Eccomi qua... a fornire il mio commento e a lasciarvi un bel po' di spoiler, per cui se non avete letto il libro non leggete oltre...
Il primo racconto mi è risultato davvero ostico... Intendiamoci si inizia nella migliore tradizione del fantasy, con un cattivone che prende il potere sterminando la famiglia reale, una profezia oscura, un sopravvissuto che tornerà per vendetta...
Poi passano vent'anni nei quali il cattivone può fare il bello e cattivo tempo e alla fine di tutto questo una straniera (e non solo una straniera, ma colei che la profezia indica come unico essere vivente in grado di mettere il bastone tra le ruote al cattivo) riesce a girare per mezzo regno senza colpo ferire prima di venir ripresa come una scolaretta da uno sconosciuto in un vicolo (di solito gente di quella risma ha metodi molto più spicci...)
Poi è incredibile non incontra difficoltà di sorte... si presenta un problema e bam soluzione, il primo incontro in terra straniera si rivela essere una spalla e amico fidato, con i contatti giusti nella resistenza... lo scontro con lo stregone è quasi disarmante nella sua semplicità... insomma come sommo cattivo lascia alquanto a desiderare.... non si capisce ha complottato per anni per avere il potere, ha ucciso e fatto uccidere tanta gente e poi dalla decisione di non uccidere di persona Selene con lei non ne imbrocca una, diciamo che si è meritato la fine che ha fatto.
Il secondo racconto è più carino, ci sono più personaggi giocanti e le difficoltà dell'avventura iniziano a farsi sentire... mi sono perso un po' per strada con il passare del tempo e tenere i vari fili allo stesso livello, ma la storia prendere ritmo e spessore, i personaggi secondari assumo una forma più convincente e i colpi di scena si incastrano nella storia dando vita un racconto piacevole.
Il terzo devo dire che è il mio preferito, sia perché la magia passa in secondo piano e la protagonista si trova costretta a trovare soluzioni ai problemi come tutti i comuni mortali, sia perché tutta la storia, costruita come un giallo, spinge davvero a divorare le pagine e poi finalmente i due protagonisti ammettono a loro stessi quello che era chiaro a tutti dopo circa venti parole dal loro incontro... si sono innamorati e due racconti e mezzo di amici e confidenti e consiglieri iniziavano davvero a stancare
Diciamo che se il primo racconto per me non raggiunge la sufficienza, il secondo la raggiunge con margine e il terzo risolleva il tutto lasciando un buon sapore dopo la lettura.
In te c'è più di quanto tu non sappia, figlio dell'Occidente cortese. Coraggio e saggezza, in giusta misura mischiati. Se un maggior numero di noi stimasse cibo, allegria e canzoni al di sopra dei tesori d'oro, questo sarebbe un mondo più lieto.