile e anche un po' scorretta (non nei confronti dell'autore ma proprio per una questione di onestà intellettuale)

Sinceramente non capisco il tuo discorso né dal punto di vista della "scorrettezza verso l'autore" né da quello della presunta "disonesta intellettuale".

Mmm... probabilmente perché continui a fissarti sull'autore dimenticandoti che l'unico che l'ha già nominato tre volte sei tu

Stai sempre attento a chi scrive che cosa. Io non ho introdotto alcun tema relativo all'autore fino a quando non lo hai tirato fuori tu stesso in risposta a Frank.
Quindi non mi rimproverare di "fissarmi" su qualcosa quando non è vero.

Detto questo, visto che sono stato accusato ingiustamente di star intervenendo a sproposito in questo thread, mi ritiro in amicizia.
E come ho detto poc'anzi, ci penserò su più volte prima di aprire nuovamente bocca. Perché, sinceramente, essere trattato con accondiscendenza mi fa lievemente girare le balle anche la vigilia di Natale!

Buona vita!

[B. Franck]

Comunque mi fa piacere che in così tanti abbiate risposto alla discussione perché ho potuto vedere molte opinioni diverse dalla mia e non nascondo che mi hanno sorpreso. Come dicevo la prima volta che mi è capitato di lasciare un libro a metà l'ho messo sulla libreria, ma ho pensato di non mettere né voti né giudizi definitivi perché effettivamente non l'avevo letto tutto.

Oerchè dici di essere sorpreso? Ti sembra sorprendente che molte persone non pensino che se uno legge solo parte di un libro, non può commentare in maniera negativo detto libro? Questa è una tua visione che facilmente non è seguibile da chi legge libri frequentemente come qui nella terra di altrove.
Nel tuo esempio tu dici di non averlo letto tutto e hai deciso di non mettere ne voti ne giudizi; io invece potrei aver letto non tutto un libro ma decidere di commentarlo per esprimere il motivo concreto che mi ha portato a non continuare la lettura, ORA questa è una azione che si può fare e si può scegliere di fare senza andare ne contro l'onesta intellettuale ne contro altro, si parla di una possibilità potrà non piacere agli autori, ma è così.

[B. Franck]

E comunque di una qualsiasi cosa si può dire che fa schifo.

[niji]

A me spiace leggere dell'amarezza nella tua risposta ad una discussione che mi sembrava interessante e pacifica. Non capisco e mi infastidisce l'attacco a Sean... Non ho letto in che punto abbia sottinteso che tu stessi parlando dei tuoi libri... Io non so nulla dei commenti ai tuoi libri, ma mi è bastato leggere il titolo della discussione per pensare la stessa cosa, quindi non avrebbe senso lasciarlo intendere in maniera velata! E non ho visto nulla di male nel basare una discussione su un'esperienza personale. Compassione sicuramente non la stai cercando, anzi... !

E anche il fatto che tu sia un autore e che quindi potremmo suggerire che tu viva questa cosa dal punto di vista di un autore, beh, a me sembra normale e una ricchezza per la discussione, non un peccato mortale di cui accusarti velatamente.

Mi spiace che per te sia la solita minestra, e che siamo delle persone scorrette, e buon natale a tutti...

Vi lascio con il mio peccato mortale, penso che verrò citata come critica letteraria 2011: