Ho letto solamente il primo volume della trilogia di "Hyperversum" e devo dire che mi ha impressionato lo stile, il linguaggio, i luoghi e i personaggi. Ammetto che forse l'autrice, Cecilia Randall (Randazzo), si concentri maggiormente sui luoghi e gli intrighi di corte e il periodo del passato piuttosto che passare il suo tempo a descrivere i personaggi ogni cinque righi... difatti non ricordavo bene il colore dei capelli di Ian... cose di piccolo conto che, però, disorientano il lettore. In ogni caso, devo comunque dire che la storia, a modo suo, è scritta splendidamente: le descrizioni dei luoghi, dei monasteri sembrano essere vive, quasi come se si potessero toccare. Ho visto tutto con gli occhi dei protagonisti, ho vissuto con loro ogni minuscola e rilevante esperienza in quel periodo storico affascinante, indicato come l'inizio di una battaglia che segnerà il destino delle Fiandre, nel bel mezzo della guerra dei cent'anni. Davvero una storia stupenda, tutta italiana.
Questo dimostra che anche gli italiani, con un bel po' di fantasia, riescono a sorprenderci in maniera straordinaria! Spero di acquistare presto il 2° volume di "Hyperversum", uscito in ed. economica, così posso continuare a seguire questa splendida storia.
Per chi non lo sapesse, sul sito ufficiale della Randall e della saga di Hyperversum, troverete il gioco di ruolo ispirato alla storia di Ian e tutti gli altri e tantissime altre novità!
Vi consiglio di dare un'occhiatina al gioco di ruolo: ecco il link per accedere alle informazioni!
http://www.hyperversum.com/
Al prossimo commento! ^_^