Locan-to di Natale (molto liberamente ispirato a Dickens)

[gio]

TITANIA più che furente

"ORA BASTA" Questa è la goccia che fa traboccare il vaso. Non vuoi parlarmi? Vuoi la guerra? E guerra sia.

Mi concentro e convoco immediatamente a me lo Spirito del Natale Futuro. La commedia è finita, folletto dispettoso, mai sottovalutare le donne e soprattutto... MAI NEGARSI AL TELEFONO!!!!!!!

[yui00]

Spirito dei Natali Futuri

Ebenezer è caduto sul suo letto... un momento, questa energia... Puck si è fatto beccare dalla regina... Ha osato troppo anche questa volta. Sono pienamente d'accordo con la sua causa ma non intendo beccarmi una punizione dalla regina, quindi abbandono il vecchiaccio al suo destino e mi presento di fronte a Titania, la nostra bellissima e temibilissima regina.

<<Maestà.>> mi rivolgo a lei con un inchino <<Eccomi, esattamente com'era vostro desiderio.>>

[gio]

Titania

Rivolgo allo Spirito un sorriso molto molto molto tirato. Un po' non è certo una bella vista con quei rivoletti di sangue e gli occhi fuori dalle orbite, un po' si è lasciato coinvolgere in questa avventura dal folletto, senza chiedere la nostra autorizzazione.

"Bene, Spirito" comincio con tono forzatamente conciliante. "Posso sapere in quali faccende ti trovavi affaccendato?"

E rincaro: "Perchè, sono certa, assolutamente certa, che tu ricordi quali sono le disposizioni per i membri del nostro Popolo e per gli Spiriti... Le ricordi vero? Ma sì, ne sono sicura. Nessun contatto" ringhio, improvvisamente dura. "Nessun avvicinamento che possa mettere a rischio la segretezza della nostra esistenza. E soprattutto... NESSUNA incursione nel futuro.... Giusto, Spirito del Natale Futuro?" concludo con un tono che potrebbe far cagliare il latte o squagliare il burro.

[yui00]

Spirito dei Natali Futuri

Uhm... devo inventarmi qualcosa, immediatamente!

<<Ma Maestà>> dico con tono ammaliatore <<Io ho semplicemente seguito la legge, sono sicura che si ricorderà dell'esperienza di Dickens e sono sicura che ricorderà che c'è un piccolo particolare che nessuno, a parte noi del Piccolo Popolo, conosce, ovvero che Dickens narrò di una storia vera.
Alla luce dei fatti, l'avventura del povero Scrooge rapprensenta un precedente, non c'è motivo per non replicare la cosa.>>

[gio]

TITANIA

Lo Spirito è astuto, ma questo non lo salverà. Comunque, in fondo, non è che con lui che sono adirata. O almeno non solo e non soprattutto. "Quel precedente" rispondo a tono, con una cordialità che sono assai lontana dal provare, "era stato autorizzato dai sovrani. QUESTA azione, a cui ti sei prestato, invece, è un'idea di un folletto. Un folletto che si è già distinto in passato per i pasticci combinati. E tu questo lo sapevi benissimo" concludo con tono duro. "Ma veniamo a noi, non ti ritengo responsabile - se non in minima parte - di quanto accaduto. Quindi non voglio privarti del favore reale..." sorrido. "A condizione che tu..."

Lascio lo Spirito in sospeso, leggo nei suoi occhi, preoccupazione e aspettativa.

"A condizione che tu, esegua il compito che sto per affidarti. Diciamo che un piccolo servigio alla tua regina, ti concederà il perdono per quanto accaduto con Smythe".

Lo Spirito mi fissa al colmo della tensione. "Conduci qui da me, ORA, il folletto dispettoso che ha rischiato di causarti tanti guai".

[yui00]

Spirito dei Natali Futuri

<<Che sia stata autorizzata o no dai sovrani, credo che per questa volta ci sia una motiviazione più che sufficiente, il nostro mondo è in pericolo...o forse eravate troppo impegnata a sollazzarvi tra feste e divertimenti per accorgervene?>> tiè! Una piccola soddisfazione me la voglio togliere.

<<In ogni caso lo farò, porterò da voi Puck.>> non prima, ovviamente, di aver sistemato la faccenda di Smythe.

[gio]

TITANIA

Un lucicchio furbesco negli occhi dello Spirito mi mette sull'avviso. "Spirito, non ci siamo capiti" dico con durezza. "Se non vuoi trascorrere il resto dei tuoi giorni, ovvero l'eternità, in una bottiglia ben tappata a prova di sortilegio, stai alla larga dagli umani e in particolare, non osare avvicinare MAI più, Smythe!!!!"

Lo Spirito sa che non so scherzando e sa che siamo in grado di imprigionare essenze ben più potenti della sua.
"E ora conduci a me Puck, ADESSO!"

[gio]

TITANIA

E per essere più certa del risultato, mi tutelo ventilando allo Spirito la possibiltià di una ricompensa.

Ed ora cerchiamo di chiudere in fretta questa vicenda. La Commedia sta già andando troppo oltre. E Ebenezer Smythe tra poco si sveglierà.

[yui00]

Spirito dei Natali Futuri

<<Oh, sono proprio curiosa di sapere di che ricompensa possa trattarsi dato che c'è in pericolo l'esistenza di questo nostro mondo... e in ogni caso, anche se volessi davvero portare qui Puck be'... mi è impossibile, si è nascosto bene. Questo ovviamente non implica che io non possa provarci, datemi un giorno e ve lo scorterò.>>

[gio]

TITANIA

Una battuta di troppo, caro Spirito impertinente. L'ultima per i prossimi decenni. Schiocco le dita e i fauni della foresta imprigionano lo Spirito dei Natali futuri nella Lampada di Aladino.

E ora, pensiamo a Puck.

"Puck!" esclamo, certa che lui sappia cosa sta accadendo. "Ora vuoi presentarti a me o preferisci seguire il tuo amico Spirito, magari in una bella bottiglia da affidare alle onde?




Vogliamo parlare di questa faccenda DA ADULTI e vedere cosa possiamo fare per tutelare i nostri interessi?"

Ritelefono. Suona finalmente libero. Lo interpreto come un sì e mi guardo attorno in attesa.

[gio]

Hatchit, nel suo letto, la notte della Vigilia

Mi sento così strano stasera. Son qui che mi rigiro sul letto scricchiolante acquistato a quell'asta al Mercatone Uno, ma non riesco a prendere sonno.
Non so. Continua a tornarmi in mente quella vecchia storia. Quel Canto... Canto di NAtale, doveva essere.
Mi chiedo... E se funzionasse? E se succedesse anche a noi? Se domani il signor Smythe decidesse di darmi un aumento e una promozione e di pagarci le cure per Tiny Tim e...

Ma cosa vado a pensare? Son forse impazzito? Ci mancava questa, ci mancava. Chiudo gli occhi, ancor più triste e demoralizzato di sempre.

Eppure...

[SeanMacMalcom]

[Puck]

UFFA!!!!

Gli umani dicono "fra moglie e marito non mettere il dito"... qualcuno può, allora, spiegarmi come il povero Puck finisce sempre per metterci (e rimetterci) la testa?!
Io non sono qui in libera uscita... cioé... per carità... il giro che ho fatto settimana scorsa a Las Vegas, in effetti, si sarebbe potuto considerare di libera uscita... ma sono venuto qui con tutti i permessi in regola. Sono in missione per conto di lord Oberon, mannaggia!!!

Ed ora mi devo spupazzare la regina Titania come al mio solito?!

UFFA!!!! UFFA!!!! UFFA!!!!

Inoltrerò formale richiesta una volta tornati a casa...

<< Sto arrivando, mia signora. >> comunico al telefono.

Per intanto cerchiamo di alleggerire il peso della faccenda. Un po' di sonno forzato al vecchio affinché non si risvegli al momento meno opportuno: con lui non ho finito.

Poi lasciamo sbiadire il colore dell'ambiente attorno alla regina Titania, facendolo tendere al buon vecchio bianco e nero. Mettiamoci un po' di trucco in faccia e proviamo a fare la comparsa al meglio...



<< Vostro onore. Il mio cliente desidera dichiararsi non colpevole. E io sono qui oggi per dimostrare come il reato che il mio illustre collega della procura ha cercato di addurre a suo carico, non sussista... >>

E, a sottolineare le prove a mio favore, lascio comparire qualche ( ) cartellina...

[gio]

Titania

"Ummmmm" sospiro e scuoto il capo, di fronte alla cinematografica apparizione del mio suddito più insubordinato.
"Mio caro, Puck" gli dico, invitandolo a sedersi al mio fianco.



"Primo, non vivo più con Oberon. Ma siamo rimasti in buoni rapporti, non dolertene, sempre che tu abbia pensato di dolertene . E amministriamo il Regno all'insegna della concordia (Questo non è del tutto vero, e la faccenda di Smythe lo dimostra, ma ora non voglio render pubbliche le mie questioni famigliari). E quello che tu hai fatto, seppur animato dalle solite, ahimè, buone intenzioni, mette a rischio la nostra stessa esistenza. Ti rendi conto di cosa potrebbe fare un avaro di quel calibro se dovesse sospettare di noi? Finiremmo in uno zoo o in un circo! O nella Casa del Grande Fratello!!!! Già me lo vedo la Smythe Production presenta in anteprima mondiale.... Sarebbe un disastro..."

Faccio una pausa per riprendere fiato e noto le pile di documenti che ha fatto apparire il folletto dispettoso. "Puck? la pagliacciata dell'avvocato a che pro... scusa?"