Cronache e Guerre del Mondo Emerso di Licia Troisi

[gio]

allora, grazie Gughy per questi spunti di riflessione davvero interessanti. Io Reis inizialmente l'ho odiata, l'ho trovata egoista, vendicativa e crudele. Poi, alla fine delle Cronache, leggendo qual era stata la sua storia ho un po' cambiato opinione, ma devo dire che mi è rimasta un'impressione un po' amara.

Sul Mondo Sommerso condivido le tue considerazioni, è affascinante è ben descritto, bellissima la storia degli ultimi arrivati, solo avrei dato più seguito a quanto preparato nel secondo volume, nel terzo gli abitanti del Mondo Sommerso non hanno quasi importanza, si accenna al loro arrivo, ma non mi pare siano determinanti.

Mi è piaciuto parecchio Ido con il suo passato così particolare. Bel personaggio!

Invece Fen non mi ha trasmesso nulla, non so se perchè l'autrice non ci racconta molto del suo carattere, ma mi è sembrato del tutto senza spessore, solo un cavaliere, bello, messo lì per rappresentare la prima delusione d'amore di Nihal.

[gio]

Per Gughy ATTENZIONE SPOILER

*
*
Ho visto che il primo volume delle Leggende non ti ha conquistato particolarmente. Io non ho amato moltissimo la Dubbhe invecchiata, Learco e famiglia, ma mi è piaciuta la storia personale di Adhara, l'ho trovata molto fantasiosa. Mi è piaciuto Amhal con il suo tormento e ho apprezzato che il nipote di Nihal e Sennar venga presentato come uno dei cattivi (non mi piaceva, neppure da ragazzino!)

[Gughy]

Per Gughy ATTENZIONE SPOILER

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Ho visto che il primo volume delle Leggende non ti ha conquistato particolarmente. Io non ho amato moltissimo la Dubbhe invecchiata, Learco e famiglia, ma mi è piaciuta la storia personale di Adhara, l'ho trovata molto fantasiosa. Mi è piaciuto Amhal con il suo tormento e ho apprezzato che il nipote di Nihal e Sennar venga presentato come uno dei cattivi (non mi piaceva, neppure da ragazzino!)

Si si è stato proprio così ... le Leggende mi hanno un pò lasciato indifferente, ma non posso dire che mi hanno deluso completamente, anzi ... E' solo che rispetto alle 2 trilogie precedenti, mi è sembrata con minor spessore.
Si certo, di fantasia Licia ne ha usata parecchia ed è anche fine e di buon gusto.

Ad esempio ( come nel tuo caso ) ho molto apprezzato il personaggio di Amhal, il suo continuo conflitto interiore e la sua triste storia che fin da bambino lo vede scontrarsi con una Furia omicida che sorge in lui e che lo rende bramoso di morte e sangue ... il suo vano tentativo di dissiparla arruolandosi a Cavaliere di Drago.
Mi è piaciuta molto anche la paterna figura di Mira, l'unico pilastro fermo e rassicurante nella vita di Amhal ...
Non sai quanto mi è dispiaciuto quanto è morto uccido per volontà di Sam !!!
E, sempre come nel tuo caso, non sai quanto ho odiato Sam! Lui e le sue arie di grande eroe che ritorna dal passato dopo 50 anni di totale misteriosa assenza! Maledetto che non è altro ... E mentre lui convinceva Amhal a credere che la Furia è una cosa giusta ( facendo scaturire la sua natura di Marvash ) non hai idea di quante imprecazioni lanciavo mentalmente contro il libro stretto tra le mie mani, nella speranza che raggiungessero Sam
Ma, come si può immaginare, non sono riuscito in questo nobile intento e alla fine Sam raggiunge il suo scopo: Amhal diventa il Distruttore, cancellando quasi completamente dalla sua testolina vuota l'amore per Adhara. ^_^

Per restare in linea con l'esame dei personaggi che ho fato fino ad ora, concludo dicendo che anche Amina ( almeno inizialmente ) mi ha fatto infervorare non poco ... Ragazzina viziata, pestifera e orgogliosa, ha fatto di tutto per mettere nei guai Adhara quando questa era una sua dama di compagnia!
Poi però diventano amiche e diciamo che Amina si è un pò distolta dalla cattiva luce in cui la collocavo ...

E che ne dici Gio di Kalth? Pacato e saggio, a me è piaciuto fin dall'inizio ^_^

Per quanto riguarda la protagonista ( Adhara ) invece ... Mmmm, si mi è piaciuta l'intricata storia di fondo ( il fatto che lei sia il frutto di numerosi esperimenti ad opera dei Veglianti, con lo scopo di creare un soggetto in grado di sconfiggere Marvash ... il fatto che lei inizialmente non è altro che una ragazzina senza passato e apparentemente senza futuro ecc ecc ) ...

Una cosa che invece mi ha infastidito è "l'amore platonico" che Adhara prova per Amhal ... ma questo è un fattore personale ^^
Sai, ho solo 17 anni, ma una linea di pensiero ( per quanto riguarda l'amore ) tipica di almeno 500 anni fa!
Vedo l'amore come un' insulsa perdita di tempo, senno e ragione. Per carità, non dico che esso sia una sventurata malattia da evitare con la medicina preventiva della devozione religiosa e della pietà filiale ( come dicevano i moralisti del sedicesimo secolo ), però non vedo neanche appropriata una definizione del tipo "sentimento intenso e totalizzante rivolto verso una persona" ...
Lo vedo più che altro come una forza capricciosa, capace di sconvolgere e mettere tutto a soqquadro e perciò da guardare con diffidenza perchè può interferire con questioni più serie a mio avviso e meritevoli di attenzione.

Detto questo ( sono andato un pò fuori tema ) permetto a chiunque di arrecarmi offese di qualunque tipologia per le mie convinzioni absolete ... le accetto di buon grado ormai ...

[gio]

Protagoniste femminili

Mi è piaciuta la scelta dell'autrice di cambiare rotta, non più la protagonista femminile forte e battagliere, ma una ragazza più vulnerabile e in un certo senso 'debole', anche se a quanto si intuisce in realtà ha grandi poteri-potenzialità.
Poi Nihal era più trascinante, come personalità di Adhara, ma di quest'ultima mi ha coinvolto la situazione di assenza e vuoto. La mancanza di ricordi, per me sarebbe devastante. Scoprire poi, alla fine, di non avere neanche un passato (cosa assai peggiore) e peggio che mai di non essere neppure una persona...
Inquietante.

Amhal mi piace.

Amina non la sopporto. Non riesco a trovarle neppure giustificazioni. Fosse cresciuta all'orfanotrofio o picchiata dai genitori, magari comprenderei, ma così... non è che abbia questi drammi alle spalle per giustificare tanta antipatica immaturità. e ti dirò mi ha anche infastidita il rapporto Adhara-Amina (mandarla al diavolo, no? )

Sì, il fratello gemello è promosso.

Dubhe anziana che si butta nella lotta non mi 'prende' mentalmente, c'è qualcosa che stride con le mie rappresentazioni mentali di personaggi fantasy.

E veniamo all'amore:

Sai, ho solo 17 anni, ma una linea di pensiero ( per quanto riguarda l'amore ) tipica di almeno 500 anni fa!
Vedo l'amore come un' insulsa perdita di tempo, senno e ragione.

Perchè 500 anni fa si vedeva l'amore come un'insulsa perdita di tempo?
Mi pare che nelle varie epoche l'amore sia sempre stato celebrato e cantato, secondo le diverse correnti artistico-letterarie, ma mai definito perdita di tempo.
Intendi l'amore in sè o l'amore fisico?
Spiegare meglio, che alle vecchie bacucche qui, interessa capire bene le giovani menti!

Lo vedo più che altro come una forza capricciosa, capace di sconvolgere e mettere tutto a soqquadro e perciò da guardare con diffidenza perchè può interferire con questioni più serie a mio avviso e meritevoli di attenzione

be' caro Gughy, la definizione 'forza capricciosa, ecc.' mi piace, molto. La trovo particolarmente calzante con l'amore che si conosce in gioventù, quando il cuore canta e si infiamma e soffre al 1000 per 100.

Quali sono le questioni più serie? Sono in parte daccordo con te, eh! volevo solo capire meglio a cosa ti riferivi. comunque, ora finirò nei guai pure io, ma credo anche io che a 17 anni ci siano varie questioni 'meritevoli di attenzioni'.

Chiudo sull'amore di Adhara, in qualche passo mi ha dato fastidio perchè si è letteralmente innamorata del 'primo che passava', in qualche passo l'ho trovata svenevole, ma a fine libro in un certo qual modo ho quasi dovuto ammirare la sua ostinazione nel perseguire l'obiettivo!

[Gughy]

Perchè 500 anni fa si vedeva l'amore come un'insulsa perdita di tempo?
Mi pare che nelle varie epoche l'amore sia sempre stato celebrato e cantato, secondo le diverse correnti artistico-letterarie, ma mai definito perdita di tempo.
Intendi l'amore in sè o l'amore fisico?
Spiegare meglio, che alle vecchie bacucche qui, interessa capire bene le giovani menti!


be' caro Gughy, la definizione 'forza capricciosa, ecc.' mi piace, molto. La trovo particolarmente calzante con l'amore che si conosce in gioventù, quando il cuore canta e si infiamma e soffre al 1000 per 100.

Quali sono le questioni più serie? Sono in parte daccordo con te, eh! volevo solo capire meglio a cosa ti riferivi. comunque, ora finirò nei guai pure io, ma credo anche io che a 17 anni ci siano varie questioni 'meritevoli di attenzioni'.[/quote]

Probabilmente mi sono spiegato male
Allora, dopo la frase dove cito il 500 c'è un punto. La frase che segue è un mio pensiero personale e non del 500.
Per quanto riguarda il fatto che l'amore è sempre stato decantato ecc ecc , si certamente, ma guarda la realtà dei fatti.
Un conto è decantarlo, un conto è poi seguirlo nella vita reale. Infatti esso era acclamato nell'arte e in altre correnti, ma poi veniva completamente inibito in favore a questioni ben più importanti.
Vorresti dirmi che le giovani nobili si sposavano per amore? A me risulta che permettere a una spinta forte e pericolosa come l'idillio amoroso di interferire in questioni serie come lo erano il matrimonio, era a dir poco sconsiderato. Innamorarsi era di per sé abbastanza grave, ma sposarsi per amore era semplicemente imperdonabile. Pensa addirittura che innamorarsi dimostrava mancanza di buona educazione, poca saggezza e spregio della tradizione e della convenienza familiare. Insomma immaturità. E, ancora più pericolosa, disubbidienza.
Quindi certamente l'amore è sempre stato motivo di ispirazione ... ma poi nella realtà aggettiva, l'amore non esisteva e veniva sostituito dalla convenienza e dagli interessi.

Ma se al tempo l'amore era banale rispetto a quesioni più importanti ( come il matrimonio, l'eredità, la fama, la ricchezza, la nobiltà ecc ) oggi sicuramente questi valori hanno perso spessore ...
Quindi nel mio caso ( da diciasettenne quale sono ), con "questioni più importanti" vado ad indicare ad esempio lo studio e il lavoro, il costruirsi un buon futuro gettando fondamenta intrise di impegno e volontà ... senza mollare tutto per ridicole infatuazioni o cose di questo calibro ... Mi spiego?
Potrei farti un elenco smisurato di persone che conosco, le quali hanno mandato al diavolo tante allettanti possibilità e occasioni per seguire la passione amorosa ...

[gio]

vado ad indicare ad esempio lo studio e il lavoro, il costruirsi un buon futuro gettando fondamenta intrise di impegno e volontà ... senza mollare tutto per ridicole infatuazioni o cose di questo calibro ... Mi spiego?
Potrei farti un elenco smisurato di persone che conosco, le quali hanno mandato al diavolo tante allettanti possibilità e occasioni per seguire la passione amorosa

tutto chiaro! CONCORDO! Anche io a 17 anni la pensavo così (poi l'amore ogni tanto arrivava, non è che l'amore chieda il permesso, ma non ho mai perso di vista le mie PRIORITà)

[Gughy]

Esatto ... ci siamo chiariti

[zia K]

Wow! Io non credo di essere stata così assennata 17 anni...però a me l'esistenza l'hanno stravolta i miei genitori facendomi trasferire in un paese x me straniero e facendomi lasciare le amicizie...probabilmente io, a quel tempo, bramavo un amore da avere come punto fermo, visto che la mia vita era già tutta a soqquadro! Per fortuna ho tenuto duro e non mi sono infatuata del 1° che passava, ma mi sono sposata a 25 anni con...un po' più di esperienza! Continua così Gughy e...non vieni da queste parti a fare un po' di babysitteraggio a mia figlia?!?!?

[claudia]

Il 17 novembre esce il nuovo volume

leggende mondo emerso.jpg (59.9 KiB) Osservato 3935 volte

Il male che il popolo degli elfi ha seminato nel Mondo Emerso sta decimando la popolazione e ha gettato città e villaggi in un gorgo di violenza e disperazione. Mentre la sacerdotessa Theana cerca una cura per il morbo e la regina Dubhe organizza una debole resistenza contro le milizie elfiche, la sola speranza del Regno minaccia di svanire: Adhara, la ragazza senza passato.
Perché Adhara è molto più che una guerriera: è un’arma, la più potente che il Mondo Emerso abbia mai posseduto nella lotta contro chi insidia la sua pace.
E soprattutto, Adhara non è una predestinata: è una Consacrata, una creatura generata al solo scopo di combattere il Marvash, il male assoluto che eternamente si alterna al bene nei cicli della storia. Ma il suo destino era un altro, quello di una ragazza mortale abbandonata dalla vita su un prato, e quel destino ora vuole riprendere il suo corso, a costo di distruggerla.
Un nuovo, imprevisto nemico ostacola Adhara nella sua missione: non più l’amore per Amhal e la sua anima dannata, non più la follia della peste, ma un’ombra inestinguibile che le chiederà un prezzo altissimo.

[gio]

Grazie Claudia! E sono già tre nuove uscite... meno male c'è Natale...

che copertina d'effetto...

[claudia]

che copertina d'effetto...

Già, è un po' truce


d'altronde "La figlia del sangue"....

[kriz]

ho letto con interesse le vostre considerazioni. Della Troisi ho letto solo il primo della Ragazza Drago e mi sono fermata perchè non mi è affatto piaciuto. L'ho trovato banale e scontato e la protagonista irritante per la sua incapacità di capire le cose più ovvie!!
Le "guerre" e le "cronache" sono diverse?
Ero molto curiosa di leggerle ma come vi dicevo mi è passata la volgia dopo la ragazza drago

[claudia]

Io non ho letto La Ragazza Drago perchè non mi ispira,ma Il Mondo Emerso è una lettura molto piacevole. Soprattutto se ami il fantasy "classico". Io lo consiglio sempre. Magari se non vuoi rischiare li prendi in biblioteca