di demon black » 28/05/2010, 17:50
Aurora
"No, non preoccuparti. Lè si è addormentato...ha solo un gran mal di testa e basta" ...devo pensare al modo di contattare Drago ma....come?!
"...Rò, ci vediamo di fuori, ok?! Devo...devo prima fare una cosa" gli dico sorridendo e mi metto a correre tra i corridoi.
...certo, a Fedra c'è un'altra bottiglietta ma....se la usassi Rodario si arrabbierebbe e, questa volta non mi perdonerebbe...dannazione!!!
...ma se non riesco...in fondo una bugia...dannazione!!!
Non voglio mentire di nuovo ma...
Giro l'angolo e mi fermo per assicurarmi che nè Rodario e nè nessun'altro mi abbia seguito.
Farud...il luogo sacro a Fenice.
Farud...seguaci di Fenice.
Farud...custodi dei segreti di Fedra!
...la stanza dovrebbe essere da queste parti, l'ho vista prima di tutto quel trambusto con il Sangue di Drago...dove acciden...eccola!!!
Mi giro per assicurarmi di nuovo di non esser seguita e poi entro.
La stanza è formata su tre lati da finestre alte quasi 3 metri e l'altro lato di una scaffalatura alta fin sul soffitto.
Ogni libro è custode dei segreti di Fedra...mi avvicino piena di ammirazione alla libreria...magnifica, da capogiro!
Nella sezione centrale ci sono gli originali delle copie su cui Alan ed io abbiamo studiato da piccoli, in basso ci sono gli alberi genealogici della famiglia imperiale di Fedra e in alto, dove nessuno può arrivarci, perchè priva di scala, ci sono i testi sacri, segreti perfino alla famiglia imperiale stessa!
Lì c'è il libro che sto cercando.....ma come arrivarci?!
...è Alan quello che sa volare!!! Io riesco a spostarmi da un posto all'altro ma...non so volare!!!
...un momento...però posso spostare i libri e farli venire da me! MA certo!!!!
Chiudo un attimo gli occhi e mi concentro...non so il posto preciso di quel che cerco, quindi cerco di visualizzare più di un libro e...vengo seppellita da una montagna di libri in caduta libera!!!
Si alza una nube di polvere e, mentre cerco di ripararmi dai libri che mi cadono addosso, una mano mi prende il braccio e mi attira verso il proprietario di essa che mi protegge con il suo corpo dai libri.
Poi con voce arrabbiata mi apostrofa "Che accidenti stai facendo?!"
Un giorno senza un sorriso...è un giorno perso (Charlie Chaplin)