La Saga di Kushiel di Jacqueline Carey

[niji]

bisogna fare le smielose di tanto in tanto...

sono curiosa per la nuova trilogia...

[Tremalnaik]

... e forse (ora faccio la sdolcinata cosa che mi capita veramente di radooooo) l'ho trovato!!

Tanti augurissimi ed in bocca al lupo Tienici aggiornate

[nihal87]

... e forse (ora faccio la sdolcinata cosa che mi capita veramente di radooooo) l'ho trovato!!

Tanti augurissimi ed in bocca al lupo Tienici aggiornate

beh diciamo che a meno che non mi molli ora stiamo insieme da quasi sei anni!! si pensa già al futuro... ma prima deve arrivare questa benedetta laurea così con un lavoro (se lo trovo ovviamente!!) si può pensare a qualcosa di veramente stabile

:D bisogna fare le smielose di tanto in tanto...

sono curiosa per la nuova trilogia...

Anche ioooo!! ma aspetto che esca piccola come l'altra... mi piacciono le serie tutte uguali!!!

[saphira84]

Io ho letto il primo e devo dire che mi è piaciuto moltissimo, l'autrice è bravissima a scrivere, le descrizioni sono perfette tanto che sembra di essere in quei luoghi, i personaggi sono reali, impossibile non innamorarsene.
Non vedo l'ora di leggere il seguito anche perchè ho sentito che il 2 e il 3 sono più belli del primo!

[Laura Bf]

Bellissima questa storia, sono ancora al primo volume ma credo che comprerò gli altri due! E' una storia originale, cruenta e a tratti davvero difficile da digerire, per non parlare dell'incredibile linguaggio utilizzato dall'autrice. Uno stile impeccabile, divino oserei dire. Le scene sembrano essere vissute attimo dopo attimo, come se i personaggi fossero lì, a distanza di qualche centimetro dal lettore. La storia di Phédre è insolita e lo definerei un fantasy adulto senza sfumature tradizionali, un mondo indipendente dal resto del fantasy esistente, qualcosa di originale. Sono ancora a pag 200 e qualche cosa, ma penso proprio che sarà uno dei miei romanzi fantasy prediletti!

Ho scoperto sul sito ufficiale della Carey che sono state pubblicate altre due trilogie collegate alle Terre d'Ange.
http://www.jacquelinecarey.com/

La seconda trilogia è dedicata interamente al nuovo eletto di Kushiel, che entrerà in casa di Phédre per scampare alla morte... sembra interessantissima! Io volere!!! Ma se non sbaglio è uscito il primo volume della seconda trilogia, no? "Il Trono e la Stirpe"? Bene, aspetto allora l'ed. economica!! *-*

Kushiel's Scion. 1 - L'eletto di Kushiel. (Seconda trilogia di Terre d'Ange)

Nato un Principe delle Terre d'Ange, la moglie di Imriel Courcel sopporta un lascito che lui disprezza. Suo padre era amico di Benedicte Courcel, grande-zio alla Regina di D'Angeline Ysandre che evase la condanna per tradimento morendo prima che lui potesse essere proccesato. Sua madre è Melisande Shahrizai, la brillante donna che quasi usurpò il trono della sua nazione… due volte.
Elevato in un santuario isolato, inconsapevole della sua eredità, Imriel fu rapito come un giovane ragazzo e venduto in schiavitù nel regno mortale di Drujan. Là lui sopportò un incubo vivente della crudeltà ed abusa fino a che la sua liberazione grazie a Phèdre Delauna ed il suo consorte, il Cassiline Fratello Joscelin Verreuil che lo ripristinò alle Terre d'Ange contro le disparità opprimenti e l'adottò nella loro famiglia. La vita nell'appezzamento di terreno di paese di Montrève è serena, ma gli ostacoli della vita di corte non vanno mai lontano. Imriel è circondato da nemici che lo vedrebbero volentieri morto e i loro diffidi si intensificano quando sua madre, Melisande svanisce. Con l'assalto dell'adolescenza, Imriel scopre gli aspetti più scuri del lascito di Kushiel all'interno di lui, e trova con orrore che lui reagisce alla natura di Phèdre come un anguissette; L'Eletto di Kushiel. Assalito dai desideri, apprende ingiurie ed obbligazioni politiche che lui stesso rifiuta, così Imriel fugge divenire un studente nella città antica di Tiberium in Caerdicca Unitas. Là, lui intraprende un corso di studio con un'agenda fondamentale: Trovare la persona che addestrò Anafiel Delaunay, il mentore di Phèdre, nelle arti di covertcy. Se lui può fare così, può essere che lui può intraprendere risolvere un più grande mistero e determinare il dove di sua madre.

Intrighi, dalliance, amici e nemici attendono Imriel in Tiberium; ma nessuno potrebbe anticipare gli eventi che plasmeranno la sua vita. Un bambino del sangue dei suoi genitori di nascita e lo spirito dei suoi adottivi genitori, danneggiato da trauma di infanzia lui deve trovare un modo di riconciliare la sua natura contrastata. Elua benedetto offre ogni D'Angelines, "Ami come tu appassisca." Per il nó di Imriel per le concetture di Montrève Courcel, scoprendo come rispettare il precetto di Beato Elua, proverà un viaggio difficile, carico di dolore e di gioia.
E questo ne è solamente l'inizio...

Kushiel's Justice. 2 - La giustizia di Kushiel.

Imriel la di Montrève Courcel è il figlio del grande-zio della Regina di D'Angeline e di Ysandre Courcel. Sua madre, Melisande Shahrizai è una traditrice che due volte tentò di afferrare il trono di D'Angeline, una volta con l'aiuto di suo padre la di de di Benedicte Courcel. Liberato da schiavitù da nó di Phèdre Delaunay ed il suo consorte Joscelin Verreuil nell'Avatar di Kushiel, lui è adottato formalmente in Casa Montrève e comincia a capire la sua storia e che dei suoi parenti di sangue. Nonostante il suo essendo il figlio di due traditori infami, lui è anche forse il figlio adottivo dei reami più realisti fedeli. Lui non ha aspirazioni per il trono e ha vergogna della sua eredità.

Dopo avere studiato all'Università di Tiberium (vol. 1 - L'Eletto di Kushiel), ritorna alle Terre d'Ange dove si sposerà con la Principessa Dorelei.

Kushiel's Mercy. 3 - La Mérce di Kushiel.

Dopo avere seppellito la testa dell'assassino di Dorelei, Berlik, ai suoi piedi, Imriel e Sidonie accompagnano da Alais, Drustan, appartenente a un clan di Alban e D'Angeline, il quale fa il soldato ancora una volta trovandosi presso Bryn Gorrydum. Lungo la strada, Sidonie prende le questioni nelle sue mani e, di fronte ad ognuno, prende Imriel nella sua tenda. Quella notte, loro imparano di nuovo l'un l'altro e le loro speranze e passioni sono riaccese. Al giungo a Bryn Gorrydum, loro abbordano la nave del Cruarch con Phèdre e Joscelin, ancora una volta limitati per le Terre d'Ange e Sidonie sta disapprovando le azioni della madre, la Regina Ysandre.

Vi è in lavorazione una terza trilogia della Carey, prende il nome di "Trilogia di Moirin" e parla delle successioni delle serve di Naamah. Ecco i titoli.

Naamah's Kiss. Vol 1 - Il bacio di Naamah. Pubblicato a Giugno 2009 in America.
Naamah's Curse. Vol 2 - La maledizione di Naamah. Pubblicato a Giugno 2010 in America.
Naamah's Blessing (titolo provvisorio). Vol 3 - La benedizione di Naamah. Previsto per Giugno 2011.


Una bella (stupenda) storia innovativa e crudele che va capita fino in fondo... diversa da tutte le altre.

[nihal87]

nooooooo, Laura aspetta!!!!!!! non farlo ancora! so che la Nord sta dividendo ogni volume originale in due volumi come ha fatto per la prima trilogia trasformandole in due esalogie!! quindi ti consiglio di attendere! se avremo fortuna la TEA interverrà come per la prima trilogia e riunirà i volumi!!

quando conoscerai Imriel te ne innamorerai... su su leggi leggi che fa bene!!

adoro questa saga... *sospirone*...

[Laura Bf]

@ Nihal87: In verità devo ancora terminare la lettura del primo volume "Il Dardo e la Rosa" della Carey, poi acquisterò gli altri due... nel frattempo spero di trovare l'ed. economica della TEA per la seconda trilogia, perché se aspettiamo tanto per l'ed. economica di un volume singolo figurati quando dovremmo aspettare per la raccolta dell'intera trilogia o meglio esalogia... nah, prima finisco la prima trilogia e sono certa che avrò a disposizione del tempo per aspettare l'uscita della seconda serie in ed. economica. Devo ancora leggere la Dart-Torthon!

[nihal87]

@ Nihal87: In verità devo ancora terminare la lettura del primo volume "Il Dardo e la Rosa" della Carey, poi acquisterò gli altri due... nel frattempo spero di trovare l'ed. economica della TEA per la seconda trilogia, perché se aspettiamo tanto per l'ed. economica di un volume singolo figurati quando dovremmo aspettare per la raccolta dell'intera trilogia o meglio esalogia... nah, prima finisco la prima trilogia e sono certa che avrò a disposizione del tempo per aspettare l'uscita della seconda serie in ed. economica. Devo ancora leggere la Dart-Torthon!

infatti devi assolutamente aspettare per la seconda! anche io della prima ho l'edizione della TEA! le copertine sono molto fascinose!
cosa della cara Cecilia? io ho letto The Crowthistle Chronicles ma le hanno interrotte all'ultimo volume
aneddoto... ho scoperto la Carey nel tentativo disperato di trovare l'ultimo della Dart-Thornton!!! (ancora lacrime per l'interruzione)

[Laura Bf]

Ho visto l'ed. economica della saga "The Crowthistle Chronicles" che ho scoperto sbirciando "Il pozzo di lacrime" (il secondo volume della storia!) fra gli scaffali di una libreria e mi incuriosisce parecchio la quarta di copertina, pertanto credo porprio che ordinerò il primo, "L'albero di ferro". Anche se volevo iniziare con la trilogia "Bitterbynde", però sono sempre stata molto riluttante all'acquisto di quest'ultima serie perché ho letto alcune opinioni avvilite, quasi. Dicono che sia abbastanza noioso, inoltre non vi è ancora un'ed. economica, che io sappia, al contrario per "The Crowthistle Chronicles" di cui tutti e tre i volumi sono stati pubblicati dalla TEA, se non sbaglio.

Se non sbaglio il quarto ed ultimo romanzo è "Fallowblade"?

4. Fallowblade

Trama: La guerra ha ormai raggiunto tutti i regni, poichè il tiranno dei regni del sud vuole conquistare sotto il suo dominio tutto il mondo conosciuto. Astarial, signora delle tempeste, cerca di contrastare la sua avanzata con i suoi poteri, ma tutto sembra ormai perduto....finchè un nuovo pericolo, molto più letale, rischia col suo risveglio di capovolgere le sorti della guerra e di distruggere l'umanità.

Su un blog ho letto che la Nord ha sospeso la pubblicazione del 4° volume probabilmente perché hanno deciso di acquistare i diritti della seconda trilogia della Carey, seguito della Kushiel's Trilogy, infatti per accontentare i fans della Carey hanno sacrificato l'ultimo episodio della scrittrice australiana. E' un vero peccato... in ogni caso, i fans della Dart-Tornthon stanno lottando per farsi ascoltare dagli editori e ottenere così la pubblicazione del quarto volume.

Ti lascio il link della petizione per la pubblicazione di fallowblade e spero possa diffonderlo in rete!

http://www.petizionionline.it/petizione ... -blade/816

Io devo ancora leggere la storia, ma se dovesse piacermi lotterò con tutte le mie forze per avere il quarto. Spero che questo abbia alleviato la tua disperazione. Ti capisco!

[Laura Bf]

Ho terminato la lettura del primo volume della trilogia fantasy di Jacqueline Carey.

RECENSIONE DI ANOBII

All'inizio ero molto scettica nel comprare queste 888 pagine, probabilmente perché temevo che la storia mi avrebbe stancato subito o forse perché non avevo mai letto un fantasy talmente diverso da quelli tradizionali, i quali parlano di draghi, mostri e cavalieri. Non ho altra scelta: questo romanzo vale veramente molto, a mio parere. Il modo in cui è scritto, l'ambientazione e le descrizioni dei personaggi, gli intrecci politici e i sentimenti... ogni forma d'emozione prende vita, pagina dopo pagina, in questo libro. Si tratta di un fantasy per adulti, il primo volume della "Kushiel's Trilogy" di Jacqueline Carey, a mio parere una scrittrice formidabile. L'intera trilogia è stata pubblicata per la prima volta dalla Nord e, successivamente, pubblicata nella collana della TEA Edizioni ad un prezzo più conveniente.

La storia mi ha incuriosito molto: una terra (possiamo dire quasi che si tratti di una sorta di "Francia rivisitata e fantastica") in cui gli uomini nati da angeli possono "amare a proprio piacimento" grazie alle predicazioni del beato Elua, figlio del sangue di Yeshua e delle lacrime della Magdalena. Grazie a questa "fede", questo credo in Elua, Terre d'Ange è frammentata in tredici case, ognuna delle quali rappresenta il servizio della sorella di Yeshua, Naamah, che per amor del fratello, durante il viaggio per le Terre d'Ange (all'epoca non ancora esistente), giaceva nel letto degli sconosiuti per garantire cibo e alloggio: ogni casa ha una propria visione dei servizi di Naamah, giacché alcuni adepti trovano la figura di Naamah spietata e aggressiva e altri benevola e generosa. Phédre è un "incidente" di una donna e viene accettata per compassione dalla priora di una delle Tredici Case, ossia casa Cereo: tuttavia, la bambina, fin da piccina, è marchiata da una punta di sangue nell'occhio lucido e nero come la pece, così come i suoi riccioli d'inchiostro. Questa macchia scarlatta, in realtà, prende il nome di "Dardo di Kushiel": Kushiel era stato mandato da dio per uccidere Elua. Egli era un angelo spietato e privo di compassione, tuttavia le idee di Elua e il suo amore per la gente riuscì a placare la sua ira e a condurlo nella strada delle Terre d'Ange.

La vita di Phédre, per farla breve, è intrisa di passione, desiderio e anche sconforto: questa bambina, a causa del segno che è costretta a portare, ama soffrire e al contempo ama il piacere, i peccati della carne. Gli adepti delle Tredici Case, infatti, non sono altro che "prostitute" (sebbene vi sono anche uomini): questi sono servi di Naamah finché la loro marqué non verrà completata del tutto con i piaceri offerti ai patroni: dai doni e dalle ricchezze ricavate dalle loro notti di piacere, gli adepti potranno pagare la marqué e tornare liberi. Liberi di scegliere la loro strada.

La storia descritta dalla Carey è crudele, piena di insidie e anche di scene piccanti che, a volte, trovo davvero fuori luogo. Infatti non trovo bello il perosnaggio di Phédre, ma trovo meraviglioso il mondo dipinto attorno ai personaggi della Carey. Sembra tutto così reale: questa scrittrice ha ricreato seriamente il genere fantasy, mostrando una storia fantastica sotto luci diverse. Certo, ad alcuni potrà non piacere affatto simili storie la cui protagonista non è un'eroina armata di spada e coraggiosa, sempre pulita, ma una prostituta che cerca di seguire la sua fede.

Il mondo della Carey si basa sugli intrecci sentimentali, politici e sulle dinastie: i tradimenti e i piaceri dell'altà nobiltà, un ordine a cui aspirano tutti gli angeline.

Trovo che lo stile e il linguaggio siano curati, rivisti e usati in maniera straordinaria, in maniera tale da rendere la lettura scorrevole - sebbene stiamo parlando di un bel librone di 888 paginette - e rendono le descrizioni talmente realistiche che io stessa ho affrontato il viaggio di ritorno in Terre d'Ange di Joscelin e Phédre nella fredda tempesta dei Monti della Skaldia. Qualcosa di straordinario "provare su pelle" ciò che si legge, invece di vederlo come in un film. Pochi scrittori possiedono tali qualità. Lo definirei quasi un dono raro poter appassionare il lettore con l'uso della parola, la descrizione di emozioni così vere da divenire reali.

Aspetti negativi... l'uso dell'antagonista è un'idea innovativa: una ragazza che ama fare la serva di Naamah senza vergogna, che ama essere fustigata e continuare il suo operato per servire a sua volta il suo superiore... in ogni caso, è difficile per un letore immedesimarsi in Phédre, giacché troviamo il suo personaggio quel tipo di donna che mai si vorrebbe diventare nella vita.

In ogni modo, un libro stupendo, davvero incredibile. Non mi aspettavo così tanto da una scrittrice fantasy. La Carey merita moltissimo, ha ricreato qualcosa che è impossibile eguagliare. Acquisterò senza alcuna esitazione il secondo volume della trilogia, magari quando avrò tempo di leggere senza altri libri fra i piedi perché ci tengo molto a finire questa trilogia. Una storia fantasy che parla di amore, odio e dolore.

5/5

[nihal87]

io invece credo che Phedrè sia il personaggio più bello che sia mai stato scritto! La Stra-Adoro... nessun personaggio femminile mi è mai sembrato vero come lei. In nessuno libro (non solo parlando di fantasy) ho trovato il coraggio e la forza d'animo di Phedrè!

[Laura Bf]

Sarà anche un personaggio ben fatto... ma Phédre ha delle debolezze. In un rigo la Carey la descrive con orgoglio, come se la protagonista non volesse sottomettersi al comando dei padroni come Selig e Gunter, ma alla fine Phédre non si oppone minimamente. L'ho trovata un po' così... da un lato è una pseudo-protagonista-senza-macchia-e-senza-paura. Poi ognuno è libero di pensarla come vuole. Ci sono rimasta un po' male perché Phédre da ragazza era molto più credibile... poi mi ha un po' stancato, non l'ho trovata incantevole come alle prime 300 pagine.

[gio]

Chiedo scusa preventivamente agli estimatori dell'autrice e della saga, ma devo proprio esprimere il mio (personalissimo) parere negativo, per rifarmi di una serata di lettura infausta!

Il dardo e la rosa. Iniziato, arrivata a metà, letto il finale e abbandonato. Inserito tra gli scambiabili (qualcuno vuole far scambio permanente?)

Che delusione!!! In certi punti non credevo ai miei occhi. Credevo di leggere un bel fantasy, magari con taglio più realistico, ma comunque un romanzo di amori e intrighi politici e cosa mi trovo? Manette, fustigazioni, la stanza del piacere/tortura... Queste parti mi hanno lasciato talmente basita che la faccenda degli intrighi neppure mi interessava più.
Questa proprio mi mancava... la fantaperversione...