[Cam]
Una verità assoluta insegnatami dai miei antenati, da mio padre e dal padre di mio padre prima di lui, è come ci sia un tempo per ogni cosa.
C'è un tempo per nascere e ce ne è uno per crescere.
C'è un tempo per combattere e ce ne è uno per riposarsi.
C'è un tempo per restare svegli e ce ne è uno per addormentarsi.
C'è un tempo per ridere e c'è un tempo per piangere.
C'è un tempo per vivere... e c'è un tempo per morire.
Sono debole. Ho esagerato, mi sono spinto troppo oltre.
Sono stato stupido, forse addirittura arrogante. Fosse stato per Eos saremmo dovuti accorrere con cento eserciti ed io, al contrario, desideravo giungere da solo.
Non ho concepito il pericolo pur immane di fronte a noi.
Non ho concepito la morte in agguato nell'ombra.
Ed ora, a causa della mia ingenuità, della mia stolidità, in troppi rischiano di pagarne le conseguenze.
Tutti coloro che si stanno affannando per difendere un corpo altresì privo di difese.
Per cercare di protrarre una vita altresì priva di futuro.
Zara forse può essere pronta al sacrificio per me.
Ma ora non è il suo tempo per sacrificarsi.
Il suo cammino su questa terra non è ancora terminato. Troppe questioni in sospeso nella sua vita. Troppe questioni in sospeso con la sua gente.
Io, al contrario, ho avuto la fortuna di poter vivere la mia vita godendo di ogni giorno della stessa, maturando anche più rapidamente di molti miei coetanei, riservandomi incarichi anche più illustri di quelli che chiunque, alla mia età, avrebbe potuto attendersi di ottenere.
La mia vita è stata piena e meravigliosa. E non ho rimpianti.
Ne avrei solo se ora permettessi la morte di Zara e di tutti gli altri che si stanno affannando per difendermi.
Ne avrei solo se ora permettessi ai malvagi di prevalere nei loro intenti.
E' giunto il tempo di abbandonare la carne di questo corpo.
E' giunto il tempo di disfarmi dei limiti propri della mia vita terrena.
Al contrario di quanto molti credono, la morte non è la fine di ogni cosa... è solo il principio.
Sono pronto...
Richiamo a mé tutta la mia energia, ogni barlume di potere ancora rimastomi, sottraendolo persino alla mia carne, alle mie membra.
E mi tramuto... mi tramuto nell'energia pura e illimitata alla base della Natura stessa e di tutto l'universo intero.
Mi tramuto in quella forza primordiale con cui ho da sempre giostrato impegnandomi nelle note della mia siringa.
E, in quella che era la mia concezione su tale potere, divento musica.
Una musica assoluta, incontenibile, irrefrenabile... capace di travolgere ogni ostacolo, di spazzare ogni insidia... e pur, anche, di accarezzare ogni volto, di stringere ogni corpo a me caro in un ultimo saluto.
Addio Eos... che tu possa vivere una vita felice quale la mia, comprendendo quanto davvero ti può offrire gioia e far sentire libera, qualsiasi sia questa strada. Ricordandoti come, però, l'indipendenza non sia la sfida a ogni regola, ma la capacità di essere sempre coerenti con se stessi, al di là dell'approvazione o della disapprovazione di una regola...
Addio Gec... mi è dispiaciuto non poter parlare con te, essere informato sulle ragioni della tua venuta a noi. Mi è dispiaciuto non avere il tempo di ridere insieme ricordando tempi lontani e, chissà, magari anche unirmi al tuo nuovo viaggio, aiutando te e i tuoi amici in qualsiasi missione stiate svolgendo. Che voi tutti possiate raggiungere l'obiettivo che vi siete prefissi...
Addio Zara... che tu possa comprendere le ragioni di questo mio gesto e accogliere il retaggio della mia vita qual tuo. Perché, che tu ci creda o no, siamo sempre stati semplciemente due volti della stessa medaglia...
Ed ora è tempo di morire...
E' tempo di liberarvi dei vostri nemici, trascinandoli nell'oblio insieme a me...
[nota: ovviamente Cam, dove dovesse riuscire nell'intento per il quale si è sacrificato, non ucciderà i cattivoni... semplicemente li trasporterà lontano nell'impeto della musica!
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