3 In lotta contro il tempo

[B. Franck]

[Dageron]
<Comunque sia, dobbiamo ora decidere come muoverci> dico guardandomi attorno <E non saprei se sia meglio dividerci o continuare tutti assieme>

[gio]

(da GEC)

"Dividerci? NO! Ormai siamo rimasti solo noi... E le notizie di Mephion non sono per nulla buone. Conosco le Selve dell'Est da tempi immemori e le ho sempre considerato l'unico luogo veramente sicuro e inattaccabile della Terra di Altrove..." Le parole mi muoiono in gola. é dunque andata tanto avanti l'avanzata del Nemico? Gli uomini sono stati ciechi, e questa non è una novità, ma gli elfi?

[Ayram]

[MEPHION]
Un ringhio sordo fa eco alle parole di Gec.
<Anche gli Elfi sono stati degli ambiziosi! Sembra che la Lunga Vitra non abbia insegnato loro alcunchè!> un altro ringhio mi sorge in gola, al pensiero della cupidigia elfica. <Le Menti Sagge, se intaccate da una malsana ambizione, diventano peggiori di quelle umane... ma la colpa non è tutta del popolo elfico. Credimi, Gec, c'entrano ancora quelle carogne di Mezzispettri. Hanno ammorbato il cervello dei Druidi del circolo dell'Acqua...e questi si son messi a diffondere false dottrine e pessimi incantesimi, che non han fatto altro che rendere più orrende e pericolose le Selve. Per questo dobbiamo prestare molta attenzione. Non sarà affatto facile passare...ma abbiamo ancora qualche speranza...> ciò detto muovo la schiena e le natiche, per sistemare meglio il corpo di Adaidy.

[B. Franck]

[Dageron]
Mi alzo in piedi acoltando le parole di Gec e di Mephion <Uhmm......non capisco bene di cosa state parlando, ma se avete deciso di non dividervi, allora sarà meglio muoverci; prendiamo le nostre cose e muoviamoci rapidamente> per quanto sarà possibile, con le persone ferite che abbiamo

[adaidy]

(Da Adaidy)
Stiamo per ripartire ma i discorsi di Mephion e Gec mi preoccupano molto e poi come ha detto il nano non posso e non voglio stare qui immobile senza poter far niente

[gio]

(da GEC)

"Bene, allora, si va". Sposto lentamente la botola che nasconde l'ingresso del nascondiglio. Do un'occhiata tutto intorno e mi arrischio a uscire allo scoperto. Tutto intorno mi pare di non percepire alcun pericolo. Invito gli altri a seguirmi.

[B. Franck]

[Dageron]
Seguo gli altri non conoscendo la strada; per ora non tengo armi in mano e dico solo a voce bassa <Muoviamoci il più velocemente possibile>

[gio]

(da GEC)

Usciti dalla macchia di vegetazione che nascondeva l'albero con la grotta sotterranea ci dobbiamo muovere allo scoperto. I Colli Ventosi si stendono davanti a noi, immensi e sempre uguali, dune rocciose costantemente battute dal vento. E proprio il vento ci accoglie, persa la protezione dell'ultimo albero, rischiando di far precipitare la povera adaidy dalla schiena di Mephion. "Dageron" urlo per sovrastare il fischio del vento, "non conosci qualche rimedio per difendersi dalla furia del vento? Non si riesce neppure a tenere gli occhi aperti".

[B. Franck]

[Dageron]
usciamo e un vento forte ci colpisce duramente, per me che ho vissuto sui monti non è un grosso problema camminare, maper gli altri ci saranno complicazioni <Mi hai preso per qualche strano mago Gec; non ho la soluzione per tutto; io posso muovermi un pò megliio, ma non conosco la strada; posso farvi strada ma mi devi dire dove devo andare>

[gio]

(da GEC)

"Procediamo, Dageron... sempre diritti avanti a noi, puntiamo ad est!" dico. Poi mi tolgo il mantello e lo avvolgo intorno al freddo corpo di Adaidy.
Un giro di clessidra dopo l'altro, stanchi e gelati fin nelle ossa, vediamo la luce scomparire dall'orizzonte.
"Sei in grado di aiutarci" dico al nano, dopo lunghe clessidre di silenzio, "per trovare un luogo dove riposare al riparo dalla violenza del vento?"
Intanto il mio pensiero va all'amica Ayram. Che ne sarà di lei? dove si troverà, ora?

[B. Franck]

[Dageron]
Mi metto alla testa del gruppo e lentamente ci muoviamo verso la meta a est; si cammina per lunghe ore, quando la notte si avvicina <Hai ragione, dobbiamo trovare un luogo dove fermarci. Sai per caso se su queste montagne siano mai vissuti dei nani Gec? potrei avere un piano a riguardo>

[gio]

(da GEC)

Mi concentro per qualche minuto, perchè il freddo e la stanchezza mi rallentano i pensieri e infine rispondo che sì, secondo le leggende più recenti - a differenza di quanto affermato per il remoto passato nelle Cronache del Bardo Jessi - alcuni nani diretti a nord, che viaggiavano verso il Confine, si erano fermati per qualche tempo in questa zona. "Ma non saprei dire esattamente dove" concludo, battendo i denti per freddo.

[B. Franck]

[Dageron]
<Basta sapere che si siano fermati anche poco tempo, conosco le abitudini della mia gente molto ben> Dico ciò e mi abbasso sul terreno freddo, se la mia idea è giusta forse possiamo trovare un riparo. Passano alcuni minuti e e dopo aver ascoltato bene dico <Da quella parte sulla destra; dobbiamo andare un pò in alto ma sono sicuro di trovare una caverna presto!> dico mentre mi avvio verso il punto in questione