Collezione Rime della Locanda

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Qui sono raccolte tutte le Rime, Odi e Ninne Nanne che i nostri migliori rimatori hanno dedicato alla Locanda della Terra di Altrove

Ai nostri poeti
che allietano
questi tavoli
con le loro rime
un sincero grazie

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Benvenuto Viandante (di Koukla)

Benvenuto, caro Viandante,
che sulla soglia attendi, esitante...
Benvenuto, non indugiare!
Avanti, entra, non tentennare!
Ad aspettarti, noi siamo in tanti:
ormai Amici, non solo Viandanti.

Se ci conosci ne farai parte
potrai mostrarci ogni tua arte.
Ogni tuo dono, comune o strano,
impareremo ad amare pian piano;
se tu vorrai ci conosceremo
e insieme ad Altrove noi viaggeremo.

Serate fredde davanti al camino,
con un bel drago come scaldino;
oppure le calde nottate d'estate
dalla Locanda vedrai ravvivate:
insieme siam pronti a raccontare,
narrare la vita oppure sognare.

Quindi rinnovo il mio benvenuto:
lo so, ti ho convinto: sei già seduto

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Rime per la Festa dei Cinquecento (di Prens)

In un luogo in cui la realtà e la fantasia si toccano e si confondono
Creando un’atmosfera magica dove i nostri sogni più vicini sono
La nostra Gio ha deciso di fondare una locanda per chi è in viaggio
Dove discutere con garbo e perché no mangiare pane e formaggio
Del suo regno è sovrana indiscussa e comanda con tanto di ramazza
Quindi ubbidite al volo ai suoi ordini o altrimenti diventa molto pazza.
Ma non temete cari viandanti, l’atmosfera è molto cordiale e simpatica
E si trova sempre qualche buon consiglio o qualche parola amica
Per non parlare dell’ottima compagnia che c’è tra questi tavoli
Così ben variegata e chiacchierona che non ci si sente mai soli
Tanta la gente, tante le razze, umani, nani elfi e qualche simpatico folletto,
altre ancora a fantasia, condite da pecore, cavalli e anche un grazioso draghetto.
Ma ciò che più conta è stare tutti insieme vicino al focolare
E con grandi libagioni e provviste di fantasy stare a chiacchierare.
Quindi amico che indugi sulla soglia non lasciarti spaventare
Fidati non ha senso stare li al freddo e al gelo ad indugiare:
viene tra noi i 500 viandanti della terra di altrove su anobii a festeggiare
di sicuro sarà un qualcosa che non si potrà facilmente dimenticare
le nostre feste sanno un po’ degli Hobbit e della loro contea pacifica
con un armonia e una felicità che la trasmuteranno in una cosa fantastica!
Tutto il personale si sta da tempo preparando all’evento
Perché cinquecento viandanti son sempre cinquecento:
Koukla cucina degli ottimi manicaretti per la gola tentarvi
Mentre Frank con birra e tisane pensa a dissetarvi
Il tutto nella cornice stupenda da Mac apparecchiata
Che Ale ha animato con una scelta del personale molto curata
Blackie fa la dolce accoglienza a tutti con il suo buon umore
E infine la cuoca e Prens declameranno rime per ore e ore.
Ci rimane solo la cara locandiera che con molto tatto e decisione
Ci farà sapere a ramazzate quando la festa è giunta a conclusione!!

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Il Drago Guardiano (di Koukla)

Fuori dall'uscio, nascosto da una quercia,
sdraiato come sempre su una coperta lercia,
di guardia alla Locanda della Terra d'Altrove,
sonnecchia un rosso drago e la coda muove.

Le squame sembran fuoco, lingue fiammeggianti
anche solo a guardarle, treman tutti quanti!
Gli occhi nero pece, non fanno che scrutare:
osservano i viandanti che cercano di entrare.

Se il Drago fa vibrare le sue grosse narici
è segno che i passanti non sono proprio amici;
allora hai due minuti per voltarti e scappare:
a meno che tu voglia la sua ira incontrare!

Purtroppo l'ho già visto, infuriato sbuffare
emetter nero fumo e fiamme vomitare!
Il malintenzionato se l'è sempre data a gambe,
e non ha perso tempo a porre altre domande!

Quindi se in Locanda, volete pasteggiare,
vi prego non cercate di volerlo ingannare,
capisce al primo sguardo le vostre intenzioni:
accoglie i cuori puri e scaccia gli imbroglioni!

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Al tavolo dei Soliti Viandanti (di Prens)

Al tavolo dei soliti viandanti trovi sempre qualcuno con cui parlare
Con il contorno di tante cose buone e belle da bere e mangiare
Si può stare seduti tranquillamente a chiacchierare tra amici
Mentre si narrano episodi buffi, momenti seri e tanti ricordi felici.
Ovviamente siete tutti i benvenuti in questo tavolo multifunzione
Sia che tu sei un serio professore o il più simpatico dei burlone
Ad attenderti troverai i soliti avventori affezionati e fedeli
Che su queste mitiche tovaglie hanno fatto tanti e svariati sfaceli
Sotto l’occhio attento e vigile della grande locandiera
Che è assai accogliente e gentile sotto la scorza dura e severa
In tutto aiutata e supportata dalla sua grande ottima vice
Che tengono pulita questa stupenda e magica cornice.
Poi oramai noi abituali siamo di famiglia e ci conosciamo assai bene
Con tutte le scritte con cui le oramai più di mille tovaglie sono piene:
c’è il nostro scrittore che con costanza e dedizione ogni sera
narra con parole stupende le gesta di una grande guerriera
ma spesso gli occhi stanchi a tenere aperti stenta
e nel suo angolino con la sua coperto cheto si addormenta,
c’è chi invece è piena di vita e di entusiasmo e con gioia saltella
sopra, sotto e nei tavoli di questa locanda assai bella,
c’è chi invece dei nani barbuti ha la grande passione
e per le birre e per le asce affilate ha una grande adorazione
c’è chi con la matita fa opere fantastiche e quasi magiche
e chi conosce le lingue come vecchie e care amiche
c’è chi ci offre la sua esperienza e ci parla dei teneri nipotini
e chi invece ci diletta con racconti in rete assai carini
e ci sono viandanti che passano ogni tanto a salutare con affetto
ma la loro presenza è sempre gradita e dolce come un confetto
e alla fine ci sono con le umili rime e le mie piccole pecorelle.
Insomma siamo un allegra combriccola che si ritrova quando ci sono le stelle
E oggi le nostre prime mille tovaglie usate dobbiamo assolutamente festeggiare
E poi alla fine quella gran massa di stoffa in qualche modo dobbiamo lavare
Oppure al nostro draghetto ci possiamo tranquillamente affidare
E il nostro piccolo problema con il sapone e il bucato semplicemente bruciare!!

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Ode alla Vicelocandiera (di Koukla)

Ode alla vice Locandiera,
che corre corre fino a sera;
versa, serve e poi sparecchia,
ed è già piuttosto vecchia!

Non lavora mai abbastanza,
ora riordina la stanza!
Tra clienti, amici e beoni
che mangian come dei...leoni,
quasi non ce la fa più:
vuoi aiutarla un poco tu?

Adesso è stanca, anzi, sfinita,
di questa sua pazza vita,
quindi chiude la serranda,
e se ne fila dritta in branda!!!

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Ninna Nanna della Locanda (di Prens)

Ninna nanna della locanda accogliente
dove si incontra tanta gente
con cui allegramente chiaccherare
e tante cose buone mangiare
mentre si vivono fantastiche avventure
con tante magiche creature!!

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A Gio (di Koukla)

Da tempo attendo il momento sublime
per regalare a Giò le mie rime...
or finalmente mi metto d'impegno
e per comporre un'ode m'ingegno.
A Giò, Regina della Locanda,
che chiede, consiglia e mai comanda,
vorrei spiegare col cuore in mano,
quanto sia il bene che ti vogliamo!

Tu trovi sempre la cosa giusta
per tutti quanti hai la risposta,
con garbo e con gentil maniera
sai esser d'aiuto da mane a sera.
Per noi viandanti sei sempre presente
anche se in cambio non chiedi niente:
ci hai dato un rifugio, un porto sicuro
dove approdare è un sogno, lo giuro!

Noi che siam giunti, ormai lo sappiamo:
una nuova famiglia a te dobbiamo:
nella Locanda, in Terra d'Altrove
abbiamo incontrato persone nuove.
Abbiamo discusso, creato e distrutto
e pure mangiato abbiamo di tutto,
ma tu, solare, sopporti e sorridi
e con la tua mappa ovunque ci guidi.

E verrà il giorno, son certa, lo sai
che a Santamarta condurci potrai
ed esultante con tutti i Viandanti
avrai l'applauso di noi tutti quanti!
Accontentati ora di queste mie righe
e dei nostri grazie, tanti come le spighe:
siam tutti uniti, la truppa è intera,
per osannarti, Giò Locandiera!

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Ninna nanna della Ramazza[*] (di Prens)

Ninna nanna della ramazza
che le nostre notti spazza
con forza determinazione e tanta lena
contro gli sporchi incubi si scatena
rendendo le nostre notti pulite e felici
pieni di tanti bei sogni e di amici!




[*] Per chi non fosse pratico, la ramazza è l'arma con cui la locandiera tiene in riga il rimatore

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Ninna nanna del Guardiano del Faro [*] (di Prens)

Ninna nanna del guardiano del faro
Che vigila su tutto quanto ci è di più caro
Indicandoci con la sua luce pura
La rotta più bella e sicura
Per trovare il rifugio nel porto
Per un gran riposo bello e non corto!





[*] Lo Locanda è dotata di un bel Faro, custodito da Elli