demon black ha scritto:Comunque io Alice non me lo aspetto per niente gotico, nonostante il regista sia Burton, perchè non è una storia che si possa trasformare in gotico...
Mmmm... non concordo.
Burton ha preso un personaggio che, fino a quel momento, era considerato solo un tizio un po' gay in calzamaglia, e lo ha fatto diventare il protagonista di una meravigliosa favola gotica.
Batman di Burton non è né il Batman dei telefilm precedenti, né quello dei fumetti (anzi, per certi versi ha poi anche influenzato i fumetti venuti dopo di lui): non è neanche considerabile quale un supereroe modello Superman, Spider-Man o X-Men. Così come Joker, Catwoman, il Pinguino... nessuno di loro ha nulla a che fare con i corrispettivi fumettistici... né, in generale, con un fumetto.
Burton ha preso tutti quei personaggi e li ha resi protagonisti di una favola gotica, con Bruce Wayne che dorme appeso a testa in giù, Catwoman che è una specie di zombie, Joker che è... beh... inarrivabile, etc, etc, etc...
Burton, poi, ha anche preso un personaggio che, fino a quel momento, era un idillio di luci e colori e lo ha trasformato in un folle persino un po' pericoloso, tramutando quello che doveva essere una specie di parco di divertimenti animato da tanti piccoli gnometti felici in una piccola bottega degli orrori, con canzoni a dir poco inquietanti.
Il Willy Wonka di Burton non è certamente quello che tutti avevano amato prima di lui (e, per questo, è stato anche ferocemente criticato da molti).
Non sono d'accordo con il dire che una storia non può diventare gotica.
E non c'è bisogno di zucche o morti viventi per farlo... basta un certo sguardo, una certa attenzione... che mi sarei aspettato anche in questo film ma che, purtroppo, non ho trovato.
Insomma... più che essere un film di Burton, l'ho trovato quasi una brutta copia di "Hook - Capitan Uncino" con Alice al posto di Peter Pan...