Dall'occupazione nazista di Parigi all'inferno scatenato dai giapponesi su Pearl Harbor, dall'assedio di Leningrado alla battaglia di Midway, la seconda guerra mondiale sta incendiando la Terra. Ma il vero nemico non è ancora arrivato... Gli invasori sembrano inarrestabili, dotati di una tecnologia sconosciuta; e mai i popoli della terra sono stati così divisi: un'alleanza tra americani e giapponesi, tra inglesi e nazisti è al di là dell'immaginabile. Ma forse l'alternativa è ancora peggiore...Incomincio dunque con un'ucronia fantascientifica, a mio parere una delle migliori.
Nel bel mezzo della Seconda Guerra Mondiale, arriva una flotta d'invasione aliena, determinata a conquistare con la forza il pianeta. Ma c'è un problema: avendo spiato la Terra nei tempi medievali, gli alieni non si aspettavano certo un simile avanzamento tecnologico. Essi sono pur sempre di più e meglio armati, ma i popoli della Terra (già pronti al combattimento) potrebbero sopravvivere formando alleanze contro il nemico comune.
Leggendo i vari libri, è impossibile non notare come questi siano libri molto ben pensati. La narrazione segue diverse storie parallele nei vari angoli del globo; i protagonisti non sono capi di nazioni, ma gente comune o soldati. In questo modo il lettore si sente più coinvolto, e la lettura è anche più leggera. D'altro canto anche i leader politici sembrano assolutamente realistici nei modi e nelle decisioni.
Gli alieni poi per me sono il massimo. I classici rettiloidi con pistole laser direttamente dalla fantascienza anni '60. Eppure anche loro dopo poco risultano realistici, vuoi per il contrasto con il realistico mondo terrestre, vuoi per i loro personaggi (vengono seguiti anch'essi durante la saga) alla fin fine molto profondi.
Concludendo, una serie per me assolutamente da leggere, sia per la storia sia per la maestria nello scriverla.