Sono già passati sette anni?? Certo che il tempo vola davvero!!
Per quanto riguarda questo libro devo dire che che la copertina mi ha davvero colpito, semplice ma con quel tocco di antica libreria che attira noi lettori "convinti" come il miele attira le mosche.
E a guardare la copertina dopo aver letto il libro ti accorgi di tanti piccoli particolari, tipo l'agrifoglio con le bacche rosse e il nastrino che richiama il Natale, il libro aperto che potrebbe essere il canto di Natale o il giardino segreto, quel tocco di magia di un blu accesso... un mappamondo che mi ha incuriosito appena lo visto (tanto che l'agrifoglio lo visto solo quando ho avuto in mano il libro...) e che tutt'ora reputo essere un modo per dare anni e rispettabilità all'Antro di Leo...
Il libro fisico fa la sua bella figura anche se il quad-code sul retro con il link allo spin-off al posto del classico codice a barre, spostato nella terza copertina mi ha lasciato un po' li... credo che sia il primo che vedo fatto così. La sensazione quando lo hai in mano è di densità e solidità... insomma promette bene anche da un punto di vista "fisico".
Ma tutto questo passa in secondo piano quando inizi a leggere e inizi a farti rapire dal mondo che Elli ha intrecciato per noi. Questo è uno di quei libri che ho letteralmente divorato, l'ho letto in poco più di 24 ore e non perché sia corto (sono 460 più ringraziamenti) ma perché non riesci a metterlo giù una volta iniziato.
Ambientato in una grande città italiana (si parla di metropolitana, per cui in Italia ce ne sono poche...) segue le vicende di Sara, giovane ragazza come tante, che si trova a un momento di sbando sia personale che lavorativo una volta finito li studi e lasciato la casa materna per problemi che poi scopriremo... come tanti giovani si trova a fare lavoretti più o meno sensati (quando la incontriamo noi è alle prese con un club del libro piuttosto aggressivo e poco onesto).
Nel momento dove sembra toccare il fondo, senza un lavoro, quasi senza un soldo, con un monolocale catepecchia sulle spalle si ritrova dentro l'Antro di Leo con una nuova proposta di lavoro da Ismaele, proprietario misterioso del negozio.
Da qua parte una bella avventura tra paranormale, giallo e un po' di magia, sulle orme del piccolo Marco e cercando di svelare i segreti dei giardini dell'altrove.
Lo stile mi è piaciuto molto, Sara è un personaggio che si fa amare e odiare per il suo carattere e la sua testardaggine, Gabriel è un personaggio in evoluzione che riserva piacevoli sorprese, Ismaele un po' misterioso, un po' saggio, un po' padre un po' ingannatore...
Ci sono anche tanti personaggi secondari (più o meno) che però mi hanno colpito molto...Fuschi, il loro gancio alla polizia, alla piccola medium, al simpatico signore che soggiorna tra i giardini e l'Antro aspettando con pazienza la moglie... insomma un bell'universo che mi ha davvero coinvolto.
Poi in sotto traccia c'è la lettura e libri e le persone che gli amano o meno... Sara lavorava per una società che si chiamava "Sogni di Carta" che prometteva grandi cose ma mirava invece ai tuoi soldi (e in maniera subdola) e si ritrova invece in una libreria vecchio stampo, piena di piccoli e grandi tesori, come l'edizione del Giardino Segreto che Sara legge a Marco e alla sua amica per tenerli buoni o il canto di Natale letto al pubblico durante gli acquisti natalizi (c'è stato anche un canto di Natale locandoso, ve lo ricordate??), dove i libri non sono solo il modo per fregare il prossimo, ma porte verso mondi diversi, porte che possono in effetti dar vita ai nostri sogni (o ai sogni dello scrittore, che ci ha gentilmente concesso di condividerli).
La storia poi anche da un punto di vista del giallo non è male, e il ritmo che diventa sempre più serrato fino al finale
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che chiude questa storia in maniera netta ma lascia aperta la porta a possibili (e ben accette) nuove avventure per Sara, Gabriel e tutto il loro mondo.
Nel frattempo che aspetto che qualcun altro lo legga per iniziare a parlarne un po'... vorrei fare davvero i miei complimenti a Elli e l'augurio di continuare a scrivere storie così emozionanti!
In te c'è più di quanto tu non sappia, figlio dell'Occidente cortese. Coraggio e saggezza, in giusta misura mischiati. Se un maggior numero di noi stimasse cibo, allegria e canzoni al di sopra dei tesori d'oro, questo sarebbe un mondo più lieto.