3 In lotta contro il tempo

[B. Franck]

[Dageron]
<Va bene faremo come dici tu, speriamo che il mezzo spettro non crei altri problemi> poi si avvicina Nedved <Può esserlo ma dobbiamo attendere finquando non si rivelerà quando crede che non la vediamo...o crede che dormiamo>

[gio]

(GEC)

"Non so Nedved, non mi sembra il tipo di creatura che potrebbero usare i mezzispettri. Ma tu tieni gli occhi aperti, va bene? Angy è a posto, vigila tu. Io sto riflettendo su quello che mi ha detto il nano. Pare ci siano altri pericoli in queste terre, oltre ai nostri cari vecchi nemici..."

[B. Franck]

[Rellum Doll]
Il buio accarezza la mia pelle lentamente mentre cuna musica che ricorda una melodia arcana mi ristora; ho perso molti uomini per via degli strregoni ma saprò trovare nuovi servi e nuovi alleati. Mentre cerco di capire dove andare e cosa fare, arriva uno dei miei fidi servi della notte, che si appollaia vicino a me e mi da informazioni <E così è scatta una trappola? una vecchia grotta a sud ovest da qui? si mi pare che dei miei allievi erano andati ma ora sono morti; e chi era li? ah.un bel gruppetto e anche un fetido nano da corrompere bene bene; ne sono usciti illesi, tranne dei....vermi? e da dove venivano?> a questo ovviamente una mente così minuscola non sa dirmi ma non è un problema, risalirò con la magia a chi controllava i vermoni e vedrò come usarla, dove c'è magia c'è cibo.......

[adaidy]

(Angy)
la bimba si è addormentata tra le mie braccia ma giurerei di averla vista lanciare occhiatacce all'elfo, comunque ora voglio cercare di conoscere meglio il mio nuovo gruppo."Ciao,bè...io ...mi chiedevo...come ti chiami?"

[chimaira]

Non c'è molto da fare finchè si finge di dormire...a parte ascoltare i tentativi di conversazione di chi ti porta in braccio...
Avrei dovuto capire prima che questi viaggiatori non sanno ancora nulla della situazione di queste terre: eppure negli ultimi tempi i villaggi saccheggiati non sono una rarità, bambini e vecchi in fuga aumentano, e non è insolito imbattersi in loro...insomma, proprio l'altro giorno ho incrociato tre fratellini in fuga dal loro villaggio! E ho pure dato loro soldi e provviste e li ho indirizzati sulla giusta strada (dopo averli spaventati per bene..eh eh eh... )...sono troppo buona...
E' solo che ricordo bene cosa vuol dire, essere soli e in fuga, senza un amico al mondo e in balia degli sconosciuti...a me non è andata così bene come a quei tre marmocchi...
Lasciamo perdere: mente locale sul piano, piuttosto.
Per ora me ne sto buona buona: non avevo la minima intenzione di accettare questo lavoro, all'inizio, ma questi strani individui mi hanno incuriosito: non so ancora bene cosa farò: sicuramente vorrei dare una bella lezione all'elfo lezioso dietro di me: tutti uguali gli elfi: buoni buoni, in apparenza, e poi si rivelano i peggiori esseri mai esistiti su queste Terre...
Non sono una che dimentica.....

Ma per ora l'elfo è al sicuro: non ho ancora così tanta voglia di ucciderlo....
Può camminare in pace, e io dormirò davvero: questa umana ha un'andatura così rilassante....

[Ayram]

[MEPHION]
Non ho aperto bocca da quando sono sfuggito all'attacco dei Crenidos...e del nostro più grande Oscuro nemico. Durante queste ultime ore di marcia ho pian piano recuperato le mie energie...ho rischiato davvero parecchio, questa volta. Non ho fatto una piega quando è apparsa la bambina dal nulla e nemmeno quando quella ragazza è caduta dal soffitto. Ma ora che ci siamo fermati voglio, come dire, assicurarmi che i nuovi alleati non siano una minaccia. Mi avvicino minacciosamente alle due femmine, la ragazza e la bambina e mostro loro la mia chiostra di zanne affilate. In genere possiedo parecchio tatto, data la mia lunga esistenza su queste terre, ma questa sera non ho voglia di usare mezzi termini. Pertanto, con voce cupa ringhio <Svegliati subito, bambinetta. Fai meglio a rivelare la tua natura se non vuoi diventare la cena del lupo cattivo> nel mio sguardo non c'è traccia d'ironia. <Se pensi di potermi ingannare con trucchetti da giovane mago ti sbagli. Non ti permetto di insultare la nostra intelligenza spacciandoti per un'innocente bimba. MOSTRATI SUBITO!> il mio è un ordine. La mia pazienza è al limite, vorrei poter evitare d'essere tanto scontroso, ma non possiamo permetterci di essere gentili in questi tempi bui. Faccio per aggiungere l'ennesima minaccia quando mi rendo conto che...sto ululando! NON RIESCO PIù A PARLARE! Con sconcerto e spavento mi rendo conto di non essere più in grado di emmetere un suono che non sia identificabile con i versi di un comune lupo! Indi questa bambina non avrà sentito altro che un cupo ringhio e il minaccioso abbaiare! Che succede? SPiazzato porto il mio sguardo su Gec... provo a mettermi in contatto mentale con Ayram, ma il tentativo si rivela un fallimento. All'apice della disperazione lancio un potente ululato verso il cielo cupo. Ayram dove sei?

[Ayram]

[AYRAM]
<Maledizione!> sbotto, dopo l'ennesimo tentativo inutile di mettermi in contatto con Mephion. Sto correndo da tempo, sulle mie gambe elfiche, dato che la magia sembra volersene restare lontana da ogni fibra del mio corpo. Ansimante e con la fronte corrugata e sudata, cerco tracce del passaggio dei miei compagni, ma non c'è nulla che indichi la loro presenza. E' come se fosero stati risucchiati dalla terra. Sempre in corsa, do un calcio furioso ad un ramo spezzato, che vola dritto in un cespuglio di grosse bacche violacee. Con un acuto squittio, uno scoiattolo sbuca dal fitto fogliame. "Una creatura vivente!FInalmente!" penso fermandomi a riprendere fiato. Pregando tutti gli dei che conosco, cerco di recuperare un qualche briciolo d'energia magica che magari m'è rimasto addoso per tentare di comunicare con il roditore. magari ha qualche informaizone per me. <Scusami per il ramo, fratello Scoiattolo. Sono preoccupata e i miei amici potrebbero essere in pericolo> sussurro all'animaletto. lo scoiattolo dapprima titubante si allontana...ma alle mie ultime parole arresta il suo cammino, e ritorna da me. <Puoi capirmi Elfa?> Non credo alle mie orecchie! Riusciamo a comunicare! Allora non ho perso tutte le speranze! <Certo, posso capirti...ho bisogno di aiuto..> gli spiego brevemente la mia situazione e chiedo informazioni. <NO, non ho visto questa gente...>squittisce mesto. Il mio morale precipita bruscamente. Ma lo scoiattolo sembra aver qualcos'altro da dire <Però, la Lepre, mi ha detto che la Talpa ha saputo dal Lombrico che la terra ha tremato presso un tunnel dei nani, poco lontano da qui. E ha giurato d'aver sentito un'energia pari a quella degli antichi SPiriti> NOn ci credo! Mephion! Era lui senz'altro! <E dove sbuca questo tunnel?> chiedo ansiosa, piegandomi verso lo scoiattolo. Egli mi spiega brevemente il percorso e, ringraziandolo, mi incammino a tutta velocità verso la direzione che mi ha indicato. Ragazzi, sto arrivando!

[gio]

(NEDVED)

Le parole di Angy, il suo tono titubante e gentile mi richiamano alla realtà. Abbandono per un attimo le mie preoccupazioni e le rivolgo un sorriso amichevole. "Io sono Nedved" le dico. "La donna là avanti con il mantello scuro è Gec, e il nano è Dageron. Ma appena ci troveremo un riparo potremo parlare con più calma! Non restarci male se non abbiamo avuto tempo di badare a te, ma... Diciamo che non siamo al sicuro, ecco"
Mentre Angy mi sorride, io dò un'ultima occhiata alla bambina che ora sembra dormire realmente. Sospiro, perchè ho quasi la certezza che il pericolo oltre che alle nostre spalle, ce lo stiamo anche portando in grembo. Ma tant'è. Staremo in guardia.
All'improvviso MEphion comincia a comportarsi in modo strano. Sembra irrequieto, turbato. Ora sta ululando. Eppure... giurerei di aver sentito delle parole... Mi sfrego la fronte con mano tremante. "Mi è parso di udire un ordine, delle parole..." penso angosciato. Ma ora guardo Mephion lamentarsi e ululare e davvero mi chiedo se non sto impazzendo.

[gio]

(PILù)

Interrompo di scatto il collegamento mentale con Rinperior. "Che se la sbrighi da sè, stupido servo inutile" ringhio tra me e me. Qualcosa in quella montagna mi ha toccato. Lo spirito. Mi ha inquietato. Mi chiedo se potrebbe allearsi e servire la nostra causa. Ma c'è anche altro, una sensazione.
"Bah" sputo a terra. "Non è da me..." Non mi sono mai preoccupato nella mia lunga lunga vita. Guardo Rambo dormire e decido di seguire il suo esempio.

[gio]

(GEC)

"Guarda Dageron" esclamo. "Là, tra quelle piante... Se non ricordo male troveremo una radura e potremo accamparci. Cosa ne pensi?"
Un ululato potente mi fa voltare di scatto. Mephion è inquieto, sembra lamentarsi. Gli faccio segno di tacere, non possiamo farci scoprire, non ora.... Ma c'è qualcosa nel suo sguardo che mi colma di angoscia. Muovo qualche passo verso di lui fissando i miei occhi nei suoi. C'è qualcosa... Ma cosa? "Dageron" ribadisco, non sapendo che altro fare, "Abbiamo bisogno di recuperare le forze. Cosa dici, possiamo fare una sosta nel folto della vegetazione? Se non troviamo del cibo presto patiremo la fame... E le borracce sono quasi vuote". Mentre accelero il passo verso la radura, mi volto ancora una volta per osservare Mephion. Cosa succede al compagno di Ayram? O se solo lei fosse qui...

[B. Franck]

[Dageron]
<Si credo che per qualche ora potremo riposarci, ma starò di guardia io per precauzione>

[gio]

(GEC)

Cora si accuccia e chiedo a Nedved di aiutarmi a posare Adaidy a terra. La stendiamo delicatamente su una coperta. Chiedo a Nedved se il suo udito elfico gli parla di un ruscello nelle vicinanze, ma vedo che è distratto, continua a fissare la bambina.
Mephion si avvicina a Adaidy per un attimo, poi si va a sedere vicinissimo ad Angy che ha ancora la piccola tra le braccia. Lo sguardo di Mephion è tornato imperscrutabile, gli occhi profondi sono fissi sulla strana coppia. Decido di conoscere meglio Angy e le chiedo di raccontarci qualcosa di sè.

[gio]

(NEDVED)

"Dageron" chiedo, "vado a cercare dell'acqua per rifornire le borracce. E poi non sarebbe male trovare qualcosa da mettere sotto i denti... Tu resti di guardia? Non vieni con me, vero?"
Devo ammettere che l'idea di muovermi da solo in questo bosco non mi piace tantissimo. Un tempo le Lande erano una terra amica per me, ma oggi ci sono troppi nemici alle mie spalle, non mi sento tranquillo!