Il cacciatore di aquiloni di Khaled Hosseini.
Romanzo autobiografico ambientato in Afghanistan a Kabul in cui l'autore, nel libro Amir, racconta la sua amicizia con Hassan, suo servo. Amicizia profonda ma tormentata da una serie di eventi e in particolare da uno che ne provocherà l'allontanamento definitivo. Il tutto è contornato da una situazione politica molto difficile che porterà Amir ad emigrare negli Stati Uniti con il padre (1980).
Amir cresce con il continuo tomento e il senso di colpa per il tragico episodio che lo ha allontanato da Hassan, il tutto reso ancor più difficile dalla figura imponente di suo padre.
Da adulto riceverà una telefonata che lo porterà a lasciare gli Stati Uniti e a tornare a Kabul per salvare il figlio di Hassan. Questo viaggio lo porterà a dover riaffrontare vecchi fantasmi che credeva di aver seppellito, ma gli darà anche l'opportunità di espiare la colpa commessa tanti anni prima che continuamente lo angosciava.