Internet e i lettori

[claudia]

Niji, ma io ti amo!!!! Ma sai che proprio qualche giorno fa stavo pensando esattamente le stesse cose??? Ho vissuto un momento di panico, temendo di aver perso per sempre la spontaneità e l'*innocenza*, la leggerezza della lettura... E per me era un dramma, perchè i libri sono una delle principali passioni della mia vita...
A dire il vero sono ancora preoccupata. Ho letto un libro qualche giorno fa e non sono stata in grado di capire se mi era piaciuto. Avevo tanti di quei condizionamenti (recensioni, commenti, pareri sull'opera e sull'autore) che... non so, non sono riuscita a farmi un'idea precisa delle MIE stesse sensazioni mentre leggevo
Figuriamoci poi se riuscivo a pensare un commento per anobii... Infatti, silenzio assoluto.

Anzi, per dirla tutta, ora mi faccio trascinare dallo sfogo di Niji e mi viene voglia di dire che mi piace Licia Troisi! non sempre, non tutti i libri, ma quelli meno gettonati, come le leggende, a me sono piaciuti! E ho fatto le 2 di notte con Twilight che non mi piace razionalmente, ma ci ho fatto le due di notte!!! insomma... al diavolo la qualità del testo e viva le emozioni (che ho il terrore di aver un po' perso). Ma forse queste ultime righe poi torno a cancellarle

Forse però più che perdere la capacità di leggere le proprie opinioni, su aNobii c'è anche la paura di essere giudicati. Io non ho mai fatto mistero di amare la saga di Twilight, ma mi sono sentita dire (insieme a tante altre) che sono una casalinga frustrata con aneliti adolescenziali, ecc...
Ne parlavamo questa mattina e torno a ribadirli:

1 Il diritto di non leggere

2 Il diritto di saltare le pagine

3 Il diritto di non finire il libro

4 Il diritto di rileggere

5 Il diritto di leggere qualsiasi cosa

6 Il diritto al bovarismo (malattia testualmente contagiosa)

7 Il diritto di leggere ovunque

8 Il diritto di spizzicare

9 Il diritto di leggere ad alta voce

10 Il diritto di tacere
(Come un romanzo, Daniel Pennac)

[nihal87]

Pennac era davvero un genio e ora vi dirò anche che non ho idea di chi sia...

Internet permette alla gente di "infamare" chiunque e comunque.. indipendentemente da quello che scrivano gli utenti.
Ho abbandonato il gruppo FantasyItalia per questo. Perchè impossibile partecipare a una discussione intelligente in quel gruppo.
Esempio: io nella dicussione su Terry Brooks ho scritto "non mi piace" e con questo non ho ampliato il concetto e me l'hanno fatto notare, a quel punto ho ampliato il concetto e ho spiegato perchè di primo acchito avevo scritto solo quella cosa lì. (non mi ricordo i libri e mi ricordo solo che non mi sono piaciuti)
Un'utente ha fatto una cosa simile nella discussione su Martin, aperta per chiedere informazioni sull'uscita o meno del 5° libro, il suo esordio: "Meno male che questa saga mi fa schifo e quindi non mi devo porre il problema"
alchè gli altri utenti le hanno detto che forse era meglio spiegarsi e portare una ragione, si fa per discutere no?
Lei ha continuato dicendo che lei faceva quello che le pareva, che se voleva scrivere che Martin le fa schifo lei lo scrive e tutti si devono fare gli affari loro
ora ditemi... che cavolo di senso ha partecipare a una DISCUSSIONE in questo modo?
Stessa cosa succede se entra in campo Licia Troisi... "Fa schifo! Chiunque la legga è un bradipo cerebroleso."

l'unico modo per evitare di leggere ulteriori cavolate e ulteriori infamate gratuite è stato di eliminarmi dal gruppo.
La discussione di Martin era anche interessante perchè alcuni utenti avevano postato link a blog o siti stranieri in cui si parlava del libro, ma poi sti tre utenti non si sopportavano più quindi ho postato un ultimo link con delle informazioni sullo stato del libro e mi sono eliminata...

[claudia]

Pennac era davvero un genio e ora vi dirò anche che non ho idea di chi sia...

Pennac è veramente un genio a mio parere. E' il creatore di un personaggio, Benjamin Malaussene, che di mestiere fa il "capro espiatorio" per una casa editrice. In poche parole è quello che viene "cazziato" davanti al cliente (per colpe rigorosamente non sue) per fare in modo che questi si senta soddisfatto e magari si muova anche a pietà ritirando la lamentela.
Oltre a questo Malaussene è il capofamiglia di una tribù di fratelli e sorelle (stessa madre ma padri diversi) di tutte le età e le particolarità, sempre in bilico tra una crisi e l'altra e davanti ad una madre perennemente in fuga d'amore. E' circondato da amici affettuosi ma appartenenti alla malavita e soprattutto ama alla follia la sua donna reporter da posti "caldi". Quello che conquista al di là delle trame è l'umanità sia quella interiore di Ben che quella intesa come esseri umani che lo circonda.
Se non ricordo male la serie (ognuno autoconclusivo) comincia con "Il paradiso degli orchi", poi "La fata carabina" e "La prosivendola". Infine "Ultime notizie dalla famiglia" e "La passione secondo Therese".

Consigliati assolutamente. Anzi mi è tornata voglia di rileggerli. Mi dispiace solo di non poterteli prestare perché li avevo presi dalla biblioeca durante il mio periodo in Francia.

[Sophie]

Ho abbandonato il gruppo FantasyItalia per questo. Perchè impossibile partecipare a una discussione intelligente in quel gruppo.
Esempio: io nella dicussione su Terry Brooks ho scritto "non mi piace" e con questo non ho ampliato il concetto e me l'hanno fatto notare, a quel punto ho ampliato il concetto e ho spiegato perchè di primo acchito avevo scritto solo quella cosa lì. (non mi ricordo i libri e mi ricordo solo che non mi sono piaciuti)
Un'utente ha fatto una cosa simile nella discussione su Martin, aperta per chiedere informazioni sull'uscita o meno del 5° libro, il suo esordio: "Meno male che questa saga mi fa schifo e quindi non mi devo porre il problema"
alchè gli altri utenti le hanno detto che forse era meglio spiegarsi e portare una ragione, si fa per discutere no?
Lei ha continuato dicendo che lei faceva quello che le pareva, che se voleva scrivere che Martin le fa schifo lei lo scrive e tutti si devono fare gli affari loro
ora ditemi... che cavolo di senso ha partecipare a una DISCUSSIONE in questo modo?

Non per fare l'avvocato non richiesto, ma sono più che sicura che, in quella discussione, l'utente stesse cercando di difendere il suo diritto a dire che anche un 'mostro sacro' come Martin ad alcuni può risultare indigesto... e a fare una battuta, irriverente, questo sì, ma pur sempre una battuta...
Comunque il problema principale di anobii e simili è che non sono moderati (il gruppo 'FantasyItalia' mi ha fornito innumerevoli spunti di attacchi di ridarella incontrollata, Nihal, non hai idea... ), percui là le discussioni iniziano su toni civili, ma poi immancabilmente qualcuno provvede a farle degenerare in dispute dai risvolti in certi casi a dir poco esilaranti...

Rispetto in toto le vostre opinioni a proposito dell' 'inutilità' delle altrui recensioni, anche se non condivido.
E che io le metta per iscritto o no, per forza di cose mi vedo costretta a 'sviscerare' le mie sensazioni quando leggo un qualche libro (la pura emozione è e resterà sempre l'obiettivo principale, okay, ma poi devo per forza costringermi a capire perché secondo me il meccanismo è buono oppure ha qualcosa che non va), per il semplice fatto che io stessa scrivo e se voglio imparare qualcosa non posso fermarmi al lato emotivo, e devo piuttosto scavare alla ricerca di un'ipotesi di interpretazione che mi permetta di decifrare meglio quanto ho letto. Anche questa parte per me è importante, la trovo divertente e stimolante, una parte integrante del piacere della lettura, e non ci rinuncerei per niente al mondo.

Che poi le mie impressioni vengano condivise/approvate da una moltitudine di persone nell'universo o da nemmeno un cane in bombetta...
E guardate, io sono quella che: non ce la fa a leggere Martin, non ha la più pallida idea del perché Dragolance dovrebbe essere considerato un capolavoro del fantasy, trova barbosa e inutilmente melodrammatica la Bradley, adora Jordan ma lo trova un pò prolisso e pure poco bravo a caratterizzare il suo protagonista, detesta cordialmente Goodkind e non ne vuol più sapere (o almeno non più per i prossimi cinque anni) dei romanzi di Terry Brooks e similia...

[yui00]

Consigliati assolutamente. Anzi mi è tornata voglia di rileggerli. Mi dispiace solo di non poterteli prestare perché li avevo presi dalla biblioeca durante il mio periodo in Francia.

Doppiamente consigliati!
Claudia, Nihal, se volete ve li presto io, io ho La Prosivendola e Signor Malaussene, da qualche parte ho anche il Paradiso degli Orchi, ma devo controllare per bene

[niji]

innanzitutto grazie a tutte per il supporto al mio sfogo!!!

Secondo me c'è un problema di fondo, ed è tutto italiano: non si accetta che ci sia il lettore appassionato, dovrebbero essere tutti lettori consapevoli/critici letterari/conoscitori di letteratura. Anzi, o si è nei pochi eletti, o si è addirittura un danno per la letteratura!

Paradossalmente, è molto più facile andare in un fan club di Martin ad insultarlo che andare in un qualsiasi forum sui libri a dire che si ha letto twilight senza vomitare. Chi fa una critica è una persona che ne sa, uno che non si lascia fregare, uno intelligente... chi osa apprezzare libri considerati "sbagliati" dall'elite dei Veri Lettori, viene letteralmente linciato.

Ci dovrebbero essere recensioni "di pancia" e recensioni di chi, come Sophie, deve per forza di cose sviscerare il libro che sta leggendo. E sarebbe lecito pensare che le seconde siano meno. Invece, sono le prime ad essere praticamente inesistenti. Se non svisceri, se ti fermi alle tue sensazioni... beh, sei un po' un bonaccione, no?

Io mi sono stufata... semplicemente. Non scrivo, non ne ho minimamente intenzione, non ho fatto studi letterari, non voglio fare la critica letteraria, non voglio fare l'editor... voglio solo divertirmi nel leggere un libro, senza pensieri di sorta. E invece tutta questa struttura di recensori e commentatori e Veri Lettori mi porta continuamente ad analizzare quello che sto leggendo.

Io ho già il mio campo in cui analizzo qualsiasi cosa: il disegno. Io cerco di dare raramente le mie opinioni sulle copertine dei libri, perché sono quasi sempre devastanti... anche quelle che piacciono a tutti, anche quelle di gente parecchio ma parecchio più brava di me. Mi serve smontarle, per capire, per imparare dai loro errori. A volte invidio chi riesce a guardarle e pensare semplicemente "che belle!"... ma fa parte del mio lavoro, e c'è anche il lato positivo, che sicuramente c'è anche nella lettura: quando ne trovi una veramente magistrale, l'apprezzi ad una profondità e con una soddisfazione che per altri è misteriosa.
Però è una ricerca, difficile, faticosa... e non è più un hobby.

Io non rivendico solo il mio diritto di leggere quel che mi pare, rivendico anche quello di leggere superficialmente, per intrattenimento, in maniera stupida magari, ma che mi diverte. E per fare questo, devo dimenticare le analisi e le recensioni.

Gio, tu hai riassunto perfettamente come mi sento:

Ho vissuto un momento di panico, temendo di aver perso per sempre la spontaneità e l'*innocenza*, la leggerezza della lettura... E per me era un dramma, perchè i libri sono una delle principali passioni della mia vita...
A dire il vero sono ancora preoccupata. Ho letto un libro qualche giorno fa e non sono stata in grado di capire se mi era piaciuto. Avevo tanti di quei condizionamenti (recensioni, commenti, pareri sull'opera e sull'autore) che... non so, non sono riuscita a farmi un'idea precisa delle MIE stesse sensazioni mentre leggevo

E siccome siamo in vena di confessioni... io sono viceadmin del forum ufficiale di Licia Troisi (attualmente la carica più alta, perché Mel - l'admin - è un po' latitante ultimamente)
E ho fatto una fanart di Edward, eoni fa, quando non c'erano ancora gli attori, per mia fortuna...
Yo!

[nihal87]

Non per fare l'avvocato non richiesto, ma sono più che sicura che, in quella discussione, l'utente stesse cercando di difendere il suo diritto a dire che anche un 'mostro sacro' come Martin ad alcuni può risultare indigesto... e a fare una battuta, irriverente, questo sì, ma pur sempre una battuta...

su questo non c'è dubbio, ma se ti viene richiesto un motivo non puoi rispondere "io non te lo dico perchè non voglio farti un piacere!" allora non scrivi nemmeno in una discussione... cioè io penso che se uno scrive su internet è perchè vuole essere letto altrimenti si fa un libricino a casa e scrive lì. e quella tipa l'aveva fatto solo ed esclusivamente per farsi leggere e conseguentemente attaccare e per dimostrare che colui che ha schiere di adoratori a lei non piaceva.
Non so mi è sembrato un comportamento più da esibizionista che vuole dire a tutti i costi "faccio quello che mi pare" che un comportamento da persona che ha voglia di discuterne... e in quel gruppo ce ne sono un sacco fatti così! dicono solo quello che pensano evitando di sana pianta di riflettere minimamente su quello che dicono gli altri.
Il 70% della gente presente su internet alla domanda "Per te cos'è internet?" rispondono che è un mezzo con cui condividere qualunque cosa con altre persone. Poi effettivamente non è così.
E il posto in cui questo è maggiormente espresso è in assoluto FB! Qaundo leggo litigi efferati su cose stupide mi chiedo "Ma queste persone, sono così anche a casa o nel web danno il meglio di loro?"
Io sono collegata a una pagina che si chiama DEMOtivational e hanno le foto "demotivanti". Spesso sono cavolate, per lo più sono frasi che ti fanno riflettere su certi argomenti, politica e religione in primis.
Oggi ce ne era una cavolata al massimo a proposito di un copriletto con un hentai e un pacchetto di fazzoletti lì a fianco, moooolto sospetti. La cosa faceva ridere e basta! La guardavi, ridevi e chiudevi. No, c'è stata gente in grado di "azzuffarsi" e infamarsi anche su una cosa simile... io sono davvero sconvolta. Purtroppo FB non ha nessun filtro, almeno su anobii ci sono persone dall'apparente intelligenza, invece su FB c'è gente di ogni tipo!
Quindi Sophie se vuoi DAVVERO ridere, ma proprio farti venire le lacrime devi leggerti i commenti sotto quelle foto. Anche perchè non avendo nessun filtro (in anobii ogni creatore del gruppo ha una sorta di funzione moderatrice, lo so perchè sono stata contatta dopo una battuta su Berlusconi) su FB volano parole veramente grosseeee!! Ma una cosa incredibile! Io non ce la farei mai a imbarcarmi in "discussioni" di quel tipo! Assurdo....

[nihal87]

E siccome siamo in vena di confessioni... io sono viceadmin del forum ufficiale di Licia Troisi (attualmente la carica più alta, perché Mel - l'admin - è un po' latitante ultimamente)

Sai per caso se costui ha contattato l'amministratore del forum non ufficiale della Spada della Verità?

[niji]

E siccome siamo in vena di confessioni... io sono viceadmin del forum ufficiale di Licia Troisi (attualmente la carica più alta, perché Mel - l'admin - è un po' latitante ultimamente)

Sai per caso se costui ha contattato l'amministratore del forum non ufficiale della Spada della Verità?

Melissa? non saprei proprio, vuoi che glielo chiedo?

[nihal87]

E siccome siamo in vena di confessioni... io sono viceadmin del forum ufficiale di Licia Troisi (attualmente la carica più alta, perché Mel - l'admin - è un po' latitante ultimamente)

Sai per caso se costui ha contattato l'amministratore del forum non ufficiale della Spada della Verità?

Melissa? non saprei proprio, vuoi che glielo chiedo?

mmm mi pareva fosse un uomo. Perchè ci aveva contattato e aveva detto che lui era anche l'amministratore del Forum di Licia, però siuramente mi sbaglio, magari era il forum non ufficiale!!

[niji]

mmm mi pareva fosse un uomo. Perchè ci aveva contattato e aveva detto che lui era anche l'amministratore del Forum di Licia, però siuramente mi sbaglio, magari era il forum non ufficiale!!

ce ne sono di diversi, suppongo... quello di Mel è il più vecchio, credo. Il merito è tutto suo... ogni tanto in passato ci bazzicava anche Licia, ma ora passa rarissimamente! Però ci ha presi tutti alla sprovvista quando ha ringraziato personalmente Mel e poi tutto il forum nella dedica del primo libro delle leggende... e se vai sul sito di Licia e clicchi "forum", finisci sul nostro... ^^ quindi ritengo che sia quello ufficiale.

[Sophie]

Io non rivendico solo il mio diritto di leggere quel che mi pare, rivendico anche quello di leggere superficialmente, per intrattenimento, in maniera stupida magari, ma che mi diverte. E per fare questo, devo dimenticare le analisi e le recensioni.

:

Amen!

[Sophie]

E il posto in cui questo è maggiormente espresso è in assoluto FB! Qaundo leggo litigi efferati su cose stupide mi chiedo "Ma queste persone, sono così anche a casa o nel web danno il meglio di loro?"
Io sono collegata a una pagina che si chiama DEMOtivational e hanno le foto "demotivanti". Spesso sono cavolate, per lo più sono frasi che ti fanno riflettere su certi argomenti, politica e religione in primis.
Oggi ce ne era una cavolata al massimo a proposito di un copriletto con un hentai e un pacchetto di fazzoletti lì a fianco, moooolto sospetti. La cosa faceva ridere e basta! La guardavi, ridevi e chiudevi. No, c'è stata gente in grado di "azzuffarsi" e infamarsi anche su una cosa simile... io sono davvero sconvolta. Purtroppo FB non ha nessun filtro, almeno su anobii ci sono persone dall'apparente intelligenza, invece su FB c'è gente di ogni tipo!
Quindi Sophie se vuoi DAVVERO ridere, ma proprio farti venire le lacrime devi leggerti i commenti sotto quelle foto. Anche perchè non avendo nessun filtro (in anobii ogni creatore del gruppo ha una sorta di funzione moderatrice, lo so perchè sono stata contatta dopo una battuta su Berlusconi) su FB volano parole veramente grosseeee!! Ma una cosa incredibile! Io non ce la farei mai a imbarcarmi in "discussioni" di quel tipo! Assurdo....

In tutta onestà, sto lontana da FB come dalla peste!
Credo a quello che hai detto, e proprio perché ci credo, ne sto alla larga...