1. La vita continua...

[Drakus]

(Iza)
Sono appena arrivata al nuovo paese dove vovrò con mia mamma e sto portando la mi avaligia nella mia stanza quando una ragazza dai capelli insolitamente verdi mi si mette davanti e inizia a parlare senza sosta. Capisco che si chiama Naiara e è una folletta e vuole che faccio colazione con lei, "Be'..non so....sono appenna arrivata..." vedo che la ragazza si intristisce un po' così mi convinco "Va bene accetto! Vado ad avvertire mia madre e arrivo!" Corro da mia madre e le chiedo se posso andare con Naiara, come immaginavo mia madre è felice che ho già una nuova amica e per lei non ci sono problemi così raggiungo la folletta e insieme ci incamminiamo verso la locanda.

[Drakus]

(Atxe)
Entro dalla finestra e vedole ragazze in difficoltà, una specie di bestia le sta attacando. Mi trasformo in guerriero e uso il mio spadone a due mani contro l'intruso.

[chimaira]

(da Kim)

Mi sembra un incubo: non capisco bene chi stia vincendo, noi o le forze oscure, Dimacco è sparito di nuovo, Ady si è presa una bella botta...
Mi avvicino anch'io alla finestra per scoprire cosa sta facendo tanto arrabbiare tutte loro...

[Mortalfilo]

Fluttuo.
Non importa. Sono potente quanto lui. Quanto Caun.
Il mio limite è la mia immaginazione, qualunque cosa faccia posso contrastarla!
E lui può contrastare me. Nessuno dei due può vincere.
E' anche vero che non può danneggiarmi.
Riempio il vuoto. Il vuoto si colma.
Nuoto in tutte le direzioni nell'immensità, lacerando la dimensione dello spazio. Sbuco a Serendipità.
Esco ad Hashim. Possibile che Kraid sia ancora qui?
Lo afferro da dietro e lo lancio verso est. Vola per... credo centocinquantacinque miglia.
Mi rivolgo a Caun.
"Okay, Caun, hai superato il limite. Ma sai cosa? Non importa. Hai ancora due possibilità."
"Uno: te ne vai.
Due: ci annulliamo a vicenda. Ogni cosa che farai la riparerò, ogni cosa che distruggerai la rimetterò a nuovo, a ogni uomo che spezzerai soffierò nelle narici alito di vita. E' inutile che insisti, le tue azioni non avranno mai il benché minimo effetto."

[koukla]

Galaxia
Sono giunta ad Hashim in un soffio, ma lascio che Atxe vada avanti mentre io osservo di nascosto da una finestra. All'interno è in atto una lotta ad armi pari tra Dimacco e Caun: purtroppo ne è stata coiinvolta anke Blackie ed un leccapiedi del Maligno ha colpito persino la piccola Adaidy! Non posso crederci, l'ha scaraventata fuori dalle mura!
Soccorro Adaidy e, constatato che sta bene, le faccio una proposta: "Adaidy, abbiamo bisogno d'aiuto...torneresti con me a Castelverde per coinvolgere qualcun'altro e porre fine a questo assurdo gioco di potere? Credi che ci sia qualcuno adatto a mettere i bastoni fra le ruote di Caun??? Io conosco solo le Fate tue zie, ma ci saranno altri Maghi o Cavalieri dotati di poteri o armi magiche in un paese tanto amato dagli Elfi....ne sai qualcosa?"

[B. Franck]

[Foldum caun]
Ma che devo fare con questo traditore.
mentalmente blocco il volo di kraid che cade sulle mura di Nur; si farà male ma tra qualche ora sarà di nuovo pronto per combattere.
Poi guardo Dimacco squotendo la testa. In un attimo siamo in una stanza che ruota su se stessa. <Mi hai costratto a molto Dimacco; qui dentro tutto quello che conosci non esiste, ogni legge che controlla questo luogo è controllata da me; potrai uscire da qui solo se lo vorrò io, ti ho detto che non dovevi impicciarti della battaglia tra Kraid e i tuoi amicic; qualsiasi cosa farai io la bloccherò; io sono più forte perchè sono puro, mentre te sei stato corrotto dal male.....da qui non uscirai senza una mia azione>

[B. Franck]

[Kraid]
Cado...cado e mi sfracello su un muro; il dolore è tanto ma è sopportabile; credo proprio che Caun mi abbia salvato, ma mi trovo ora alle mura di nur, devo riprendermi prima dell'arrivo delle guardie.

[Mortalfilo]

"Caun, niente mi ha corrotto. Se solo sapessi cosa mi è successo a Serendipità.
Noi siamo rispettivamente le incarnazioni del Fumo e del Vuoto. Il Fumo è oscurità, io sono oscurità, buio quanto il buio stesso. Tu? Il Vuoto non è niente, e questo niente ha riempito un corpo; sei una contraddizione per te stesso e ciò che rappresenti. Basta aprire gli occhi per vedere il vero buio, che non guarda alla quantità di luce, ma alla profondità dell'oscurità di un uomo."
"Non esistono bene e male in questi frangenti, Caun, esiste solo ciò che è e ciò che non è, ciò che si può e ciò che non si può; e io, Caun, POSSO!"
Inizio a rimpicciolirmi.
"E se ciò vuol dire che ci batteremo all'infinito, così sia!"
In pochi secondi mi trovo a saltare tra gli atomi. Divento materia, incarno un elettrone, un'intera molecola; in un minuto sono diventato l'intera stanza. Ora sono anche Caun. Penso quel che pensa, faccio quel che fa. Sono lui.

[B. Franck]

[Foldum caun]
.......Serendipità??? non puòessere stato così stupido....Con una potente magia faccio tornare come prima Dimacco, e lo blocco al muro furente <Parlami e non dirmi che sei così idiota! se tu fossi rimasto con noi....se tu fossi rimasto assieme a noi sapresti che Serendipità era solo una trappola, uno stupido fantoccio per distrarre i mortali corrotti dalla luce; decenni fa quando te ne eri andato, abbiamo creduto che per dare un luogo in cui credere ai corrotti dovevamo creare questo luogo....ma il piano non funzionò ma Serendipità non venne annullata, e viaggiò nello spazio....tu ci sei entrato credendo di trovare delle risposte? erano solo bugie e tradimenti....erano solo menzogne e se non sei riuscito a comprenderle vuol dire che sei solo un debole Dimacco, che non riesce a comprendere quando una cosa è bugia e quando è verità> Lo scaravento dall'altro lato del muro <Hai sbagliato ....di nuovo>

[koukla]

Galaxia
Non ottengo da Adaidy l'entusiasmo in cui avevo sperato e dall'interno del palazzo di Blackie continua ad uscire un denso fumo nero...spero solo che Atxe possa proteggerla!
Scuoto Adaidy, che sembra sconvolta da quanto le ho detto: "Ady, capisco benissimo che vorresti restare al fianco di Blackie, anch'io lo vorrei tanto, ma credo che le saremo più utili se riusciremo a tornare con dei rinforzi...ti prego: vieni con me!" Lentamente Adaidy si riscuote ed acconsente ad accompagnarmi. "Ora dammi le tue mani e pensa intensamente a Castelverde, a cassa tua ed ai tuoi cari, al resto provvederò io!"
Mi concentro stringendo le mani della giovane fata ed insieme ci teletrasportiamo a Castelverde: siamo esattamente davanti alla Locanda delle Fate Gemelle e ci entriamo subito.
Appena dentro Koukla, che sta servendo degli avventori ci guarda meravigliata, ma dal nostro sguardo severo capisce che è in atto un'emergenza e ci guida in cucina dove K sta indaffarata ai fornelli.

[koukla]

Koukla
Come ogni pranzo, sto lavorando alla Locanda, oggi è piuttosto affollata e senza Adidy, mi rendo conto di dover sgobbare alquanto! K mi urla dalla cucina che c'è un piatto pronto e che si stà raffreddando se non lo porto subito al tavolo dei cavalieri, ma mentre mi dirigo in cucina la porta si spalanca nuovamente: ma oggi vengono tutti qui a mangiare???? mi chiedo, poi vedo comparire Galaxia, la Regina degli Elfi di Nur, accompagnata da una stranita Adidy, cosa sarà successo? Non chiedo loro nulla: dalle facce tese capisco che si tratta di qualcosa di importante, allora le conduco in cucina, affinché possano riferire a me e K contemporaneamente...
"Che facce, ragazze! Non spaventateci, cos'è successo? Raccontate!"

[nihal87]

[Kiki&Lothian]

Scendo le scale e ad aspettarmi trovo Vinna la lavandaia e mia vicina di casa. La bottega è chiusa, quindi mi stupisco di trovarla lì.
«Vinna? Che succede?»
dietro di me compare Lothian e vedo la lavandaia rimpiccolire. Un mezz'elfo con una brutta fama non fa mai un buon effetto.
«Ero in Loncada.» il mio pensiero all'accogliente Locanda delle Gemelle. «E' arrivata altra gente! Il via vai era così intenso che... beh ho deciso di origliare. Credo che ci siano brutti giorni all'orizzonte e così mi sono ricordata del tuo passato e di come sei arrivata qui.» il suo sguardo corre a Lothian.
«Che vuoi dire Vinna? Parla chiaro.»
«Dico che forse hanno bisogno di voi! Parlano di Nur, di Hashim! Forse sta capitando qualcosa!»
Alleyn insistentemente ha cercato di avvertirmi! Guardo Lothian. Il suo sguardo non da adito a dubbi.
«Vuoi veramente lasciare i bambini? Pensi davvero che io possa partire per non si sa che cosa, per voci origliate da una porta e lasciare i miei bambini?»
«Potresti almeno pensarci.»
Ci penso e decido che per prima cosa devo parlare con le Fate Gemelle. Prendo il vecchio giaccone di Lothian, le nuvole prometto pioggia, e senza voltarmi vado alla Locanda.

[zia K]

Fata K
Improvvisamente Koukla fa irruzione in cucina seguita da...Galaxia?!?!?
"Che succede? Come mai sei qui Regina? Adaidy, già di ritorno da Hashim?" Koukla mi zittisce con un gesto ed insieme ascoltiamo il resoconto di Galaxia; Adaidy, dal canto suo, resta piuttosto silenziosa e pensierosa. Al termine del racconto della Regina, chiedo ad Adaidy il motivo del suo stato e mi spiega quanto le sia costato lasciare sola Blackie, l'amica appena ritrovata.
"Non temere Ady, Galaxia ha fatto la scelta migliore venendo a chiedere il nostro aiuto, con il suo esercito, l'anno scorso siamo riusciti a liberarci di quell'orrenda nube assorbi-colori, quindi tutto il paese, ma che dico: tutta la vallata le è debitrice. State tranquille entrambe: raduneremo l'aiuto che ci serve e torneremo ad Hashim con voi nel più breve tempo possibile!"
Mentre termino il mio discorso, sento le campanelline della porta d'ingresso tintinnare e mi appresto a controllare chi sia il nuovo arrivato. Uscendo dalla cucina quasi mi scontro con Kiki, la venditrice di candele da poco trasferitasi a Castelverde con la sua bella famigliola.