I CAVALIERI DELLO ZODIACO

[demon black]

Ora, mettetevi tutti a sedere e vi spiego io come sono andate le cose.

[Il Prenna]

Sean sempre disponibile ad ascoltarti, ma io ho come in mente un flash del tabellone del combattimento tra unicorno e leone in cui si vede il classico triangolo del leone (maggiore)... ma magari mi sbagliavo, per ora ho trovato solo una ricostruzione con le stelle che si può adattare più o meno a tutto...

[SeanMacMalcom]

Come spesso accade (cfr. Trigun, Dragonball, etc...), anche per i Cavalieri dello Zodiaco l'anime non è venuto semplicemente "dopo" il manga... ma si è sviluppato praticamente insieme, spesso anticipandolo.

Quando nell'anime hanno dato il via alla Guerra Galattica, nel manga, in verità, non c'era molto di più: semplicemente una sola armatura d'oro (anche molto bruttina) che veniva rubata da parte di Phoenix. E bon.
Con il successo che l'anime è riuscito a ottenere, nel tempo stesso in cui l'anime proseguiva proponendo diversi cavalieri di bronzo e altri personaggi che neanche erano cavalieri veri e propri, inventati ex-novo proprio come riempitivo (così come il 50% delle puntate di Dragonball), al buon zio Kurumada è venuta l'idea di non limitare la questione semplicemente ai cavalieri di bronzo, ma di introdurre anche i cavalieri d'argento (in origine solo uno... poi divenuti diversi) e i dodici cavalieri d'oro.
Dovendo creare dodici sacre armature, Kurumada ha deciso di rimettere mano anche all'armatura del sagittario, modificandola radicalmente rispetto alla sua idea originale: così, quando Pegasus affronta Ioria del Leone (dopo la sua fuga dall'ospedale e il mezzo combattimento con Tisifone), ecco comparire un'armatura del Sagittario totalmente diversa... in un'operazione che nei fumetti americani verrebbe definita ret-con (retro-continuity).

Per la cronaca, anche l'intera saga di Asgard, totalmente assente nel manga (e secondo qualcuno ispirata alla storia collegata alla madre di Crystal, ma in realtà versione estesa di uno dei vari OAV prodotti in parallelo alla corsa alle dodici case), è da considerarsi un semplice riempitivo, una trovata degli autori dell'anime per prendere tempo in attesa che Kurumada sfornasse anche la saga di Nettuno.
La cosa più divertente, comunque, è che la saga di Asgard, paradossalmente, ha influenzato Kurumada molto più di quanto chiunque creda: il personaggio di Orfeo, che verrà introdotto con il capitolo Inferno, infatti, è stato "copiato" di sana pianta dal personaggio di Mime (a sua volta, poi, preso dall'OAV)... e non viceversa come qualcuno potrebbe erroneamente ritenere!

Il punto fondamentale, alla fin fine, è uno: il business.
I Cavalieri dello Zodiaco, sin dalla loro prima apparizione come anime, hanno fatto guadagnare un sacco di soldi. Ragione per cui, qualsiasi minimo schizzo prodotto da Kurumada è stato ragione di immediato sviluppo in versione anime.
Un esempio su tutti?
L'Overture alla Saga del Cielo, che Kurumada aveva solo abbozzato in un paio di tavole (mostrando un Pegasus ridotto sulla sedia a rotelle dopo lo scontro con Ade) e che, ancora prima della trasposizione in anime della saga di Ade, è stato prontamente realizzato come OAV inventando di sana pianta tutta una storia di proseguo, nella speranza di spronare in tal modo Kurumada a darsi da fare.
Peccato che poi, Kurumada stesso, abbia rinnegato tutto quello... e abbia deciso di rimettersi in gioco con la Next Dimension (addirittura al contempo copiata e rivale di Lost Canvas, da lui prima autorizzato e poi, ancora una volta, rinnegato)...

[SeanMacMalcom]

due perché esistono gli altri cavalieri di bronzo??

Questo quesito, in verità, è più che legittimo.

E ora approfondirò...

[Il Prenna]

Beh per la seconda domanda rispondo io... ci vogliono sempre delle pippe a reazione per far la differenza con i cavalieri più fighi...
Quanto alla storia sapevo che odino e co non c'entravano nulla... ma non pensavo che la mia idea malsana fosse così vera....

[yui00]

Urca Io credevo che queste cose fossero note e risapute.

[demon black]

Non so voi ma io adoro le lezioni di Mac
Sono sempre esaurienti

[SeanMacMalcom]

A cosa servono gli altri cavalieri di bronzo?

Bella domanda...
A cui si può offrire una risposta da "dietro le quinte" e una risposta, invece, in continuity...

La risposta da "dietro le quinte":

Come tutti sapete, il titolo originale dell'opera non è "I Cavalieri dello Zodiaco" e, neanche "I Cavalieri": è "Saint Seiya". E molti, riferendosi ai cavalieri, sbagliano dicendo "ahhh... i saint seiya". L'errore è proprio nel plurale.

"Saint Seiya", molto banalmente, potrebbe essere tradotto come "Il sacro guerriero Seiya", dove Seiya è il nome proprio del nostro beneodiato Pegasus.
La serie, pertanto, fin dal proprio titolo, appare dedicata a un solo personaggio... e non a un gruppo di personaggi, come, invece, il titolo internazionale (vale anche per gli USA!) ha portato tutti noi a credere. Il protagonista assoluto è Pegasus. Gli altri, nel bene o nel male, devono essere considerati solo dei "danni collaterali", dei personaggi comprimari a volte riusciti, altre volte no.

Partendo da questo presupposto appare ben chiaro l'osceno protagonismo proprio di Pegasus, tale, in fondo, da renderlo il cavaliere più antipatico di tutti: perché se c'è il cattivone da sconfiggere, tutti gli altri, puntualmente, rinunciano al proprio cosmo in favore del cocchino Pegasus, che arriva in genere dopo aver combattuto solo una volta (e per questo è più lucido e cosciente rispetto a chiunque altro), giusto in tempo per prendersi la gloria di essere l'eroe finale (... un parallelismo abbastanza interessante con le final girl dei film horror?! ).

Scherzi a parte.

Pegasus è il protagonista assoluto. Punto.
Non è Crystal, non è Sirio, non è Andromeda, non è Phoenix.
Non sono neanche i Cavalieri d'Oro (che, in verità, nella serie originale non fanno neppure tantissimo... anzi, ci fanno addirittura la figura dei cretini non riconoscendo Atena).
Il protagonista è Pegasus, che ci piaccia o no.

E, così, tutto ciò che accade attorno a lui, volente o nolente, è stato studiato al solo scopo di metterlo in risalto.

Non è un caso se la serie parte proprio dalla conquista dell'armatura di Pegasus, con il torneo fra Pegasus e Cassius.
Non è un caso se lo scontro più interessante della Guerra Galattica è quello fra Pegasus e Dragone (gli altri incontri, praticamente, non sono neppure degni di nota).
Non è un caso se Sirio quasi si ammazza per ridare l'armatura a Pegasus.
E, ovviamente, non è un caso se Micene di Sagitter, dall'alto dei cieli, sceglie proprio Pegasus quale proprio "erede".

A cosa servono gli altri cavalieri di bronzo, "bronzini" o no?
Semplicemente a fare da coreografia a Pegasus... né più... né meno...
Qualcuno, fortunello e raccomandato, riesce a ottenere una pubblicità migliore.
Altri no, tanto che successivamente serviranno giusto giusto per portare il thé di milady.

Risposta in continuity (versione anime, ovviamente):

In origine era Micene. Micene era presso il tempio... ma lì, quel pazzoide di Gemini, aveva deciso di usare Atena come un puntaspilli per evitare di poter essere sgamato nel proprio ruolo di assassino del vecchio Gran Sacerdote e, persino, del suo primo ministro Ares. E quando dico "pazzoide", intendo dire proprio "pazzoide", dove Gemini era uno schizzofrenico con doppia personalità...
Comunque, Micene si ribella a Gemini e decide di fuggire nella notte affrontando mille insidie senza mai indossare la propria armatura (okay... diciamo che era eroico ma non abbondava, propriamente, di intelletto ).
Così, ovviamente, Micene finisce con il ritrovarsi moribondo (capita se affronti Gemini, prima, e Capricorn, poi, senza indossare la tua armatura...) nei pressi del Partenone, dove il duca Alman di Thule, di Nuova Luxor, si trovava in ferie. Atena viene sbolognata al duca... e con lei anche l'armatura di Micene. Armatura che, nelle parole di Micene, dovrà essere destinata al più valoroso di tutti i cavalieri, per la difesa di Atena dalle forze del Male.
Il duca, così, decide di fare incetta di orfani presso il proprio orfanotrofio cittadino (nella versione manga, sigh... si mette a produrli in prima persona, ma fortunatamente questa è un'altra storia!!!) e di metterli subito sotto con gli allenamenti. Dieci giovanissimi che dovranno essere spediti in dieci zone del mondo, per subire un durissimo addestramento e sperare, in ciò, di conquistare un'armatura speciale (che, poi, non sarà proprio così speciale...).
Dieci giovanissimi che, una volta conquistata la propria prima armatura, dovranno poi darsele di santa ragione (possibilmente crepando?! ) per la conquista dell'armatura d'oro, così che Atena possa avere il proprio eroe prediletto.

Di questi dieci, cinque si dimostreranno più in gamba degli altri, riuscendo a formare una squadra d'elité, pronto intervento, per intervenire tutte le volte in cui Atena si metterà nei guai (e mica saranno poche!).
Gli altri no, tanto che successivamente serviranno giusto giusto per portare il thé di milady.

[SeanMacMalcom]

Urca Io credevo che queste cose fossero note e risapute.

AMMOREEEEEEEEEE... sapevo di poter contare su di te!

[yui00]

Urca Io credevo che queste cose fossero note e risapute.

AMMOREEEEEEEEEE... sapevo di poter contare su di te!

Io, a tempo debito, mi feci il giro di tutti i siti che trattano di Saint Seiya, forum di Manga.it compreso, per assimilare tali conoscenze
Gli altri 5 Bronze, se non è Atena a comandarli è Shaina, quindi possiamo ben capire quanta importanza hanno

[Il Prenna]

A cosa servono gli altri cavalieri di bronzo?

Bella domanda...
A cui si può offrire una risposta da "dietro le quinte" e una risposta, invece, in continuity...

La risposta da "dietro le quinte":

Come tutti sapete, il titolo originale dell'opera non è "I Cavalieri dello Zodiaco" e, neanche "I Cavalieri": è "Saint Seiya". E molti, riferendosi ai cavalieri, sbagliano dicendo "ahhh... i saint seiya". L'errore è proprio nel plurale.

"Saint Seiya", molto banalmente, potrebbe essere tradotto come "Il sacro guerriero Seiya", dove Seiya è il nome proprio del nostro beneodiato Pegasus.
La serie, pertanto, fin dal proprio titolo, appare dedicata a un solo personaggio... e non a un gruppo di personaggi, come, invece, il titolo internazionale (vale anche per gli USA!) ha portato tutti noi a credere. Il protagonista assoluto è Pegasus. Gli altri, nel bene o nel male, devono essere considerati solo dei "danni collaterali", dei personaggi comprimari a volte riusciti, altre volte no.

Partendo da questo presupposto appare ben chiaro l'osceno protagonismo proprio di Pegasus, tale, in fondo, da renderlo il cavaliere più antipatico di tutti: perché se c'è il cattivone da sconfiggere, tutti gli altri, puntualmente, rinunciano al proprio cosmo in favore del cocchino Pegasus, che arriva in genere dopo aver combattuto solo una volta (e per questo è più lucido e cosciente rispetto a chiunque altro), giusto in tempo per prendersi la gloria di essere l'eroe finale (... un parallelismo abbastanza interessante con le final girl dei film horror?! ).

Scherzi a parte.

Pegasus è il protagonista assoluto. Punto.
Non è Crystal, non è Sirio, non è Andromeda, non è Phoenix.
Non sono neanche i Cavalieri d'Oro (che, in verità, nella serie originale non fanno neppure tantissimo... anzi, ci fanno addirittura la figura dei cretini non riconoscendo Atena).
Il protagonista è Pegasus, che ci piaccia o no.

E, così, tutto ciò che accade attorno a lui, volente o nolente, è stato studiato al solo scopo di metterlo in risalto.

Non è un caso se la serie parte proprio dalla conquista dell'armatura di Pegasus, con il torneo fra Pegasus e Cassius.
Non è un caso se lo scontro più interessante della Guerra Galattica è quello fra Pegasus e Dragone (gli altri incontri, praticamente, non sono neppure degni di nota).
Non è un caso se Sirio quasi si ammazza per ridare l'armatura a Pegasus.
E, ovviamente, non è un caso se Micene di Sagitter, dall'alto dei cieli, sceglie proprio Pegasus quale proprio "erede".

A cosa servono gli altri cavalieri di bronzo, "bronzini" o no?
Semplicemente a fare da coreografia a Pegasus... né più... né meno...
Qualcuno, fortunello e raccomandato, riesce a ottenere una pubblicità migliore.
Altri no, tanto che successivamente serviranno giusto giusto per portare il thé di milady.

Risposta in continuity (versione anime, ovviamente):

In origine era Micene. Micene era presso il tempio... ma lì, quel pazzoide di Gemini, aveva deciso di usare Atena come un puntaspilli per evitare di poter essere sgamato nel proprio ruolo di assassino del vecchio Gran Sacerdote e, persino, del suo primo ministro Ares. E quando dico "pazzoide", intendo dire proprio "pazzoide", dove Gemini era uno schizzofrenico con doppia personalità...
Comunque, Micene si ribella a Gemini e decide di fuggire nella notte affrontando mille insidie senza mai indossare la propria armatura (okay... diciamo che era eroico ma non abbondava, propriamente, di intelletto ).
Così, ovviamente, Micene finisce con il ritrovarsi moribondo (capita se affronti Gemini, prima, e Capricorn, poi, senza indossare la tua armatura...) nei pressi del Partenone, dove il duca Alman di Thule, di Nuova Luxor, si trovava in ferie. Atena viene sbolognata al duca... e con lei anche l'armatura di Micene. Armatura che, nelle parole di Micene, dovrà essere destinata al più valoroso di tutti i cavalieri, per la difesa di Atena dalle forze del Male.
Il duca, così, decide di fare incetta di orfani presso il proprio orfanotrofio cittadino (nella versione manga, sigh... si mette a produrli in prima persona, ma fortunatamente questa è un'altra storia!!!) e di metterli subito sotto con gli allenamenti. Dieci giovanissimi che dovranno essere spediti in dieci zone del mondo, per subire un durissimo addestramento e sperare, in ciò, di conquistare un'armatura speciale (che, poi, non sarà proprio così speciale...).
Dieci giovanissimi che, una volta conquistata la propria prima armatura, dovranno poi darsele di santa ragione (possibilmente crepando?! ) per la conquista dell'armatura d'oro, così che Atena possa avere il proprio eroe prediletto.

Di questi dieci, cinque si dimostreranno più in gamba degli altri, riuscendo a formare una squadra d'elité, pronto intervento, per intervenire tutte le volte in cui Atena si metterà nei guai (e mica saranno poche!).
Gli altri no, tanto che successivamente serviranno giusto giusto per portare il thé di milady.

Spettacolare!! Grazie Sean!!

[demon black]

Ok, in quell'occassione Micene non abbondava proprio di intelletto (sia la prima e l'ultima volta che lo dici Mac!!! ) ma vorrei vederte te con uno schizzofrenico e Capricorn con exalibur alle tue calcagne se ti fermi 2 secondi e dici "Un momento!!!...devo fare la vestizione "

Comunque, Micene si che è il vero eroe di tutta la saga!!!!!
Altro che quel bambolotto di Pegasus (che tra parentesi, rimorchiava anche alla grande!!! ) !!!!

Quello che non sopportavo e che avrei preferito uccidessero subito , era senza dubbio Andromeda Lacrima Facile
Mammamia!!!!!!!!!!!!!!!
Mai visto uno che piangesse di continuo come lui!!!!!!
Ecco, ogni volta speravo che lui morisse e quando (nel manga perchè la serie anime di Ades non l'ho vista) ho scoperto che addirittura era l'incarnazione di Ades, beh, sono rimasta un attimino basita!!!!
Per quel ruolo ci vedevo molto meglio Phoenix che Andromeda

Ma come è possibile che un cavaliere di Athena fosse la rincarnazione di un altro Dio?!
Ok, Pandora (ma una volta non apparteneva al bene?! ) da bambina ha fatto in modo che ciò accadesse ma.... boh, non mi sembra coerente che un cavaliere di Athena fosse l'incarnazione di un altro Dio
Perchè a questo punto la figura del cretino la fa anche Athena, oltre ai Cavalieri d'Oro, che non riconoscesse l'incarnazione di suo zio in uno dei suoi Cavalieri piagnucoloni

[yui00]

ho scoperto che addirittura era l'incarnazione di Ades, beh, sono rimasta un attimino basita!!!!

Perché Ades si può reincarnare solo in un corpo che abbia un animo puro e chi c'è di più puro di Andromeda/Shun? Senza menzionare l'armatura con il seno