"Sanctuary" antologia fantasy di AA.VV.

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"Sanctuary" antologia fantasy di AA.VV.

Messaggiodi koukla » 28/01/2011, 20:39

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Wikipedia, l'enciclopedia libera ha scritto:Sanctuary è un'antologia italiana (Asengard editore, 2009) di racconti di genere fantasy, science-fantasy e urban fantasy.
Il libro, che raccoglie alcuni degli autori di punta del fantasy italiano di oggi, si contraddistingue per il fatto che ciascun racconto è ambientato nella futuristica megalopoli nota come Sanctuary, e che ognuna di queste storie è intimamente legata all'altra per mezzo di un prologo e di un epilogo che danno all'antologia la forma di un "romanzo-raccolta".

Gli autori (molti dei quali già presenti in Locanda con altri lavori o effettivi Viandanti):
Egle Rizzo, Cecilia Randall, Fabiana Redivo, Pierdomenico Baccalario, Francesco Falconi, Luca Tarenzi, Franco Clun, Antonia Romagnoli, Francesco Dimitri, Solomon Troy Cassini, Fabrizio Furchì, Michele Giannone, Paolo Barbieri (llustratore), Chiara Codecà (llustratore), Luca Azzolini (Curatore della serie), Alan D. Altieri (Prefazione)

Dalla prefazione di Alan D. Altieri:
Sanctuary è una città sterminata, dai mille angoli e dai mille misteri, della quale non si vedono i confini.

Una metropoli dagli innumerevoli volti e dagli altrettanti passati, che ha visto centinaia di epoche intervallarsi l’una dopo l’altra, senza sosta. Un luogo dove si intrecciano storie di persone normali ed esseri soprannaturali, chiamati diversi e reietti, perseguitati dalla Loggia e costretti a vivere nell’ombra.

Sanctuary è una città dove è facile incontrare streghe metropolitane che svolgono i loro sabba all’ombra di uno skyline di vetro e cemento; mutantropi in fuga tra i bassifondi cittadini; Dèi mischiati agli uomini, in cerca delle loro antiche origini, assieme a creature mostruose che si aggirano in cattedrali sotterranee, fra elfi e nani, goblin e orchi, demoni e angeli.

"Di fronte a un’opera come Sanctuary, sociale e magica, politica e gotica, temeraria e inaspettata, sono due le direttive primarie: allacciate le cinture. E non perdetela".


I racconti
* Il Santuario delle Sfide (Introduzione di Alan D. Altieri);
* L'inizio di ogni fine (Prologo di Luca Azzolini);
* La casa dei millepiedi (di Pierdomenico Baccalario);
* La fabbrica delle leghe perfette (di Solomon Troy Cassini);
* Le colpe dei padri (di Franco Clun);
* Le storie che nascono in questa città (di Francesco Dimitri);
* Anobium (di Francesco Falconi);
* Mirror Blues (di Fabrizio Furchì);
* Il ditirambo di Samarat (di Michele Giannone);
* Angeli e uomini (di Cecilia Randall);
* I passi della sera (di Fabiana Redivo);
* Foresta perduta (di Egle Rizzo);
* Redenzione - Serra Madre (di Antonia Romagnoli);
* Saint Vicious (di Luca Tarenzi);
* La fine di ogni inizio (Epilogo di Luca Azzolini).

L'antologia di racconti è stata scelta dai Viandanti come lettura comunitaria del mese di Febbraio 2011.
"Sanctuary" Antologia Fantasy
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Re: "Sanctuary" antologia fantasy di AA.VV.

Messaggiodi demon black » 26/02/2011, 18:29

Ecco la mia recensione! Il primo pezzo è quello che ho messo su anobii, ma qui voglio aggiungere anche le sensazioni che mi hanno trasmesso racconto per racconto! :ugeek:

Recensione

Sanctuary… una città, un mondo! Io mi sono immaginata Sanctuary come se fosse un mondo parallelo al nostro, un mondo pieno di vizi, difetti ma dove può nascere un amore bellissimo e romantico, esattamente come da noi! Un mondo magico dove i desideri possono diventare realtà sempre se tieni sempre a mente che comunque quella non è la realtà, ma un semplice desiderio. Un mondo dove la musica può sconfiggere una battaglia facendo dimenticare a dei acerrimi nemici che devono combattere! Un mondo dove esiste la schiavitù e dove, purtroppo, alle volte per potersi risentire liberi, si è costretti a scegliersi la morte come mezzo per la libertà. Un mondo dove l’astuzia batte l’ingegno. Un mondo dove non si può sfuggire al proprio destino.
Un mondo magico, un mondo parallelo al nostro… è così che mi sono immaginata Sanctuary! E’ davvero una bella antologia!


L’inizio di ogni fine ( Luca Azzolini) : Bellissimo, davvero bellissimo… anche se il modo in cui viene trattato Raj, quando lo ispezionano per venderlo, mi ha fatto accapponare la pelle!!!

La Casa dei millepiedi ( Pierdomenico Baccalario): Carina ma non è tra le mie preferite  . … comunque, anche se questo libro è un fantasy, mi ha un po’ inquietato l’idea che ormai anche noi arriveremo al punto di essere controllati anche dagli elettrodomestici.

La Fabbrica delle leghe perfette (Solomon Troy Cassini ): perfetto come le sue leghe e, francamente, ho veramente gioito quando quell’odioso di Desmond Lassiter (anche se lui era la vittima) è morto!!!! Ogni volta che apriva bocca e si rivolgeva al nano con quel tono presuntuoso e superbo, avrei voluto sbatterlo al muro finché non chiedeva pietà!!

Le colpe dei padri (Franco Clun ): mi ha fatto rabbrividire l’assomiglianza del Borgobasso con i lager nazisti! E’ bellissimo ma anche molto triste 

Le storie che nascono in questa città ( Francesco Dimitri ): adoro questo racconto!!!!!!! ^_^ …e adoro Marcus!!!! *___* Sono rimasta sbalordita quando Marcus ha detto che l’idolo lo aveva fatto lui, sono scoppiata a ridere, adoro la sua intelligenza, è rara!

Anobium ( Francesco Falcino ) : E’ una storia veramente carina! E’ come se fosse un cerchio… per quanto ti allontani, con le tue azioni, ritorni sempre all’inizio e ricomincia tutto da capo!

Mirror blues ( Fabrizio Furchì ): veramente carino anche se la storia è un po’ lenta rispetto a come piacciono a me, comunque è veramente carino…. anche se il Mirror è veramente allucinante, peggio delle droghe “mortali”!

Il ditirambo di Samarat ( Michele Giannone ) : una cosa sola non ho capito… ma allora Samarat è il bene? Dall’inizio del libro ormai ho capito che la Loggia è la corruzione è la rovina di Sanctuary, ma allora Samarat, il demone Samarat, è il bene? Perché se è così allora quello che i Primi avevano imprigionato era il bene mentre loro erano il male? …francamente questo racconto mi ha un po’ shockato perché ha ribaltato di nuovo quello che io credevo di aver capito di Sanctuary! Veramente bello!!!!! *o*

Angeli e uomini (Cecilia Randall): …questo e quello di Francesco Dimitri, finora sono i più belli in assoluto! Sono quelli che mi hanno lasciato una sensazione bellissima dentro! Appena l’ho finito, l’unica cosa che sono riuscita a dire è stata “Che bello! *o* “
Anche il male ha un cuore, anche il male è bambino e se viene trattato male, viene disprezzato fin da bambino, non potremmo mai sapere se quel “male” poteva diventare “bene”…stupendo!!!!

I Passi della sera ( Fabiana Redivo ) : ovvero “alle volte i desideri possono avverarsi ma stai attento a non dimenticare la realtà!” E’ veramente carina la storia! E…ho un debole per Bolca! ^_^

Foresta perduta ( Egle Rizzo ) : wow!!!!! Mi ha fatto battere il cuore, è veramente bellissima e romantica!!!! *__* Stupenda! E’ una delle mie preferite!!!!! In più, merito per il tipo di scrittura superscorrevole o merito per il fatto che ne ero completamente conquistata, l’ho letto in un soffio! E’ bellissimo! *__*

Redenzione (Serra Madre) ( Antonia Romagnoli ) : …avevo letto già un racconto di questa autrice in una catena su anobii e… il suo modo di scrivere non fa per me, non mi prende. Troppe descrizioni (non è il mio genere) che mi hanno fatto saltare a piè pari righe su righe. Il racconto è bello, per carità, ma non è il mio tipo di scrittura preferito

Saint Vicious ( Luca Tarenzi ) : Che dire? La musica è magica già di per sé, ma se a suonarla è un Angelo della Corte dei Dominatori e se uno dei suoi fan più sfegatati è il Trentunesimo Duca dell’Inferno e Grande Araldo del Caos … beh, che dire, è super magica!!! E’ esattamente quello che ho sempre pensato anche io… la musica può infrangere tutte le barriere e tutte le guerre se vuole!

La fine di ogni inizio ( Luca Azzolini ) : la fine di tutto! Mi è piaciuto il fatto che fosse Sanctuary stesso a narrare le sue storie a Raj e che lo abbia fatto perché esso vuole far rivivere la magia! Ha scelto Raj per far tornare la magia… veramente bello!!!!


Quelli che mi sono rimasti di più nel cuore sono stati: Le storie che nascono in questa città, Angeli e uominied infine Foresta perduta

Nonostante la spiegazione che mi sono data, e cioè che è un mondo parallelo al nostro, a me Socrate, in un mondo fantasy, mi stona parecchio! :shock:
Non c'entra assolutamente nulla! :shock:
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Re: "Sanctuary" antologia fantasy di AA.VV.

Messaggiodi gio » 03/03/2011, 11:42

Sanctuary è stato scelto per la Lettura Comunitaria del mese di febbraio, attualmente in corso.

A questo TAVOLO la discussione in corso e i commenti dei viandanti che hanno partecipato alla lettura.
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Re: "Sanctuary" antologia fantasy di AA.VV.

Messaggiodi nihal87 » 14/03/2011, 17:39

ecco le mie recensioni sui primi 4 racconti ;) (i numeri alla fine indicano il voto)

SPOILER ce ne saranno di sicuro :lol:

L'inizio di ogni fine, Luca Azzolini
Bello e interessante. Poche informazioni, ma condensate bene che ci fanno comunque capire qualcosa di Sanctuary e con un netto riferimento al solito razzismo umano. 4

La casa dei millepiedi, Pierdomenico Baccalario
E' un libro che raccoglie tanti racconti di tanti autori di Fantasy italiano... allora vi fa così schifo usare l'italiano? Evidentemente si pensa che parole straniere risultino molto più carine.
L'espediente di usare il nome di una settimana per identificare un personaggio è già stato usato dal (grande e geniale) Neil Gaiman, in cui il suo Wednesday ce ne fa passare di tutti i colori. Questo Monday (sei italiano? allora chiamalo Lunedì!!!!!) si ammazza a martellate. Ciò che è stato più volte dimostrato è che l'istinto di sopravvivenza vince, quasi sempre! Dopo le prime due martellate sulla mano inchiodata (sempre da sè stesso) Monday sarebbe dovuto strammazzare svenuto, invece prosegue e se le da anche in faccia. Il problema è che forse non ho afferrato il nocciolo della questione del "cambiare faccia". Non ho capito cosa succede davvero in questo processo e non ho neppure capito il finale. 2

La fabbrica delle leghe perfette, Solomon Troy Cassini
Alquanto banale. Nel momento in cui il protagonista, finalmente!!!, decide di raccontare questa storia assassina, si sa già cosa succedrà nel giro tre pagine. 3

Le colpe dei padri, Franco Clun
Sarebbe stato forse il racconto più bello, ma così non è.
Avrei preferito che il tutto si concentrasse su 5684 e invece si perde un pò spesso a raccontare storie di altri personaggi di cui non ne si vede l'utilità. Quella di Bartimeus in particolar modo. 3

Le storie che nascono in questa città, Francesco Dimitri
Bello, mi è piaciuto molto!!! La storia ci mostra un processo che può benissimo accadere anche ora, nel nostro mondo. Le "credenze" sono esattamente ciò che sono... credenze, cose fittizie in cui la gente si rifugia, ma che non sono reali! Le guerre che si potraggono per accappararsi un pezzo di terra di cui chiunque si sente padrone, sono l'esempio lampante di quanto le persone sono facilmente manovrabili e di quanto le credenze siano pericolose. 4

Anobium, Francesco Falconi
Decisamente bello. Mi sembra che qualche cosetta sia stata presa da Mouline Rouge, ma magari sono solo io che m'immagino le cose: la protagonista è una prostituta dai capelli rossi e come canzone richiede il Tango di Roxanne. Cosa voluta o meno, mi è piaciuto. 4

Mirror Blues, Fabrizio Furchì
Bello anche questo. La storia delle ciliegie è sicuramente la più divertente :lol:
Però e il però ci sta sempre.... perchè coprire Villa Rouge? Raderla al suolo avrebbe fatto spendere meno energie, che sono state spese per progettare una cupola che la copre del tutto, senza contare che su questa cupola è stata costruita un'altra città :shock: vorrei conoscere questi architetti geniali. Senza contare che così è fiorita la malavita e la malasanità :roll: ritengo che una bomba atomica avrebbe fatto un lavoretto migliore. 3,5

Il ditirambo di Samarat, Michele Giannone
Mmm, insieme al secondo forse è il più brutto, anzi no è decisamente il più brutto. A partire dal nome dei personaggi: Alberto (???) e Alyssa. Cioè.... un pò di uniformità nelle cose non guasta. Però va beh non è niente di importante. La parte dell'indagine non era male, ma boh... il resto non mi è piaciuto per niente. Sta storia del vero Dio di Sanctuary che cavolo significa?
E' stata buttata là senza dargli un significato! Alberto vede delle immagini sullo schermo... quali immagini? Cosa vede? Vede un Paradiso, un Inferno? Chi ci dice che questo nuovo Dio possa rendere Sanctuary un posto migliore??
E poi, una cosa che ho riletto sette volte tentando di immaginare questa scena... come fa una a essere vestita con un abito che lascia scoperti gambe e seni?? ha una pancera??? 1

Angeli e uomini, Cecilia Randall
Mi è piaciuto, credo :lol: Per metà racconto non capivo perchè tanta cattiveria nei confronti di un povero arcangelo e soprattutto per una notte di febbre!!!! Poi però il fatto del diavolo eccetera ha risolto la questione, ma Lily non ha smesso di starmi antipatica :roll: non mi ha fatto pena come, credo, avrebbe dovuto.
Penso sempre che ripagare la violenza con altra violenza, anche se spesso è violenza perfettamente meritata, non sia molto utile. Senza contare questo.... quando ammazza tutti quei cacciatori si chiede "chissà chi mi scorprià" :? cioè? Hai appena sterminato una cellula della Loggia ti cercheranno tutti!!! Sti tizi possiedono le scatoline delle medaglie date e se ne accorgeranno che ne manca una no? e quindi sospetteranno di uno di loro, ma forse sono stata troppo contaminata da CSI, oppure il genio diabolico si è portato dietro la scatolina, oppure non devo farmi ste domande stupide. 3

I passi della sera, Fabiana Redivo
Un racconto che mi è piaciuto davvero :mrgreen: (strano eh??) mi ha ricordato Parnassus e il suo potere di far vivere per pochi attimi i sogni più privati delle persone.
Qui la Loggia dimostra di avere tentacoli davvero lunghi e gli interessi più disparati. Però non ho capito molto bene il finale e questo mi ha irritato :evil: 4

Foresta perduta, Egle Rizzo
Per la miseria FINALMENTE! Questo racconto mi è piaciuto tantissimo! Sarà stata la timida storia d'amore che s'intravede fra le foglie? :lol: stupendo 5

Redenzione - Serra Madre, Antonia Romagnoli
Un altro racconto bellissimo. 5

Saint Vicious, Luca Tarenzi
Di sicuro il più divertente :lol: 4

La fine di ogni inizio, Luca Azzolini
Ipotizzo che un finale diverso fosse difficile, ma comunque mi ha lasciato l'amaro in bocca. Sanctuary è viva? E muoversi prima no :roll: ? Bisognava proprio aspettare che lui rimanesse solo al mondo?? 2,5

Cosa ho capito riunendo le notizie prese dai vari racconti: NIENTE!
Una cosa che per ora mi viene da dire di tutti questi racconti è che... presi singolarmente alcuni sono belli, altri assolutamente no, ma soprattutto che fanno a gara a chi comanda e a chi rende Santuary uno schifo.
Per prima cosa conosciamo la Loggia, una sorta di governo atto a disintegrare ogni razza diversa da quella umana (sta storia ormai è talmente trita che fra un pò divento razzista verso gli gnomi solo per il gusto di accontentare tutti gli scrittori che si sprecano su questo argomento, ma va beh, il razzismo è sempre attuale e ci sta.). Poi abbiamo conosciuto i Dignitari e il governo vero, da quel che ho capito detto l'Autorità.
Successivamente ci viene detto che Sanctuary è stato creato da 7 monaci e che Marcus è l'ultimo dei 7 capi di Sanctuary, qui la mia faccia diventa così :? , cioè? E' un mafioso? Bah....
Ancora dopo conosciamo Villa Rouge, una zona di Sanctuary ricoperta (???) e lasciata a sè stessa in cui a governare è la malavita.
Quindi.... ogni racconto (esclusa una parte di Anobium) ci presenta luoghi della città schifosi, i più malfamati ecc. Quindi mi chiedo: chi comanda? Le zone di Sanctuary se sono tutte malfamate, allora nessuna lo è! (Gli Incredibili mi insegnano che: se tutti sono speciali è come dire che nessuno lo è!!!) Spero che tutti questi dubbi
mi vengano chiariti nei prossimi racconti!
Finito Ho finito il libro, ma non posso aggiungere qualcos'altro a tutto ciò, più o meno il pensiero è rimasto quello :? . Anche se devo dire che gli ultimi racconti mi hanno dato molto più entusiasmo e mi sono piaciuti di più!
Ho fatto fatica a farmi un'idea di cos'è Sanctuary, ma soprattutto ho fatto fatica a farmi un'idea sulle razze che la popolano. Abbiamo angeli, arcangeli, goblin, nani e chi ne ha più ne metta, ma sono state date tante informazioni che non sono riuscita a riunire in un filo logico. Ce ne sono forse troppe e da qui nasce una domanda che mi sorge spontanea... perchè? Cioè... ci sono praticamente tutte le razze fantasy inventate, compresi gli Elfi Scuri, ma perchè non se ne vanno se lì vengono continuamente cacciati, braccati e uccisi? Perchè invece di andare a lavorare in posti come il Metallium non vanno via da Sanctuary? Però forse ci voleva un libro apposito e non solo una raccolta di racconti!!

VOTO: 3,5
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Re: "Sanctuary" antologia fantasy di AA.VV.

Messaggiodi gio » 14/03/2011, 18:42

Eccola lì la nostra Nihal :lol:

Cosa dici, posso copiare la tua recensione anche al tavolo della lettura comunitaria?

viewtopic.php?f=155&t=2644
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Re: "Sanctuary" antologia fantasy di AA.VV.

Messaggiodi nihal87 » 14/03/2011, 19:18

gio ha scritto:Eccola lì la nostra Nihal :lol:

Cosa dici, posso copiare la tua recensione anche al tavolo della lettura comunitaria?

viewtopic.php?f=155&t=2644


certo :mrgreen:
io aggiungerò nello stesso messaggio sopra le recensioni degli altri racconti, ok? ;)
Se qua in giro c'è l'autore del primo racconto... vorrei chiedergli di farne un libro :mrgreen: il circo Fantasy mi è piaciuto davvero :mrgreen:
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Re: "Sanctuary" antologia fantasy di AA.VV.

Messaggiodi gio » 14/03/2011, 19:22

Luca Azzolini si è effettivamente iscritto con il nick Sanctuary e risponde giù al tavolo della lettura comunitaria, anche per questo pensavo che le tue considerazioni sarebbero utili a quel tavolo!

Copi tu o procedo io?
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Re: "Sanctuary" antologia fantasy di AA.VV.

Messaggiodi nihal87 » 14/03/2011, 20:06

gio ha scritto:Luca Azzolini si è effettivamente iscritto con il nick Sanctuary e risponde giù al tavolo della lettura comunitaria, anche per questo pensavo che le tue considerazioni sarebbero utili a quel tavolo!

Copi tu o procedo io?


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