koukla ha scritto:Sono una lettrice da poco approdata al mondo fantasy, vorrei comprare un libro di uno scrittore esordiente italiano: perché dovrei scegliere il tuo? Convincimi!
Hai dimenticato di scrivere "per Natale" subito dopo "vorrei comprare"...
Altrimenti non è una domanda natalizia!!!
Per rispondere al quesito... mmm... sinceramente non credo di essere un bravo "venditore" per la mia opera.
Se così fosse, del resto, le Cronache non sarebbero tutta completamente a disposizione online - okay... in versione "grezza", e pur completamente a disposizione - e starebbero invece cercando un editore di sorta - anche a costo di vedersi costretta a scomparire dal web, in conseguenza di ciò - piuttosto che rivolgersi all'autopubblicazione, alternativa così tanto osteggiata dai più, a ragione o a torto che possa essere giudicato questo pregiudizio (tanto per fare un esempio fra molti:
http://www.writersdream.org/blog/?p=10... un articolo sì elegante e ben argomentato, ma che non può evitare di tendere alla generalizzazione, purtroppo).
Però, dovendo proprio cercare di convincerti, ti inviterei a gettare uno sguardo online, a scaricare la versione "grezza" in PDF, a vedere se, in linea generale, lo stile ti può soddisfare, e poi, perché no, a guardare le versioni di anteprima su Google Books e Scribd, per poter meglio valutare la cura editoriale posta nell'opera.
E, dopo tutto questo, ti direi che, nel caso in cui tu decidessi di acquistare il libro, a me e solo a me dovresti rivolgere ogni tua critica nel merito dell'opera, ove persino i numeri di pagina, nel libro, sono tali perché io ce li ho posti, perché io li ho voluti così, e non perché un qualche editore li ha messi al mio posto: probabilmente le Cronache non saranno il frutto di un iter garantista di qualità simile a quello di un libro Mondadori o Feltrinelli, o di un qualsiasi altro editore a tuo piacimento, grande o piccolo, ma in questo, comunque, mi piace ritenerle trasparenti, genuine, frutto di sincera passione ancor prima della professionalità volta a offrire prodotto perfetto per il pubblico perfetto.
E' un prodotto indipendente, è un'opera che deriva in ogni singolo punto dal suo autore, autore, il sottoscritto, che non potrà mai difendersi dicendo "Questa non è stata una mia scelta.": ciò che trovi nelle Cronache è solo mia scelta, nel bene o nel male, e solo a me e a nessun altro potrai fare riferimento.
E... sia chiaro, prima che mi dimentichi... se sei ("tu" lettrice ipotetica, non "tu" Koukla...
) interessata a offrire una donazione ai Tibetans Children Villages,
non comprare le Cronache, ove di 20 o 22 euro di prezzo di copertina (senza contare le spese di spedizione), solo 1 misero euro potrà loro pervenire (tutti gli altri sono il costo di produzione della singola copia).
Se l'interesse nell'acquistare le Cronache deriva da una volontà di beneficienza, i 20 euro donali - per favore - direttamente a loro, senza passare per me!
L'iniziativa di beneficienza collegata è un "di più", un valore aggiunto che ho avuto piacere a porre accanto alla vendita cartacea non diversamente dalle tavole originali e inedite a cura di Giuliana Lagi: è una forma di autogratificazione, dove personalmente non desideravo guadagnare nulla da queste raccolte cartacee e, in questo modo, nulla effettivamente guadagnerò.
Potessi garantirti che su 20 euro, 19 andrebbero a TCV e solo 1 a Lulu.com, ti direi di farci un pensiero in questo senso: ma purtroppo è esattamente il contrario e, per questo, l'iniziativa di beneficienza non può e non deve essere presa o esposta quale "scusa" utile a vendere qualche copia in più.
Okay... ti avevo avvisata che non sono bravo a "vendermi"...