"Hyperversum Next e seguiti" di Randall Cecilia

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"Hyperversum Next e seguiti" di Randall Cecilia

Messaggiodi Il Prenna » 20/05/2017, 14:34

1. Hyperversum Next

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Phoenix, Arizona, futuro prossimo. Alexandra, furiosa perché l'ennesimo brutto voto in fisica la costringe sui libri, rinunciando al primo agognato appuntamento con Brad, si aggira come un animale in gabbia nella biblioteca del padre Daniel, fino a che un antico volume miniato non attrae la sua attenzione. Non l'ha mai visto, come fosse un segreto attentamente custodito. All'interno, un enigmatico biglietto e una password. Alex accende il computer del padre e scopre un'antiquata versione di un videogioco di culto: Hyperversum, celebre per la veridicità con cui sa ricreare l'ambientazione medievale. La tentazione è forte. Alex avvia il gioco e si crea un avatar.
Clois, Francia nord-occidentale, XIII secolo: Alex si aggira nel cuore di un animato villaggio, ammirando stupita la ricostruzione in dettaglio di botteghe, vicoli e personaggi, ma presto il gioco si trasforma in un incubo. Il medioevo 3D ricreato da Hyperversum si fa vero e tangibile e Alex non sa come tornare nel proprio tempo.
Presto scoprirà di essere in pericolo di vita, giovane donna che deve imparare a muoversi in mezzo a intrighi e scontri all'arma bianca, ma anche a gestire il proprio rapporto con Marc, figlio inquieto e affascinante del Falco del Re.


2 Hyperversum Ultimate
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Phoenix, Arizona, futuro prossimo. Alex ha deciso: tornerà nel medioevo da Marc, che ora è il primo cavaliere di Luigi IX. Nulla può farla rinunciare al suo amore per lui, nemmeno l'ira di suo padre Daniel e il dolore per il distacco dalla famiglia.
Châtel-Argent, Francia nord-orientale, XIII secolo. Mentre al castello fervono i festeggiamenti per il matrimonio di Michel de Ponthieu, Marc e Alex si ritrovano e decidono di sposarsi, ma Ian impone loro di attendere almeno sei mesi, per conoscersi meglio.
Durante i due anni di distacco, Marc è cambiato, è diventato un uomo di corte e un campione di guerra, sicuro di sé, quasi arrogante. Alex a volte fatica a riconoscerlo, è smarrita e sempre più spesso finisce per confidarsi con il giovane Richard, che ha una sensibilità più affine alla sua. E le cose si complicano quando Luigi IX affida a Marc una missione delicata, sulla quale grava l'ombra di una nuova guerra: a Dunkerque è stato ucciso un templare e occorre investigare per trovare gli assassini...


Immagine e riassunti da Giunti Editore
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Re: "Hyperversum Next e seguiti" di Randall Cecilia

Messaggiodi Il Prenna » 20/05/2017, 14:56

Visto che ne stavamo parlando al tavolo principale ho deciso di aprire un tavolo ad hoc, separato da quello della "trilogia" madre, un po' come è stato per il mondo emerso e per le due pentalogie di Eddings.

Riprendo quanto detto al tavolo di Hyperversum:

Il Prenna ha scritto:Eccomi a iniziare a parlare del capitolo quattro (Next) che in realtà doveva essere il due come confessato dalla Randall.

A prima vista è più snello e leggero degli altri due e anche la grafica della copertina li da un tocco più giovanile.

Altro cambio epocale sono i personaggi, si passa alla generazione dopo e... tenetevi forte... il protagonista è una lei (o forse è meglio dire la protagonista) ossia la figlia di Daniel che è in piena adolescenza e in piena crisi con la scuola e il papà e che, tanto per cambiare si ritroverà catapultata nel medioevo dallo zio Ian :)

La storia è carina, più giovanile e ricca di colpi di scena, e devo dire che trovare i personaggi di tante avventure ancora li, anche se con la testa più o meno a posto rispetto al solito mi ha fatto piacere, e anche sentire un po' vecchio, anche se non quanto la Loc :)

Poi prometto di passare a recensirlo come si deve :)


Nonostante le critiche della Locandiera sulla sue età alla fine non ero mai tornato a commentarlo come si deve, quindi eccomi qua...

Come accennavo sopra la grafica di copertina rispetto a quella originale della serie è da generazione 2.0 (adesso poi hanno rifatto tutte le copertine alla stessa maniera).
I protagonisti sono la generazione successiva a quella della trilogia originale, sono appunto i figli e le figli dei due grandi amici, che fino a quel momento si erano tenuti in contatto grazie al canale che si era aperto nel tempo. Infatti (e fatto ancora senza una soluzione e un perché, nonostante Daniel ci abbia lavorato su parecchio) basta che un Freeman e un Maayrkas si trovino a contatto nella stessa zona e il gioco apre il portale del tempo, in un verso e nell'altro.

È stato bello sapere che Daniel ha continuato ad andare in Francia medioevale e Ian abbia visto crescere i figli del suo amico (esilarante la scena in cui Alex si ricorda di quando ha convinto Ian ad andare a una sagra sul medioevo in costume e si è trovata davvero stupita di quanto Ian entrasse nella parte del signore medioevale del castello :))

La storia in se rimane più giovanile e allegra rispetto al primo libro. Come nel primo libro ci sono avversità da superare, legate in gran parte al fatto che Alex è nel medioevo senza sapere come muoversi, come nel primo libro ci sono intrighi da smascherare e battaglie da combattere, ma Alex ha un ancora di sicurezza in Ian, che può farle da guida in quel mondo così diverso dal suo e le battaglie sono su scala inferiore rispetto al primo libro, del quale però ricorderò sempre lo scambio di battute tra i due amici prima della battaglia a "sorpresa" per tutti meno che per Ian (Daniel: "Ricordami noi che cosa ci facciamo in mezzo a tutto questo?" Ian: "Teniamo alto il nome degli Stati Uniti D'America").

Il tutto, legato anche al fatto che il libro in se è più snello (circa la metà delle pagine del primo) lo rende un libro frizzante e di facile lettura, con il ritmo serrato in nuove sorprese e nuovi personaggi e per i nostalgici dei precedenti capitoli uno sguardo su come è la vita dei nostri eroi dopo quasi vent'anni, comprese anche di simpatiche situazione di coppia tra il più esagitato degli amici di Ian e Donna.

Altro punto a favore di questo libro è che la storia scorre bene anche per chi non ha letto i precedenti, deve solo prendere per assodato il passaggio temporale e al massimo si domanderà chi sia Donna o qualche altro personaggio della prima trilogia, ma dato che lo viviamo dal punto di vista di Alex, ed anche per lei è tutto nuovo ci viene "spiegato" il tutto nel corso della storia.

Insomma un libro che consiglio a tutti, a chi ha amato la prima trilogia così come a chi non ha mai messo il naso in un Hyperversum, vedrete che vi rapirà e vi porterà a leggere anche la trilogia originale :)
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Re: "Hyperversum Next e seguiti" di Randall Cecilia

Messaggiodi Il Prenna » 20/05/2017, 15:44

Ed ora passiamo al secondo libro, Ultimate.

Dopo la fine del primo libro Hyperversum ha smesso di funzionare come portale del tempo e ha costretto i due innamorati a due anni di distanza, nel frattempo, uno è diventato primo cavaliere del re, combattendo le sue battaglie, l'altra è diventata maggiorenne e ha preso la decisione di tornare a sposare Marc.

Dopo lunghi tentativi riesce a far ripartire il tutto con una nuova versione di Hyperversum (Ultimate appunto) e dopo aver litigato con il padre che cercava di farla ragionare, torna nel medioevo giusto in tempo per assistere alle nozze del secondo figlio di Ian.

Di qua parte la storia fatta di contrasti con Mark dovuti ai due diversi modi di pensare e di essere, di punti di contatto con Richard Martwell figlio del grande nemico-amico di Ian e della Storia con la S maiuscola (personaggi e fatti realmente accaduti) e minuscola (quelli creati ad hoc dalla Randall per ambientare la sua storia).

Il punto di vista è duplice, saremo nei panni di una ribelle Alex e di un Mark caparbio, che quando si ritrovano vicini vanno vicini ad azzuffarsi più volte, e ogni volta, dopo uno scontro è bello vedere che nessuno dei due ha capito che l'altro in effetti non voleva offendere e\o ignorarla,

Molto bella anche la ricostruzione della corte medioevale e poi anche il mistero su cui devono far luce i nostri eroi, lui un misterioso omicidio di un templare in incognito, lei deve mettere al sicuro una povera ragazza e il suo bambino.

Da cui con un susseguirsi di cambi di scena improvvisi, di sorprese, di battaglie e di sotterfugi si arriva al finale che non vi svelo...
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Re: "Hyperversum Next e seguiti" di Randall Cecilia

Messaggiodi gio » 21/05/2017, 21:01

Ah che bello, grazie Prens per questo tavolo.

Hyperversum Next è il mio Hyperversum preferito, credo in assoluto. Sicuramente mi è piaciuto più del secondo e del terzo volume (che comunque avevo apprezzato). Sì, insomma questo libro l'ho proprio amato.


La storia in se rimane più giovanile e allegra rispetto al primo libro


Vero, infatti. Molto fresca. Molto scorrevole.
I personaggi si fanno amare, Alex è ben "costruita", adolescente un po' ribelle/arrabbiata sì, ma mai fastidiosa, mi è piaciuta e mi convince.
Marc è il classico cavaliere senza macchia e senza paura, che dire... a me piace, sono stata proprio contenta del lieto fine.
Ho scoperto grazie a Prens che c'è un seguito (e domani mi arriva), ma diciamo che, volendo, Hyperversum Next potrebbe stare in piedi anche da solo. Non è indispensabile aver letto il primo libro per capire la situazione e un finale soddisfacente già c'è. Poi, probabilmente chi lo ha amato vorrà conoscere anche il seguito...
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Re: "Hyperversum Next e seguiti" di Randall Cecilia

Messaggiodi gio » 25/05/2017, 15:56

Ho terminato la lettura di Hyperversum Ultimate. Mi è piaciuto. Ben sviluppato, interessante il carattere dei protagonisti due anni dopo in un periodo della vita che li ha visti maturare molto, bello sempre il rapporto tra i due.
L'ho letto volentieri anche se dico la verità, Hyperversum Next mi era piaciuto così tanto, lo avevo trovato così grazioso, così perfetto, che mi sarebbe anche piaciuto che la storia finisse lì, con quell'incontro e il bacio e il si amano ancora.
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