CAPITOLO 3 : La biblioteca di Farud

[yui00]

Rael

Dico io, si può regnare su un trono così scomodo come questo? Certo, marmo pregiato, lo riconosco, ma così duro... per fortuna che i cuscini non mancano nel palazzo.
Convoco Meheravi, Illirya e i miei stregoni.

<<Signora, Fedra è completamente disabitata, chi è riuscito a scampare al nostro attacco è fuggito, dobbiamo inseguire i profughi e sterminare anche loro?>> domanda Meheravi.
<<No, che siano la testimonianza del mio potere.>>
<<Madre, il corpo di Mordred è pronto per il trasferimento.>>
<<Molto bene Illirya, fatti aiutare dagli stregoni e riportalo a casa, al sicuro.>>

Illirya e gli stregoni se ne sono andati, Meheravi si inginocchia e mi implora di spiegargli perché Mordred non risponde né si risveglia.
<<Vedi Meheravi, quello che gli hanno fatto è una cosa un po' complicato da spiegare per chi non pratica la magia. In parole povere hanno separato la sua anime e il suo spirito dal corpo e li hanno confinati in un oggetto recipiente.
Questo non vuol dire che Mordred è morto, è vivo, ma non dentro il suo corpo; ho provato a raggiungerlo nonostante la barriera che lo circonda, non riesco a contattarlo.
Non preoccuparti, ce lo riprenderemo, questa è una promessa.>>
Vedo Meheravi stringere i pugni ed uscire dalla sala.
E' tempo di distruggere il regno della cara principessina.

[Il Prenna]

Alamark:

Trovo Alan che come me sta cercando disperatamente la sorella, ma ho come l'impressione che siamo arrivati tardi, qualunque cosa ha combinato quella pazza... Infatti ho sentito una presenza antica e leggendaria... e dato che l'erede della fenice mi sta davanti, non mi rimane che collegare la parola drago alla presenza.

"Principe tua sorella ha cercato di contattare il Drago, e a quanto pare qualcosa è successo, non so però che cosa... sento ancora tua sorella, seppur debole, ma non so dirti che cosa ha messo in piedi quella testa calda..."

[demon black]

Aurora

Perfetto!
Dopo tutto quello che ho fatto, ho solo un "non lo so" come certezza che il Drago mi aiuti
Certo che...ora capisco perchè Leira mi ha sgridato, mio fratello alle volte non mi sopporta....già, ma è così divertente!!!!

...come non lo è questo dolore sordo al petto!
Mi sento le vene in fiamme, non ho più la percezione dei miei arti....sto male e non riesco ad aprire gli occhi...sono pesanti!
Che stupida...ho anche sigillato a porta per non far entrare nessuno e Ganth se ne è andato in cerca degli altri...chissà se li ha trovati...solo lui sa che sono qui...

Lo so che è inutile ma è meglio fare un tentativo per chiamare mio fratello e Rodario...già ma lui ora è impegnato con quella maghetta e non mi sentirà...nonostante le parole che ho detto al Drago, una fitta di gelosia mi penetra nel cuore...Rodario è libero di fare quel che vuole...in fondo mi sono rifiutata di aiutarlo proprio quando, secondo lui, abbiamo trovato l'unica soluzione...con che coraggio lo riguarderò in faccia?
Mi considererà una traditrice...penserà che gli ho sempre mentito e che ora non voglio più aiutarlo...ma non potevo farlo, no, non potevo...ed ora lui mi odierà...
Sento le guance bagnarsi...forse sto pinagendo...forse sto piangendo?!
Non riesco più a percepire se piango oppure no..."ahhh..." un gemito mi esce dalla labbra nel momento stesso in cui una fitta atroce mi percuote tuta la schiena...
Un altro conato di vomito mi assale e dal sapore che mi rimane in bocca, è di nuovo sangue....mi sento debole, non ho la forza di far nulla....comunque voglio tentare lo stesso......ho caldo...sto male...tanto male...

Alan...aiutami...sto male...brucio....

[claudia]

(Leira)

Seguo Alan e Alamark alla ricerca di Aurora. Cosa avrà combinato ancora quella pazza incosciente? E poi si offende se la si rimprovera
Un monaco sbuca correndo da un corridoio.
- La principessa... la principessa... - si ferma davanti noi e si piega in avanti per riprendere fiato, le mani appoggiate sulle ginocchia.
Ma Alan non gli lascia il tempo di riprendersi e lo costringe ad alzarsi.
- Cosa è successo ad Aurora? Dov'è? Dove?
Il monaco indica un corridoio.
- La terza porta sulla destra.
Lo lasciamo lì e corriamo nella direzione che ci ha mostrato. Alan fa per aprire la porta di slancio ma ci sbatte contro. E' chiusa. Maledizione... è chiusa. Inizia a colpirla con le mani e a chiamare la sorella.
- Aurora! Aurora apri!
Improvvisamente si ferma e si gira verso di noi.
- Sta male dobbiamo entrare. Sta bruciando!! - dice frenetico. La voce impastata di dolore e preoccupazione.
- Usa i tuoi poteri - gli suggerisco. - Riuscirà bene l'erede della Fenice ad aprire una stupida porta!
Alan mi guarda perplesso; forse deve ancora abituarsi. Poi appoggia le mani sul legno e la porta salta via come una foglia soffiata dal vento.
Ci precipitiamo dentro e vediamo Aurora distesa a terra in una pozza di sangue. Ha gli occhi aperti e ci sta guardando implorante. Vicino a lei un flacone quasi vuoto. Lo raccolgo, e sgrano gli occhi.
- E' sangue di drago!! - dico sconvolta. - Cosa volevi fare ragazzina??
So che devo sbrigarmi o sarà troppo tardi. Spingo via bruscamente Alan e mi inginocchio accanto al corpo della principessa di Fedra. Inizio la cantilena e chiamo a me lo spirito oscuro. Mi lascio penetrare dalla sua essenza e appoggio entrambe le mani sul petto di Aurora. Il battito del suo cuore rallenta, così come le funzioni vitali. Chiudo gli occhi e con il solito sforzo di volontà combatto la battaglia per domare lo spirito che è in me. Gli ordino di cercare l'anima di Aurora e custodirla al sicuro. Lui non vorrebbe ma la mia volontà è più forte.
Apro gli occhi e mi rivolgo ad Alan.
- La sua anima sarà al sicuro per un po', ma il suo sangue deve essere depurato dal veleno. A meno che tu non voglia che passi attraverso lo stesso dolore che hai patito tu quando ti ho salvato la vita. Dimmi tu cosa vuoi che faccia.

[Il Prenna]

Alamark:

Incontriamo sulla nostra strada Leira che prende subito in mano la situazione e un monaco che dopo un attimo di esitazione di indica dove è Aurora. La porta è bloccata da un incantesimo di quella simpatica ragazzina... e questo va al di là delle mie conoscenze... mentre penso a qualcosa sento Alan evocare il suo potere e mandare in frantumi la porta...
Ci precipitiamo all'interno, Leira si occupa subito di Aurora... mi accorgo che per lei io non posso fare nulla e allora mi do un'occhiata in giro e faccio scorta di erbe e di ricette di medicine, potranno tornare utili in futuro...

[B. Franck]

[Rodario]
Dannazione! si brutta storia quella stuoida su dai non arrabbiarti! e se poi scopro che l'ha fatto per aiutatmi....Cosa fai? la uccidi? lascia perdere! qui non possiamo fareniente si è vero; appena si risveglia sarà meglio esserle vicino per assicurarle che non ho ancora....Ecco questa mi pare una buona idea...intanto andrei a cercare altre informazioni su quelle pietre già.
La maga non mi ha potuto spiegare dove dovrebbero essere quelle pietre ma in questa biblioteca troverò qualcosa.

[demon black]

Aurora

Sento che Alan mi chiama da fuori della porta ma non ho la forza di parlare...sono riuscita ad aprire gli occhi giusto in tempo per vedere che la porta viene ridotta in frantumi da...mio fratello?!
...i suoi poteri sono aumentati e di molto!!!!
Vorrei sorridergli ma un'altra fitta di dolore me lo impedisce, li guardo imploranti per chiedergli aiuto...riesco a fare solo questo...li vedo parlare ma non riesco a capire ciò che dicono...non riesco a sentirli, sono confusa....
Mi giro verso Rodario e, dal modo in cui mi guarda capisco che è arrabbiato...è arrabbiato con me!
...devo aver interrotto il suo esorcismo ed ora si è arrabbiato con me talmente tanto che se ne va via...sono una stupida...ora mi detesta più di prima...
Vedo che Leira dice qualcosa e scansa in malo modo Alan che è al mio fianco...ma che cosa gli sta dicendo?!
Leira si inchina su di me e la vedo che parla ma...che dice?!
Ad un certo punto mi appoggia le mani sul petto e sento il cuore rallentarmi...gli occhi mi si chiudono da soli...sono stanca...che senso ha combattere per qualcosa se neanche il Drago mi vuole aiutare?!
Questo è l'ultimo pensiero che faccio prima di perdermi nell'oblio...

[chimaira]

(da Alan)

"Dimmi tu cosa posso fare per salvare mia sorella: qualunque cosa" mormoro a Leira mentre guardo il coropo di Aurora immovìbile a terra "qualunque cosa, anche il mio stesso sangue, se può servire a salvarla"

Fenice, se mi senti, salva Aurora...ti prego



Non posso farlo...non posso agire sui discendenti del Drago...



Ma su di me puoi agire! Siamo GEMELLI, ci sarà un modo, devi conoscere un modo!!



Non posso aiutarti, per adesso: ora dipende tutto dal Drago, da Aurora, e anche da Leira...

[Noewle]

[Yinger]

Quando il mio bastone si illumina vuol dire solo una cosa: che c'è un pericolo! Non credo però provenga da parte di Rodario, anche perchè non sembra assolutamente essere malvagio. Al contrario, nonostante risulti bizzarro e contemporaneamente affascinante ai miei occhi, Rodario mi ispira simpatia. Così mi concentro perchè voglio in qualche modo identificare da dove viene questa fonte negativa. Mi appare una landa, ad Est di un fiume. Vedo che c'è una ragazzina di fragile aspetto sulla sponda del fiume. Un forte vento fa piegare con veemenza la bassa sterpaglia, il vestito della giovane e i suoi lunghi capelli. Il cielo appare grigio, come se da un momento all'altro dovesse iniziare a piovere. Ma qualcuno, non riesco a distinguere bene chi, è molto vicino alla ragazzina. Impugna un coltellino e sembra proprio che la voglia attaccare. Riapro gli occhi, che avevo serrato per concentrami. Sbuffo spazientita: aiutare il prossimo in difficoltà non è proprio la vocazione della mia vita! Ma, dopo tutto, in fondo in fondo comprendo che avere dalla mia parte la magia, che aver studiato in Accademia, mi dà molte più chance per proteggere qualcuno rispetto ad una persona che non possiede poteri come i miei. Guardo rammaricata Rodario, poi levo in alto il bastone e pronuncio la frase magica che mi condurrà in breve tempo al cospetto della ragazza in difficoltà, facendomi così uscire dalla biblioteca. La mia trionfale uscita, tutt'altro che silenziosa, fa infatti cadere a terra alcuni volumi dello scaffale della biblioteca più vicino a me. Uno di essi mi colpisce la testa.
- Ahia! La solita maldestra! - pensò toccando il bitorzolo che la caduta accidentale del libro ha provocato - Come sempre devo perfezionare il mio incantesimo! Ed ora andiamo a salvare quella ragazza...
Mi incammino risoluta in quella desolata landa, mentre alcune gocce di pioggia incominciano a cadere sul mio viso.

[B. Franck]

[Rodario]
Passo qualche ora in giro per i libri senza riscontrare niente che mi possa essere utile Andiamo via! sono due giorni che non riposi su! riposaati e poi vediamo cosa potremo fare va bene, allora vado da Aurora....avevo promesso che sarei passato.
Dopo poco giungo camminando con passo lento nelle stanze della principessa.

[demon black]

Aurora

...caldo, ho tremendamete caldo...sembra che stia bruciando....

Quante storie per un pò di velenuccio!
Drago....vuoi che ti avveleni un pò?!
Ehi!!! Non te la prendere con me se tu ti attacchi alla bottiglia!!!!
...lasciamo stare....ci hai pensato allora?!
A cosa?
A rodario, alla maledizione...mi aiuti si o no?!
Perchè hanno già trovato le pietre?!
E che ne so? Io voglio che mi aiuti indipendentemente dalle pietre!!!!
Ehi, piccola!!! Ho detto che ti avrei risposto solo dopo che avrebbero trovato le pietre...non prima, non dopo!
Almeno hai detto a fenice di dirlo ad Alan?
Ehm ...me ne sono scordato
...ma che cavolo ti ridi?! vai e parla con la Fenice!!!
Ok, ok ...mi assomigli sempre più
drago...ma dopo ritorni da me?
Certo, ora riposa....ti farò compagnia fino a che non avrai smaltito il veleno
Quanto tempo...è passato?
Mah...io non sento il passare del tempo, per me secondi, minuti, ore, giorni, settimane, mesi, anni...non hanno lo stesso valore di voi ma credo che siano passate....boh, credo un paio di ore . Comunque se ti può far piacere...hai una visita
Alan è tornato? Ho sentito la sua presenza accanto a me per tutto il tempo
No, non è Alan

Drago a Fenice

Ehi Fenice!!!!....potresti dire ad Alan che dovrebbero iniziare a cercare quelle pietre?!


Il drago mi ha lasciato di nuovo sola....ora che Rò mi detesta per avergli interrotto l'esorcismo, non ho la forza di continuare a combattere...ma il pensiero di Fedra mi colpisce immediatamente...Fedra...io devo combattere per Fedra, il mio popolo conta su di me...ma c'è Aan, può prendere tranquillamente lui il mio posto...non c'è bisogno che io combatta, c'è Alan, lui sistemerà tutto come al solito...e poi è diventato più forte, è stato sempre più capace di me a gestire il regno, lui ha pazienza e non è testardo...mi sono stancata di combattere...che combatto a fare se non ho più nulla per cui farlo?!
Il pensiero di Rodario mi procura un fitta al petto che non h nulla a che vedere con il veleno...no, non ho più nulla per cui resistere...

Il veleno mi incendia il corpo...fa male...riesco solo a sussurrare "Brucia...fa male...basta, per favore...sto bruciando...per favore...fatelo smettere...non voglio più lottare...basta...perdonami Rò io...volevo solo aiutarti...non voglio che ti succeda qualcosa...non detest...ahhhh...ho caldo..."

[claudia]

(Leira)

Dove diavolo si è cacciata quella maghetta?
DOVE DIAVOLO SI E' CACCIATA QUELLA MAGHETTA?
DOVE DIAVOLO SI E' CACCIATA QUELLA MAGHETTA?

Arghhhh. Quando la trovo le tiro il collo.

(Due ore dopo)
Basta, ho cercato dappertutto ma non c'è traccia della ragazzina.
Devo trovare il modo di cavarmela da sola.

Mi siedo sull'ultimo gradino di una rampa di scale e appoggio la testa contro il muro.
Non voglio farlo. Non voglio. Non... (ma se non lo faccio morirà) voglio... (e allora a cosa sarà servito.) ...usare... (Hai giurato) ... la magia... (sulla tomba di tuo padre).
Padre! Cosa avresti fatto al posto mio? Padre.

Mi alzo e vado a cercare Alan e Rodario. Devo metterli in guardia prima di andare da Aurora.

[B. Franck]

[Rodario]
Sono davanti alla porta della camera dove si trova Aurora Su entra! dammi un attimo entra e basta! aspetta un attimo!....mentre stò li però, vedo avvicinarsi Leira e decido quindi di avvicinarmi a lei <Leira ma....sembri pallida! cosa ti è successo?>