Quelli che danno voti ai libri senza finirli

[saxosax]

Che ne pensate?

Secondo voi è giusto, su anobii per esempio, dare un voto a un libro e recensirlo dopo averlo abbandonato, magari a pg 50?

[SeanMacMalcom]

Beh. Dare un voto positivo certamente no! Sarebbe assurdo.
Dare un voto negativo, invece, credo di sì. In fondo se un libro non è piaciuto al punto tale da abbandonarlo, nulla proibisce di dimostrarlo con un voto negativo!

[niji]

Penso di averlo fatto, quindi mi pare certamente fattibile... penso che il voto sia "all'esperienza lettura" e non proprio al libro, tanto che puoi votare una rilettura, se non mi sbaglio.
L'unica cosa su cui non sono d'accordo è se parliamo di recensione vera e propria e non di un commento, non credo si possa dare il nome di "recensione" o comunque far passare come un'opinione motivata e costruita il commento ad un libro abbandonato dopo poche pagine.

[SeanMacMalcom]

tanto che puoi votare una rilettura, se non mi sbaglio.

Un tempo sì... ora no!
Che rabbia questa scelta di aNobii...

[niji]

Ops, si vede che non lo uso più da un po', eh?

[ziadada]

Secondo me, si può fare quello che si vuole .
Al limite, si può segnalare, per correttezza, che la lettura è stata interrotta. Diverso sarebbe pubblicare una recensione (intesa come un lavoro fatto con professionalità, a prescindere che sia o meno a titolo gratuito) che non esamini un lavoro nel suo complesso. I commenti (cioè quelli che scriviamo noi ) si possono fare pure sulla sola copertina!

[saxosax]

Boh... secondo me è una cosa scorretta, perché dai una valutazione di una cosa che non conosci.
Tra l'altro se parliamo di anobii il volo lo puoi dare solo se classifichi il libro come FINITO.

[SeanMacMalcom]

Tra l'altro se parliamo di anobii il volo lo puoi dare solo se classifichi il libro come FINITO.

Falso!
Puoi darlo per qualsiasi condizione che non sia "Da leggere". Persino per un libro in lettura!
Provare per credere!

BTW... non mi pare che indicare delle stelline abbia un significato di vita o di morte per alcuno.
Quindi non vedo ragione per drammatizzare l'argomento!

[ziadada]

Quindi non vedo ragione per drammatizzare l'argomento!

Giusto

Comunque confermo che appena si passa un libro "in lettura" si può scrivere il commento ed attribuire stelline.

[gio]

Secondo me sì anzi... proprio il fatto di averlo abbandonato significa che proprio proprio proprio non mi è piaciuto, quindi posso manifestare la noia incontrata con il voto basso.

Secondo me però Saxo tu attribuisci un valore un po' diverso a questi voti, rispetto a quello che intendo io, cioè per me i commenti di anobii sono espressione di pareri estremamente personali, spesso di pancia, non tecnici, non giudizi da intendersi di valore "generale" sull'opera in sè...

Se dovessi fare una recensione per lavoro, pubblicando un pezzo su una rivista o esprimendo un parere in una veste definibile autorevole, allora ovviamente sentirei come dovere leggere l'intera opera con attenzione, ma su anobii...

ecco, unica cosa, anche su anobii credo sia importante segnalare che non si è letta l'opera integrale: in questo modo chi legge il commento sa che si riferisce alle prime 20-50-100 pagine e che il votaccio riguarda - necessariamente- la parte letta e più in generale il feeling che non si è creato con lo stile del libro.

[gio]

poi, personalmente, io non uso il sistema di voto di anobii, ho usato le stelline solo per pochissimi autori che amo molto (Tolkien, Austen, Gonzalez).

però quando leggo i commenti altrui, l'insieme delle stelline non mi dà un'idea del valore dell'opera in sè, ma semmai mi dà un'idea dell'apprezzamento che ha ricevuto da alcuni anobiani... Tra l'altro mi è capitato di essere incuriosita e di acquistare un libro perchè dalle recensioni negative ho capito che invece a me sarebbe proprio piaciuto

[niji]

Se su anobii la gente parlasse solo di quello che conosce se ne starebbe un sacco più zitta!

Scherzi a parte, penso che Gio abbia spiegato molto bene e sono super d'accordo con quello che ha scritto!

[ziadada]

Sono d'accordo sul fatto che le stelline di anobii esprimano più la piacevolezza della lettura per il commentatore che la qualità assoluta del libro. So di avere dato pari stelline a libri che consideri grandi capolavori e ad altri che ho semplicemente amato moltissimo

Una riflessione che mi è venuta in mente: conta anche la proporzione delle pagine lette rispetto al tutto. Un conto è leggere 50 pagine di un tomo da 2300 ed un conto leggerne altrettante da un libretto di 120. Anche se come tutte le generalizzazioni subito cade in difetto : ad esempio a me è piaciuto molto "La valle degli eroi", ma il vero valore del libro per me lo coglie solo chi abbia letto le ultimissime pagine...