"La bussola d'oro" di P.Pullman

[gio]

Vi piace? io l'ho trovata un po' 'cupa' in certi momenti..

Queste oscure materie di Philip Pullman consta di tre volumi: La bussola d'oro­, La lama sottile­, Il cannocchiale d'ambra.

Lyra vive al Jordan College di Oxford. Ma il mondo di Lyra è ben diverso dal nostro. Oltre l'Oceano c'è l'America, ma lo stato più importante di quel continente si chiama Nuova Francia; giganteschi orsi corazzati regnano sull'Artico; lo studio della natura viene chiamato "teologia sperimentale". E soprattutto ogni essere umano ha il suo daimon: un compagno, una parte di sé, di sesso opposto al proprio, grazie al quale nessuno deve temere la solitudine. Ma questo mondo sta per attraversare un periodo critico...

[Ayram]

concordo sul cupa e aggiungo anche impegnativa. Non per il modo di scrivere, che trovo molto scorrevole e appassionante, quanto per certi significati "tra le righe". trovo continui rimandi ad argomenti come Religione e Società, che mi affascinano e che, quando lo lessi la prima volta a quindici anni, non compresi a pieno. Infatti lo sto rileggendo ora e certe parti sono molto più comprensibili!
Bei libri comunque, la storia è insolita, cosa rara di questi tempi!

[kriz]

L'ho amata moltissimo (tutta la trilogia di "quelle oscure materie")
Nonostante la pessima traduzione secondo me "la lama sottile" (il secondo volume) è il migliore.
E' vero che sono libri a tratti impegnativi e che alcune parti vanno rilette, ma a me è capitato di ripensare ad alcune scene o situazioni mesi dopo averle lette!

[Laura Bf]

Orribile, a mio modesto parere. Mi hanno sempre fatto antipatia le opere di Philip Pullman, specialmente questa trilogia... probabilmente perché con questa trilogia lo scrittore spera di andare contro il senso religioso de "Le cronache di Narnia" di C. S. Lewis, che io adoro, giacché in molti sanno che Pullman non vedeva di buon occhio Lewis, tanto da essere nominato "l'anti-Lewis". Il primo libro, di cui ho letto le prime venti pagine, dicono che sia il più bello, perché nel terzo si perde nella convinzione che la scienza dà una spiegazione a tutto e descrive il comportamento di un ateo in tutte le sue forme, il che secondo molti rende noiosetta la storia (parlo per sentito dire, cosa che non si dovrebbe mai fare! Non imitatemi, voi a casa...).
Non è una cosa saggia da dire da parte di una lettrice... ma proprio questa storia non mi va giù.

[nihal87]

non avevo ancora commentato strano...
comunque... mi è piaciuto molto e devo necessariamente rileggerlo visto i sottointesi importanti di questa trilogia!
probabilmente mi è piaciuto per i motivi per cui laura l'ha trovato orribile. io la penso come l'autore in tutto e per tutto.
sono convinta che la scienza con il tempo e con le tecnologie che avanzano potrà sempre dare una risposta a tutto.
E ho apprezzato questa saga per i motivi per cui non ho apprezzato quella di Lewis...

[Sophie]

La penso uguale a Nihal... Lewis sarà stato un grande autore, ma, essendo risaputamente molto 'di parte', in un certo senso è come se mi avesse 'tagliato fuori' dal racconto che stavo leggendo , ragion percui, Narnia non mi piace quasi per niente... Viceversa, amo 'La bussola d'oro', perchè è scritto benissimo, è molto profondo (dovrei rileggerlo 800 volte per sperare di afferrare le sfumature principali, e forse ancora non ci riuscirei... ), parla anche di altre tematiche più 'quotidiane' (rapporto fra genitori-adulti, madre/figlia, amore, amicizia e spirito di sacrificio), e i personaggi li ho adorati (primo fra tutti, l'orso bianco Iorek... )

Nel "cannocchiale" e nella 'Lama sottile" si va purtroppo incontro secondo me ad una caduta di stile piuttosto grossolana (provate per curiosità a contare quante volte Pullman scrive di qualcosa che era 'grande quanto un palmo di mano', 'spesso quanto il palmo di una mano', 'lungo quanto il palmo di una mano', e capirete di che cosa sto parlando... ) ), a parte il fatto che la stupidissima, ridicola, deprimente, esagerata storia d'amore fra i due BAMBINI (non li chiamo neanche ragazzini: Lyra ha 11 anni, Will 12, ma vogliamo scherzare!!!!) mi ha fatto leggermente vomitare... (dico io, bastava mettere due adolescenti al posto di due lattanti e il gioco sarebbe stato fatto, ma no, invece... )...

[nihal87]

SPOILER

ti giuro ho pensato la stessa cosa a proposito dei due bambiniiii!!
dopo aver letto il pezzo in cui loro due capiscono di essere innamorato e mi pare che si bacino anche no?? o una cosa simile comunque. si abbracciano senza fiato ecc... io ho riletto in giro cercando riferimenti alla loro età!!
ho pensato..."sono cresciuti durante la storia e non me ne sono accortaaa!!" invece no, erano ancora bambini

[Elli]

Ho amato moltissimo "La Bussola d'Oro", e ho atteso di leggere i due seguiti con grande interesse e alte aspettative. Forse sarà proprio per questo che sono rimasta moooooolto delusa. Secondo me l'errore di Pullman è stato quello di voler fare troppo la morale (la sua "morale", ovviamente), dimenticando e tradendo la storia che stava raccontando. Negli ultimi due libri, e in particolare nel terzo, ho avuto la sensazione che i personaggi fossero diventati soltanto dei burattini nelle mani dello scrittore, che li usava e li faceva parlare e agire solo per "dimostrare" qualcosa... Poi, si può essere d'accordo o meno con le idee portate avanti dall'autore, ma una storia secondo me deve procedere da una sua necessità intrinseca, non per dimostrare qualcosa...
Un romanzo non è un teorema, se no poi c'è il rischio che diventi artificioso. Non so se sono riuscita a spiegare bene cosa intendo, forse no...

[Laura Bf]

Ognuno ha i suoi gusti.
Comunque è anche vero che P. Pullman ha criticato moltissimo e senza motivo la scelta degli animali parlanti nella storia di Narnia con dei bambini... e la bussola d'oro di che parla, scusa? -.- Di fatine aggraziate ma dispettose e bambini sperduti o di Orsi polari parlanti(?) e bambini prescelti che ha tanto criticato quando Lewis era in vita? Mah... è per questo che mi sta antipatico questo autore. Mi è parso terribilmente falso con le sue critiche verso Narnia e poi, praticamente, ha creato una storia simile per affrontare il senso religioso di Lewis e spiegare la scienza etc etc... MAH, proprio non lo digerisco...

[nihal87]

Ho amato moltissimo "La Bussola d'Oro", e ho atteso di leggere i due seguiti con grande interesse e alte aspettative. Forse sarà proprio per questo che sono rimasta moooooolto delusa. Secondo me l'errore di Pullman è stato quello di voler fare troppo la morale (la sua "morale", ovviamente), dimenticando e tradendo la storia che stava raccontando. Negli ultimi due libri, e in particolare nel terzo, ho avuto la sensazione che i personaggi fossero diventati soltanto dei burattini nelle mani dello scrittore, che li usava e li faceva parlare e agire solo per "dimostrare" qualcosa... Poi, si può essere d'accordo o meno con le idee portate avanti dall'autore, ma una storia secondo me deve procedere da una sua necessità intrinseca, non per dimostrare qualcosa...
Un romanzo non è un teorema, se no poi c'è il rischio che diventi artificioso. Non so se sono riuscita a spiegare bene cosa intendo, forse no...

infatti a me è piaciuto praticamente solo questo. negli altri due mi sono per così dire... persa!
taglia di qua taglia di là, il mondo era tutto un taglio e ad un certo punto non mi raccapezzavo più! motivo per cui penso di dover rileggere l'intera trilogia con più attenzione, se mai avrò tempo...
certe volte avrei tanto bisogno del giratempo di Hermione

[niji]

ok, andrò un po' contro le opinioni di molti dicendo che se dovessi scegliere 5 libri/saghe che ho amato, questa ci sarebbe dentro di diritto.
Io ho trovato splendidi tutti e tre i libri... il finale di una durezza devastante, e comunque di forza e speranza.

(sarà un caso che trovo Narnia assolutamente illeggibile? non avevo mai associato le cose, trovo proprio pesante il modo di scrivere di Lewis, e dire che i film li ho anche trovati carini... )

... quindi non ve ne fregherà molto di sapere che Pullman domani sarà a Milano, ma ero passata per dirvelo...

[Laura Bf]

Resta il fatto che Pullman è la delusione più assurda della storia della mia libreria fantasy, una delusione grossa quanto una casa per me. Ha solamente scopiazzato l'orso polare parlante dopo che in un'intervista aveva dichiarato di "odiare gli animali parlanti" e "i bambini protagonisti" in Narnia.
Wow, che genio usare una bambina e un orso polare parlante!

Se incontrassi Pullman di persona probabilmente gli direi che il suo libro non mi è piaciuto e porterei con me una copia della saga di narnia per fargli capire che, nonostante Lewis sia morto, lui vive ancora nella sua storia. Alla faccia sua che cerca di copiare dopo avere criticato fortemente l'opera di Lewis.

Sarò cattivella, ma quest'autore non mi va giù, però non mi permetterei mai di insultarlo perché non lo conosco come persona e sarebbe da incivili e maleducati insultare qualcuno così. In ogni caso, se lo vedessi, potrei solo di criticare la sua storia in maniera pulita, civile e sincera.

Così fanno i lettori civili, no?

[guidaharrypotter]

Orribile, a mio modesto parere.

urka! i solito, nelle discussioni su QOM sono sempre io al voce fuori dal coro, ma in questo caso tu mi batti
Ho letto solo il primo, non lo definirei orribile ma di sicuro noioso, prevedibilissimo e inspiegabilmente sopravvalutato sì
Il che ovviamente spiega perché mi sono fermata al primo