"Il ciclo di Shannara" di Terry Brooks

[B. Franck]

La prima unica trilogia creata dalla penna di terry Brooks, la prima saga ambientata nelle quattro terre, riguardante la famiglia di Shannara, il ciclo di Shannara, apre un ciclo narrativo, che ancora oggi è in continuo aumento, con nuovi libri e saghe. Questa prima saga, viene scritta tra il 1977 e il 1985 e ci da una prima forte inquadratura delle quattro terre. Una cosa importante dei tre libri, è che sono leggibili indipendetemente l'uno dall'altro, dato l'arco temporale in cui sono scritti (tra il primo e il secondo libro passano cinquant'anni e tra il secondo e il terzo venti) questo comporta anche che i personaggi principali cambiano di libro in libro, e solo il druido Allanon è l'unico presente sempre in tutta le storie, senza contare che ogni volta i personaggi più importanti sono sempre provenienti dalla famiglia di Shannara; infatti il ciclo di Shannara racconta la storia della famiglia Shannara-Ohmsford, una famiglia di sangue elfico (poi incrociato con sangue umano) e detentrice di poteri magici. A causa di tali poteri magici, gli Shannara-Ohmsford si trovano ad avere la responsabilità di difendere il mondo dai pericoli che lo minacciano, e ripristinare l'ordine nei periodi oscuri della storia. Le loro vicende sono strettamente legate a quelle dei Druidi di Paranor e degli Elfi. Tre libri quindi molto interessanti, divisi in questo modo;
La spada di shannara: primo libro che narra proprio di un discendente di Jerle Shannara, il "mezzuomo" Shea Ohmsford, incaricato dal druido Allanon di mettersi alla ricerca dell'antica spada di Shannara, creata per il suo antenato secoli prima, per combattere Brona o anche "il signore degli inganni" un antico druido, che è stato corroto dalla magia oscura rendendolo schiavo del male e che ora rischia di far iniziare una nuova guerra tra i popoli delle quattro terre; assieme allo stesso Allanon, in compagnia del fratellastro Flick e assieme ad un gruppo di altri personaggi, tutti partono alla ricerca della spada, nascosta a Paranor la fortezza dei druidi ora però sotto il controllo degli alleati gnomi del signore degli inganni e i suoi seguaci.
Le pietre magiche di Shannara: secondo libro di cui è protagonista il nipote di Shea, Wil Ohmsfor il quale riceve l'incarico da parte del solito Allanon di mettersi alla ricerca di un elfa, Amberle Elessendil l'unica elfa che può salvare l'eterea, un albero che vive ad Arborlon da sempre creato, prima della nascita della nascita della razza umana, come barriera per il divieto, un luogo dove sono stati banditi i demoni che hanno combattuto le forze del bene, di cui facevano parte gli stessi elfi; ora l'eterea stà morendo e i demoni stanno cercando di uscire dal divieto per vendicarsi della razza elfica; Wil dovrà difendere la giovane elfa nel viaggio con l'aiuto della magia degli elfi scaturita dalle pietre magiche già regalate da Allanon a Shea nel primo libro.
La canzone di Shannara: terzo e ultimo libro in cui i protagonisti sono i figli di Wil, che riportano nel proprio corpo le conseguenze dell'uso della magia delle pietre da parte del padre, ed ora possono creare delle illusioni più o meno reali con la voce; a Brin verrà richiesto da uno stanco e vecchio Allanon, di cercare l'Ildatch, il libro della Magia Nera, usato dal Brona durante la guerra delle razze e che si credeva perduto da secoli, e che ora ha corrotto una nuova schiera di umani corrotti dalla magia nera, e che ora vengono chiamati mortombre; il fratello minore Jair, invece verrà avvertito da un essere fatato denominato re del fiume argento dai mortali, che dovrà aiutare la sorella nella missione dato che ella rischia di essere corrota dal male nascosto nel libro; lui darà a Jair le armi per poter difendere la sorella, ma in cambio, dovrà purificare le acque del fiume argento, dalla corruzione portata dalle mortoombre
Ho scritto solo una parte della trama dei tre libri per non rovinarvi la lettura, ma spero di avervi incuriositi e spero che leggerete anche voi questi libri che ritengo scritti molto bene, e sopratutto una lettura piacevole e molto godibile.

[gio]

Il ciclo di Shannara è un classico fantasy. A me la spada di shannara è piaciuta molto. dei libri seguenti qualcosa ho apprezzato, qualcosa no, ma la spada ai tempi della prima lettura mi aveva conquistato.

Ieri sera ho finito la rilettura dei Talismani del Potere conclusione del Ciclo degli eredi di Shannara, con gli eredi a distanza di varie generazioni dei mitici Ohmsford, Leah, Elessedil...

Il mondo di Brooks mi piace sempre...

[claudia]

La spada di shannara è stato il mio primo fantasy. Un po' come il primo amore non lo scorderò mai. E' una saga meravigliosa.

[Il Prenna]

La prima trilogia mi è piaciuta molto... ma poi io e il mio compagno di lettura dell'epoca avevamo fatto una battuta strana, tipo adesso il prossimo libro sarà i pronipoti dei pronipoti di shannara e da allora non sono più andato avanti a leggere quella saga, anche se adesso dovrò rimediare pian piano...
Invece mi sa che recensirò la saga del verbo e del vuoto, sempre di brooks.

[B. Franck]

La seconda saga te la consiglio vivamente appena posso la recensisco io ^^

[gio]

Personalmente, dei libri di Shannara (primi tre e seguito con nipoti e pronipoti ) ho apprezzato molto i personaggi Leah, dal primo principe di Leah - Menion Leah - che ha accompagnato Shea e Flick nella ricerca della spada di Shannara, ai suoi successori vari. Forse perchè a loro è spesso legata una vicenda d'amore (vedi Brin e Rone Leah o Viridiana e Morgan Leah) forse perchè riuscire simpatici per i comprimari è più semplice, mi piace la stirpe dei Leah!

[B. Franck]

Gli eredi al trono di Leah sono tutti degli Hilander con un coraggio fuori dal comune...Però è incredibile che in ogni libro ci deve essere sempre un erede di Leah che non ha voglia di stare a casa e pensare alla politica, ma vuole combattere, ancora combattere e innamorarsi

[gio]

, ancora combattere e innamorarsi

be' cosa c'è di meglio di questo???
e poi magari le gesta degli avi incoraggiano ad emulare gli antenati con onore

[B. Franck]

Si ma proprio non hanno nulla da fare 'sti dicendenti di Leah XD

[chimaira]

La prima saga è tra i primi fantasy che ho preso in mano... ma...come dire....anche se l'ho letta tt, anche se poi ho cercato altri libri di TBrooks...non c'è mai stato molto feeling!!! (Era una torrida estate di anni che furono, e non c'era altro in biblio!)

[Il Prenna]

Voglio un vostro consiglio: che ne pensate del fatto che con la genesi abbia collegato un pezzo che non c'entrava nulla nell'epica saga?? Premetto che mi mancano le basi per commentare (non ho la parte di Shannara) ma ha pare tirato per le orecchie!!

Boh fatemi sapere!!

[claudia]

Io ho letto tutto Shannara, ma niente del Verbo, quindi neppure io ho una visione panoramica. Quello che posso dire è che i tre volumi de "La genesi di Shannara" hanno ben poco di Shannara; l'unico punto di contatto è la presenza degli elfi e il ricorso al Loden per salvarli dalla distruzione del "nostro" mondo. Non esistono altre razze, se non forse dei mutanti che poi potrebbero diventarne gli antenati. Effettivamente anche a mio parere l'unione delle due saghe non è un'idea felice. Anche perchè non mi ha affatto stimolata a leggere la parte che mi manca.

[B. Franck]

Continuando a parlare dei magnifici libri di questo autore, passiamo al suo secondo ciclo narrativo diviso in quattro libri stavolta, scritti tra il 1990 e il 1993, che narreranno le avventure di i fratelli Par e Coll Ohmsford, Walker Boh e Wren Elessedil, coloro che hanno nelle loro vene il sangue dell'antica famiglia di Shannara. Oltre ad essere diviso in ben quattro libri, vi sono molte altre differenze rispetto alla prima saga, la prima è che ogni libro segue la storia del precendente, o almeno non sono scollegabili facilmente come lo era stato per i tre libri della prima saga, e il primo a parte una buona metà di storia, segue le avventure dei due fratelli, il secondo vedrà il cambiamento interiore di Walker e nel terzo scopriremo molte verità su Wren e gli elfi con Wren e solo nel quarto libro saranno di nuovo tutti uniti; altro particolare è che per la prima volta Alalnon non partecipa in maniera diretta essendo ormai morto e sepolto, ma appare sporadicamente come spirito per aiutare gli amici, infine avremo qualche informazione in più riguardo gli esseri fatati esistenti nelle quattro terre.
I libri sono:
Gli eredi di Shannara: sono passati trecento anni dalla morte di Allanon e la scomparsa dei druidi, e le quattro terre vivono nel buio, l'evoluzione tecnologica che avrebbe fatto dimenticare la magia, auspicata da Allanon non è avvenuta, per l'aumento di potere della federazione degli umani del sud, la stessa federazione controlla praticamente tutte le terre, i nani sconfitti nell'anar dagli umani sono stati resi schiavi dei federati e la magia viene cacciata come un veleno da estirpare il prima possibile, sopratutto dopo l'apparizione degli ombrati, creature fatte di pura magia, gli elfi sono letteralmente scomparsi (fatto che ha dato più peso alla paura verso la Vera Magia, che può distruggere gli esseri viventi); in questa situazione di paura e dittatura, lo spirito di Allanon, con l'aiuto di Cogline, richiama a se gli eredi della famiglia di Shannara e ad ognuno da un compito diverso, ma solo Par e Coll iniziano il loro viaggio con i loro amici, per cercare di ritrovare la scomparsa spada di Shannara utilizzata tempo prima dalla loro famiglia per distruggere il male
Il druido di Shannara: Allanon ha dato un compito ad ognuno degli eredi della famiglia di Shannara, e Walker ha ricevuto la missione di far ritornare sula terra la scomparsa Paranor e ricreare i druidi, fin da subito Walkerr non accetta di portare avanti la missione di uno spirito e rifiuta di aiutare gli altri, non avendo la benchè minima fiducia verso i druidi ritenuti da lui stesso, esseri che giocano con il destino degli innocenti; alla fine viene convinto a fare un tentativo grazie all'appoggio di Cogline e dopo un brutto incidente che gli costa la mano verra curato dallo stesso Cogline, il quale però verrà ucciso per mano del capo degli ombrati, Rimmel Dall, dopo la morte del suo più caro amico, Walker, con l'aiuto della fatata Viridiana e del combattivo Morgan e la spia federata Pe Ell vanno verso nord per combattere contro il Re della Pietra Uhl Belk.
La regina degli elfi di Shannara: il terzo libro affronta invece il viaggio di Wren verso ovest; a lei Allanon ha chiesto di ritrovare gli elfi che sono scomparsi un secolo prima e riportarli nelle quattro terre per combattere i federati alleandosi ai nati liberi e i troll ribelli, dopo essere stata in vari posti scopre che gli elfi sono andati a vivere su un isola nello spartiacque azzurro e un elfo del cielo, cavalcatore di Rock, li aiuta a giungere sull isola lei e il suo mentore che l'ha allevata, Garth, li scopriranno che fine hanno fatto gli elfi e dovranno aiutarli a fuggire da quel posto divenuto col tempo inospitale; in questa avventura Wren verrà a sapere chi sono i suoi veri genitori e verrà a conoscenza di una verità sconvolgente che potrebbe cambiare le sorti della guerra contro i federati.
i talismani di Shannara: infine siamo giunti alla resa dei conti, gli elfi sono tornati e lo stesso vale per Paranor, ma Wren e Walker dovranno ancora affrontare gli ostacoli posti dal capo degli ombrati Rimmel Dall, per non farli incontrare, mentre Par non ha ancora capito come usare la spada, mentre Coll forse capisce che l'arma sia destinanta a lui; un esercito immenso stà viaggiando per cancellare per sempre Arborlon e gli elfi dalle quattro terre, mentre si preparano le difese della città mentre si spera dell'arrivo di aiuti dalle altre razze in lotta con i federati, mentre par Coll, Morgan e Walker si dirigono verso Sentinella del Sud, il quartier generale degli Ombrati, da cui questi risucchiano il potere vitale della Terra
Una saga emozionante che in effetti è la più conosciuta tra quelle scritte da Terry Brooks, con dei personaggi molto cuati e ben caratterizzati.