La Dama Bianca di Luca Gialleonardo

Dal fantasy classico ai vampiri futuristi

La Dama Bianca di Luca Gialleonardo

Messaggiodi demon black » 14/09/2011, 11:17

Immagine


Trama

Al giovane Patrix viene predetto un futuro da eroe: con il potere della spada di Hort potrà salvare il mondo sconfiggendo la temibile Dama Bianca. La profezia sembra però celare un inganno e Patrix non riesce a portare a termine la sua missione. Sarà compito del fratello minore, Galan, fare luce sulla sua morte, facendosi largo tra esseri misteriosi e, soprattutto, scavando nel passato del fratello. Quanta verità si celava negli incredibili racconti di Patrix? Tra emozioni intense e una guerra imminente, Galan troverà la forza di andare avanti e scoprire i segreti della mitica spada vergata con l'occhio di Hort, mentre la minaccia della Dama Bianca incombe sul mondo.
Un giorno senza un sorriso...è un giorno perso (Charlie Chaplin)
Avatar utente
demon black
 
Messaggi: 25252
Iscritto il: 19/08/2009, 6:04
Località: Castelli Romani

Re: La Dama Bianca di Luca Gialleonardo

Messaggiodi demon black » 14/09/2011, 11:33

E' un libro che ho preso su IBS scritto da un esordiente....la trama non è male, anzi, è molto bella , è solo che....l'ha sviluppata "miseramente" nel senso che è misera nelle descrizioni :?
Il libro è 102 pagine, sono a pagine 40 e l'unica descrizione che ho incontrato finora è che il protagonista è un pò basso rispetto alla media di quelle parti (qual è la meda da quelle parti? :shock: ) e che il fratello aveva un accenno di barba e capelli un pò lunghi quando è tornato con la spada :roll:
...tra 60 pagine il libro finisce...e non so minimamente come sono fatti 'sti benedetti personaggi! :shock:
L'inizio del libro, francamente, l'ho trovato così assurdo che sono scoppiata a ridere :lol:
Non è per cattiveria, ma è talmente assurdo il modo di parlare e il modo di sparare informazioni a raffica! Non ha senso! Chi è che andrebbe in giro (persino in un mondo fantasy) a dire "Ciao, mi chiamo Caio, questa spada è Tizio e devo uccidere Sempronio!" ?!?!?! :shock:
Mi ha fatto ridere :lol: ...so che non è bello :cry: , ma è talmente assurdo! :lol:

Vi riporto quello che dicevo! :geek:

Prologo, pag. 5 e primo rigo di pag. 6, inizio inizio inizio inizio libro

-Neve...e tu?-
La ragazza lo contemplò con i suoi splendidi occhi verde scuro.
-Patrix, mi chiamo Patrix. E sono un cacciatore di eterei, viaggio ramingo per il Silfinor alla loro ricerca e con la mia Magica Spada li faccio sparire per sempre.
Neve sgranò gli occhi, schiudendo le labbra. - Incredibile!- Si appoggiò allo schienale della sedia e avvolse un dito attorno a una ciocca di capelli dorati.
-Che ci fa una straniera in questa bettola?- chiese lui.
-Chi ti dice che sono una straniera?
-Nessuno nei dintorni ha i tuoi capelli color grano e i tuoi occhi degni della chioma degli alberi più rigogliosi!- decantò il ragazzo. - E che dire della tua pelle vellutata? Non puoi che arrivare da un luogo lontano, da terre magiche e misteriose!


Ora, non è per cattiveria, ma chi è che parlerebbe così perfino in un fantasy?! :shock:
A me, ripeto, non per cattiveria ma per assurdità, ha fatto scoppiare a ridere! :lol: :lol: :lol: :lol:

Tra l'altro, l'unica descrizione degna di questa parola, è solo quella di Neve :roll: le altre sono cenni di descrizione, come ho già detto sopra :|
Come posso immaginarmi qualcuno se non mi dici come è fatto? :?
Un giorno senza un sorriso...è un giorno perso (Charlie Chaplin)
Avatar utente
demon black
 
Messaggi: 25252
Iscritto il: 19/08/2009, 6:04
Località: Castelli Romani

Re: La Dama Bianca di Luca Gialleonardo

Messaggiodi demon black » 16/09/2011, 11:19

Allora...finito! :-P


RECENSIONE! (non ho spoilerato, leggete tranquillamente ;) )

Devo dire che la trama è molto bella (4 stelle se le becca piene piene) e molto ben sviluppata ma...la carenza descrittiva dei personaggi si fa sentire e non sono riuscita a immaginarmeli :roll: L'unica ben descritta è la Dama Bianca; Hort si sa solo che ha capelli e barba, non è tanto alto ma è muscoloso con gambe magroline; Patrix...niente; Galan si solo che è un pò basso rispetto alla media di quelle parti (qual è la media di quelle parti?) e ...stop!
Comunque, a parte il difetto descrittivo dei personaggi (che mi è mancato molto :cry: ) devo dire che è veramente un bel racconto! :-P
Però, per essere sincera fino alla fine, devo dire che le pagine del prologo mi hanno fatta piegare in due dalle risate! :lol: Ho trovato ridicolo il modo di parlare di Patrix con Neve, troppo assurdo perfino per un fantasy! :lol: :lol:
...anche perchè poi cozzava parecchio con tutto il modo di parlare di Patrix all'interno del libro! :shock:
Voglio dire, nel libro (durante i deja vu di Galan) Patrix parlava normalmente, come tutti e allora perchè, nel prologo ha parlato in quel modo ridicolo e assurdo con Neve? Il Patrix del prologo e quello all'interno del libro sembrano due persone differenti (per il modo di parlare).
Ma, a parte questa piccola nota, il libro l'ho trovato veramente bello e mi prederò il continuo! ;)
Un giorno senza un sorriso...è un giorno perso (Charlie Chaplin)
Avatar utente
demon black
 
Messaggi: 25252
Iscritto il: 19/08/2009, 6:04
Località: Castelli Romani

Re: La Dama Bianca di Luca Gialleonardo

Messaggiodi guidaharrypotter » 27/09/2011, 13:10

Il problema di questi libri erano il limite imposto dalla collana. La Dama Bianca IMO è uno di quelli fatti meglio. Nulla di trascendentale, però qualche ora di buono svago; qui la mia rece

http://www.fantasymagazine.it/libri/102 ... ma-bianca/

Il peggiore invece, proprio brutto a prescindere anche dalla collana, Il Drago di Pietra: il festival del cliché. tanto brutto da sembrare una parodia.

PS Demon: Patrix è uno sborone, è chiaro deve fare la figura del cretino ;)
************
Tu deviens responsable pour toujours de ce que tu as apprivoisé
Avatar utente
guidaharrypotter
 
Messaggi: 87
Iscritto il: 10/09/2009, 11:37

Re: La Dama Bianca di Luca Gialleonardo

Messaggiodi demon black » 27/09/2011, 20:07

guidaharrypotter ha scritto:PS Demon: Patrix è uno sborone, è chiaro deve fare la figura del cretino ;)


Si, ho notato che è un coatto (a Roma si dice coatto :lol: :lol: :lol: ) ma lo era solo con Galan...ho almeno è quello che ho capito io :roll:
Con il fratellino era uno spaccone coatto, ma con gli altri no. Era piuttosto sincero :roll: per questo ci sono rimasta e ho trovato questo dislivello tra il Patrix del prologo e quello all'interno del libro :?
Un giorno senza un sorriso...è un giorno perso (Charlie Chaplin)
Avatar utente
demon black
 
Messaggi: 25252
Iscritto il: 19/08/2009, 6:04
Località: Castelli Romani


Torna a Saghe e Romanzi di esordienti fantasy italiani

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 14 ospiti

cron
./cache/ is NOT writable.