di chimaira » 28/03/2010, 21:00
(da Alan)
(perso nella contemplazione di una quantità spropositata di libri...)
"Ro, sei tu? Sono in paradiso, Ro......"
La Biblioteca è scavata in una vene di roccia che la sabbia del deserto copre, e si estende sopra e sotto di noi, si avvolge in centinaia, migliaia di corridoi a spirale, verso gli abissi o verso i cieli, e le pareti sono enormi scaffali, colmi di libri, papiri, pergamene, manoscritti, fogli, foglie, corteccie, tavolette, argille cotte.... nn è possibile che nessuno abbia mai scoperto questo luogo, non è possibile....per i corridoi si aggirano scribi in tunica bianca come la mia guida, veloci e sicuri nel loro cammino: come fanno a non perdersi? E come fanno a resistere alla tentazione di farmarsi i un punto qualsiasi e iniziare a leggere per non smettere più?
(Da Zoser)
Il ragazzo è incantato: la biblioteca fa questo effetto, la prima volta....
"Non fermarti, il bibliotecario-in-capo ci aspetta, e devo tornare alle cucine in tempo per salvare il minestrone da Elias..."