5 Le Selve degli Elfi, rivelazioni e tradimenti

[B. Franck]

[Sogno di Dageron: piazza]
L'uomo incappucciato tiene con una mano l'ascia del nano pronto a tagliare la testa di lui e intanto parla ancora <Dageron Drush; sei accusato dello sterminio della popolazione di questa città, e i suoi superstiti richiedono giustizia, coem ti consideri, prima che emani la sentenza> atttorno a lui le urla delle persone diminuiscono, per sentire la sua parola; gridano tutti la stessa cosa <Morte! Morte!> e d'un tratto i presenti devengono tutti scheletri; Dageron alza la testa e con un filo di voce dice <Sono colpevole; e varo sono colpevole della loro morte, e non cerco scuse sul fatto che ero solo un messaggero che tutto era già stato deciso dai miei capi; le mie mani sono macchiate del vostro sangue. Ma come dico che sono colpevole, io dico ora, che se tornassi indietro e potessi rifare tutto daccapo....> E mentre stà per dire le ultime parole, le iridi divengono rosse e riesce ad alzarsi in piedi, strappando con la sola forza le corde alle mani <Rifarei tuttO!!!!!!!!!!! perchè io sono così! sono un guerriero e se c'è una minima possibilità di distruggere Rellum e i suoi alleati, me la prenderò ed io combatterò sempre anche da solo> e nello stupore generale, si riprende la sua ascia dalle mani del boia per colpirlo con un fendente alla testa

[yui00]

Zara

<<Tutto programmato?>>
Sono confusa... il vecchio parla di predestinazione... e se fosse vero? Se davvero il destino di Zaren e Justar fosse stato quello di morire in battaglia?... Di certo io non avrei potuto fare niente però... c'è ancora una piccola parte di me che si incolpa.
Se davvero fosse stato tutto programmato...
<<Vecchio, è la verità quella che tu dici? è stato davvero tutto programmato per loro, per me e per il mondo intero? Perché se fosse così che senso avrebbe combattere? Non ho mai creduto al destino, ho sempre pensato che ognuno di noi se lo crea passo dopo passo il proprio destino; dimmi, è davvero tutto predestinato da tempo?>>

[B. Franck]

[Sogno di Adaidy: castello]
Colui che sembra un uomo da fuori si gira e dice rivolto a Adaily <Non hai la forza per salvare tua sorella da sola? hai così tanta paura da non volr sfidare il baratro davanti a te? sei dunque così debole?> e ride mentre alza la spada per trafiggere la sorella dell'elfa mentre ella sente in lei una strana forza "c'è ancora tempo tu sola puoi avere la forza per salvarla; alzati e vai"

[B. Franck]

[Sogno di Zara: altopiano]
<Il destino se non è irrevocabile può essere cambiato, nulla è programmato fin dall'inizio; era il destino che coloro a cui volevi bene combattessero, ma non era destino la loro morte. In realtà il destino allora fu cambiato dalla stessa persona che pensavi di dover combattere; tutto era stato programmato, ma non dal destino, dal vostro nemico, che aveva un potere così grande da poter modificare il corso degli eventi: Rellum Doll è stato l'artefice di tutto>

[yui00]

Zara

Rellum Doll.

<<Saggio, da troppo tempo sono stata rinchiusa nelle mie convinzioni, non riuscivo a vedere oltre quello che voleo vedere.
Tu mi apri gli occhi, mi hai fatto vedere una visione che non credevo potesse nemmeno esistere; sono stata una sciocca, lo ammetto.
Forse una parte di me non si perdonerà mai per quello che è successo... se fossi scappata, se fossi stata al loro fianco... troppi "se fossi". Tu dici che il destino può essere cambiato, bene, io desidero cambiare il mio. Forse se fossi andata avanti per la mia strada il mio destino sarebbe stato quello di combattere e morire nel rancore cercando una vendetta non giusta, ma adesso no, io voglio, sì, combattere e morire, forse anche per vendetta, ma lo voglio fare per preservare questi luoghi, i compagni che mi hanno visto nascere e crescere, i miei fratelli e le mie sorelle, voglio lasciarmi alle spalle il rancore e la rabbia.
Dimmi Saggio, tutto questo è possibile?>>

[gio]

(GEC)

Resto con gli occhi chiusi, assaporo la luce che si avanti nel mio animo. L'accolgo come una pianta accoglie il sole che la fa vivere, l'accolgo come balsamo sulle ferite dell'anima.
E la luce si fa sollievo. Un sollievo abbagliante, come il sole del deserto.
E la luce si fa energia. Una rinnovata energia.
è come se un pesante carico avesse lasciato le mie spalle.

Con gli occhi chiusi, percepisco lo sguardo del Vecchio su di me. "Grazie" mormoro, senza aprire le palpebre. "Grazie di tutto".

Poi inspiro profondamente e riapro i miei occhi nella Selva degli Elfi.

[chimaira]

(sogno di Kim, palazzo di Jin)

Non so cosa succede, nè dove sono...
No, un momento, questo è...NO NON E' POSSIBILE!!!
Questo luogo è bruciato da tempo!!!!

Il palazzo di Jin, i suoi intarsi, i suoi giardini...tutto come la prima volta che mi ci portarono...cammino lentamente tra le palme...Ci sarà ancora anche...
Corro, questa volta, verso un punto dove sapevo correre anche ad occhi chiusi...E arrivo.

La sala d'allenamento è intatta.
Entro, mi guardo attorno: tutto come una volta: le armi , il pavimento graffiato, addirittura....le vesti da combattimento............e sembrano...appena smesse....
NON PUo'ESSERE!!!!

Ehi, Kim, sei tu? Dov'eri finita?
Questa voce...NO, NON E' VERO!!
"Sai che il maestro si infuria come un orco, se salti la lezione..."

Mi giro, e so quello che vedrò: un semplice ragazzo, all'apparenza innocuo, che sorride verso di me...i suoi occhi sono...acciaio...

Vi prego, spiriti protettori, fate che il mio sia un sogno, un sogno un sogno un sogno....Perchè, se non lo fosse, ora dovrei ucciderlo, mentre ancora non può nuocere a nessuno....
Ma, come allora, non sono capace di ucciderlo.

[B. Franck]

(sogno di Kim, palazzo di Jin)
Le parole del giovane che Kim ha di fronte sembrano rallentare, quando alla sua sinistra compare un vecchio in mantello grigio <Sogno? si possiamo definirlo così; il vecchio Rellum è astuto in queste cose, e mettere i prorpi avversari contro le proprie paure è una cosa che predilige....un sogno, ma che ti porta a confrontarti con il tuo passato: tornando indietro che faresti?>

[B. Franck]

[Sogno di Zara: altopiano]
Il vecchio si gira per andare via <Io sono solo una guida; il resto lo dovrai capire te con le tue proprie azioni e nulla più>

[yui00]

Zara

<<Ti ringrazio Saggio.>>

Mi volto, le tombe di Zaren e Justar risplendono al sole, esattamente come il giorno in cui li seppellii.
Mi inginocchio e le sfioro con le dita, adesso so cosa fare, il mio animo è in pace, mi alzo e guardo verso il cielo, chiudo gli occhi per un attimo e quando li riapro vedo Camael e la sua allieva intenti ad attaccare il nemico.

[gio]

(GEC)

Apro gli occhi e vedo Camael e Eos intenti a combattere. Poi mi volto e... incrocio lo sguardo di... Zara!
"Zara" esclamo sorpresa, perchè negli occhi dell'elfa ho visto qualcosa che prima non c'era. Zara non è un'elfa oscura, c'è una nuova luce nei suoi occhi. Le sorrido.

Poi mi guardo tutt'intorno per cercare Adaidy, Nedved e gli altri, ma... Sono tutti a terra, imprigionati nei loro incubi come lo sono stata io - e immagino Zara - fino a qualche istante fa.

Cosa posso fare per aiutarli?

[gio]

(sogno di Nedved e Angi)

Ho paura. Mi rannicchio come un... neonato e non posso impedirmi di tremare. Sento il cuore martellarmi nel petto, mentre un pianto intenso mi penetra nella mente e nell'animo. "Mamma..." chiamo con un filo di voce. Ma la voce non esce. Come posso liberarsi da questo incubo?
Al mia fianco sento il corpo di Angy, mia sorella, che è scossa da singhiozzi silenziosi. Credo che stiamo condividendo lo stesso incubo. E credo che questo incubo sia stato realtà... Ormai diverse lune orsono.

[yui00]

Zara

Anche l'umana s'è risvegliata, bene, lei sarà più d'aiuto di me a Camael e alla sua allieva.

<<Camael, Eos, umana! Occupatevi di Rellum Doll e delle sue illusioni, io mi occuperò dei nostri nemici.>>

Avrò anche un nuovo scopo, mi sarò anche lasciata indietro la mia vita passata ma le vecchie abitudini sono dure a morire, quegli stupidi troll cadranno uno dopo l'altro sotto la mia lama!