27. La prossima meta di F. Passamonte (Luglio/Agosto 2015)

[demon black]

Il Regno di Alensia corre un grave pericolo.
Marcus, il potente e malvagio stregone, vuole mettere le sue grinfie sul trono del Regno. Ha minacciato infatti il Re di devastare l’intera Alensia, se non gli verrà concessa in sposa la giovane Principessa Livia.
Per scappare da questo destino, aiutata dal potente mago Flavius, la Principessa intraprenderà un lungo viaggio, insieme a cinque nuovi amici, che la porteranno ad acquisire non solo grandi poteri magici, ma la forza e la consapevolezza che insieme ai suoi compagni di avventura potranno sconfiggere le forze del Male.
Una magica avventura, ricca di incredibili personaggi che fa capire come l’amore e l’amicizia possano essere le armi più potenti di tutte.

[demon black]

La mia recensione anobiana....


Capisco che ognuno il fantasy se lo scrive come le pare e piace ma non mi puoi mettere dei nomi di città inventati dal sapore fantastico e tutti u personaggi con nome e cognome italiani (Agnese, Filippo, livia, Sofia, Oreste, Alessandro, etc etc) che fanno, per di più, discorsi assurdi saltando di palo in frasca e accettando qualsiasi cosa gli viene detta come oro colato!
C'è un grande mago buono che uccide un grande mago cattivo e che neanche si accorge che non è morto ma che è solo svenuto perché ha perso solo momentaneamente i poteri?! Ma come, il cattivo ha massacrato intere famiglie di maghi perché doveva rimanere solo lui (neanche fosse Highlander), t'ha ammazzato l'amore della tua vita e vai lì carico d'odio e tutto il resto, e neanche ti accerti che è crepato?! Ma ti prego! Non sta né in cielo e né in terra!!!!
I personaggi?! L'unica descrizione che hai è capelli lunghi o corti e occhi neri o azzurri e stop, solo questo!


Fine recensione anobiana

ed ora a noi!

Quello che veramente mi ha fatto cascare le braccia, tanto si è capito leggendo sopra, sono proprio i nomi!
Nomi di città fantasy e poi leggi... il generale Oreste....la tata Agnese...re Filippo....il ragazzo Alessandro...e dai!!! Giuro che mi aspettavo anche di trovare un Mario Bianchi!!!!
Ok, sono strana....molto strana io ma, francamente, mi hanno stonato da morire questi nomi!!!
E le conversazioni surreali?! Vogliamo parlarne?! Ci mancava solo che Marcus dicesse anche "Bu! Sono il mago cattivo!" e giuro, non mi sarei sorpresa se tutti scappavano!
Sembrano scritte davvero da una bambina! Ma non c'è un editor dietro?!
E poi la grande cavolata del fatto che Flavius non abbia controllato che Marcus era morto?! Ma dai!!!
T'ha ammazzato la tua futura moglie, ha sterminato intere famiglie di maghi, villaggi, cani, porci...vai lì, carico di odio e rancore...e che fai?! Neanche controlli che è morto?! cioè...cavolo! Non è capace di distinguere un morto da uno svenuto perchè ha perso i poteri...ma che cavolo di mago è?! Ha studiato con i punti Miralanza sto mago?!
Ad un certo punto, non sapevo se scoppiare a ridere o mettermi a piangere per le cavolate!

[Il Prenna]

Finito...

Che dire quando l'ho chiuso stavo pensando a come essere diplomatico nel dire che non mi era piaciuto ma visto Blackie posso tranquillamente andare tranquillo.

Punto uno, Geografia... Mi sono perso sia a livello fisico che a livello politico... Quanto grande é sto regno? Ma le città che visitano i protagonisti sono tutte nello stesso regno? E poi che razza di forma di governo ha? Monarchia assoluta di città stato? É possibile che ogni città fa storia a se? (se una città del mio regno avesse un'infestazione da draghi e io avessi un potente stregone lo userei, non trovate)

Punto due Contesto... Okey maghi, stregoni, principesse, tate, draghi che rubano il bestiame... Pieno fantasy medioevale... Aspetta però... Frigoriferi, telefoni cellulari, ospedali, macchine... Uhm forse é ambientato ai giorni nostri, o forse no... Boh

Punto Tre Trama... Tutto scorre rapido e indolore... Dobbiamo uccidere un drago... E che ci vuole.. Tre secondi e via...

Punto Quattro Personaggi sono alquanto insipidi e piatti, certo non posso aspettarmi gli eroi alla Gemmel, ma sinceramente alcuni personaggi dicono forse tre battute in tutto il libro...

Ps ne ho ancora, ma continuo domani

[demon black]

Voglio il seguito della recensione Prens!!!!

[Il Prenna]

Punto cinque: chiamiamolo Amore... è impressionante, a me piace il lieto fine e non disdegno i romanzi rosa... ma cacchio le storie di amore in questo libro hanno una complessità di un puzzle di un pezzo. toh vedo una ragazza per strada, mi innamoro, lei ci sta e siamo fatti l'uno per l'altra... bha... magari un po' di profondità nelle relazioni ci stava

Punto sei: la Magia: capiamoci, a me piace la magia, piacciono i mondi in cui esse fluisce e fa fare cose straordinarie ai nostri eroi, piace un mondo, piace tanto tanto tanto, ma essendo un ingegnere voglio ed esigo che abbia delle regole più o meno precise... ma qua non si capisce una mazza... Sembrerebbe ereditaria (è questo apre un altro punto, il nove per la precisione), ma poi esistono oggetti magici che trasformano una babbana (scusate il termine rubato) in una maga potentissima (cioè proteggere tutti i tuoi compagni e usare il tuo potere per sfondare cose non mi pare poco) vedi perla e principessa... in più i poteri non hanno logica e anche le spade potentissime e in pratica inutilizzate da Roberto, ma che poi si scopre che chiunque può usarle... mah...


Punto sette: Flavius... un tenero incrocio tra mago Merlino e un perfetto imbecille... nella mia infanzia uno dei punti più belli è il Merlino disneyano che se la viaggia a Honolulo... però perfino quella versione sbadata e sciocca è ben più serio di questo. Non si accorge che il suo arci nemico è ancora vivo, e va beh a un certo punto nel libro si dice che dopo la battaglia fosse scomparso, nella migliore tradizione da Sauron a Voldemort passando da Brona, quindi tutto sommato ci sta) ma mi lascia il punto nove e dieci, soprattutto il dieci...

Punto otto: dato per assodato che il cattivo di turno si è fatto una dormita di un paio di anni, che cosa hanno fatto di preciso tutti i suoi servi\schiavi? non sono tornati alla loro vita, ma non possono essere stati tenuti prigionieri per molto, soprattutto visto con quanto facilità Aurelio scappa e tradisce il suo padrone al culmine del suo potere...

Punto nove: dato per assodato che la magia è presente in quel mondo e che prima o poi salterà fuori, sia dal lato luminoso della forza, sia dal lato oscuro della forza, l'ultimo mago (ma leggasi druido, stregone, cavaliere, saggio Jedi) fa di tutto per riportare in vita quello che di bello e nobile c'era prima per fronteggiare al meglio l'arrivo della prossima tempesta... ma qua invece tende a rimuoverla con noncuranza... (punto dieci tenete a mente) e sono tutti felici così... oddio un branco di pesci lessi.

Punto dieci: la tremenda battaglia finale. (spoiler enorme) cioè mandi in giro un gruppo di giovani a cercare manufatti potentissimi difesi da "impossibili" tranelli per riuscire a eliminare il tuo acerrimo nemico che ha ucciso l'amore della tua vita, quando basta usare il tuo vecchio amico spirito contro cui il povero stregone non può nulla, per immobilizzarlo e riempirlo di mazzate, quindi una domanda sorge spontanea... chi me lo ha fatto fare di leggere tutto il libro??

Punto dieci bis: una volta sconfitto il malvagio non lo si uccide, lo si interna per l'eternità con lo spirito Ulisse e una chimera come guardia, ma la storia del fantasy è piena di queste prigioni eterne (vedi return to castle per fare un esempio sui generis) che come tutti noi sanno a un certo punto crollano e il cattivo esce ancora più cattivo di prima e (rif.sette e nove) non troverà nessuno in grado di affrontarlo perché un simpaticone si è divertito a rimuovere la magia dal mondo e nessuno sa più usarla...

bhe chiudo dicendo che data la giovane età in effetti qualche pecca la si può concedere, ma a parità di condizioni qua in locanda sono passati esordienti molto più validi (vedi Elli, Sara Bardi, Sean...) e questo libro è decisamente troppo semplicistico...

Fine

[Il Prenna]

È vero che è un'autrice giovane ed esordiente e apprezzo lo sforzo per farsi valere in un mondo difficile, ma per me è mancato un qualcosa, un filo rosso che lega il tutto, uno scenario chiaro, delle regole precise, una storia con qualche spessore e qualche personaggio in grado di farsi amare\odiare...
Decisamente non mi ha soddisfatto, ma auguro alla scrittrice di trovare una musa migliore la prossima volta

tratto dalla mia immensa libreria di anobii

[demon black]

Punto 10 e 10 bis.....
Tra parentesi...ma come?! Lo lasci in vita dopo cheti ha dimostrato che gli bastano un paio di anni per tornare cattivone?! E, stando a quel che raccontano di lui ( nonché quello che lui stesso dice di se stesso), e' il più grande cattivo della storia dell'umanità ( almeno della loro), quanto credi che ci voglia x trovare un modo x distruggere la prigione?!

[gio]

Allora, solo un paio di impressioni a caldo, perchè ho letto soltanto i primi capitoli.

Mamma mia che brutto dover parlare male di un libro, soprattutto se l'autrice è giovane, però...

Personalmente trovo una grande ingenuità in ogni pagina Personaggi e dialoghi poco credibili.
Non c'è atmosfera, ecco. Il mago che saluta i 4 giovani pronti a partire dicendo "guidate con prudenza e fate buon viaggio" (qualcosa del genere, non ho sotto mano le parole esatte), non è molto "epico"...
Finora solo un succedersi di eventi, parecchio veloci, poco "sentiti".

Qualche incoerenza: sono bel bosco definito dal mago "molto pericoloso" (ma dove andate? dopo un giorno e mezzo di allenamenti?!), Alessandro nota del polline giallo a terra e lo assaggia (mmm), poi la principessa si avvicina con il volto al fiore e lo stesso Alessandro salta su allarmato e le dice che i fiori potrebbero essere velenosi

Continuerò a leggere, e vi dirò...

[gio]

mmmmm trovo sempre tanta incoerenza... o meglio, per me molte azioni dei protagonisti sono incomprensibili...
Esempio al volo: Alessandro e l'amico sono fuori dalla porta dei rapitori. Sanno che i rapitori sono armati (gli hanno sparato già prima all'auto), e loro che fanno? invece che, non so, entrare furtivamente da una finestra buttano giù la porta a calci... disarmati! entrano e si trovano tutte le pistole puntate. Eh be', ci stava no?

Stesso episodio, sta per esplodere una bomba, il bambino e i due ragazzi sono dietro a una porta chiusa e bisogna liberarli. Livia ordina a Elena e al ragazzo di fuggire e lei cercherà di liberare i prigionieri. E infatti tenta di buttare giù la porta. Ma scusa, Elena è quella dotata di una forza prodigiosa, ha appena preso tutti a calci e pugni, non può buttare giù lei la porta con un calcio dalla magica forza, prima di fuggire?

Ecco, ci sono tante cose così in questo libro... Per cui non riesco a immedesimarmi nella vicenda, i comportamenti mi sembrano tanto illogici...

ultima cosa: i preparativi per la festa, con vestiti scarpe eccetera. Livia è in fuga da un mago che vorrebbe sposarla, una situazione piuttosto angosciante, direi. I suoi genitori a casa, probabilmente sono a rischio, dovrebbe essere tutto molto drammatico e invece sembra una vacanza-viaggio tra amici... Almeno a me.

[gio]

eccomi lettura finita ma ammetto in modalità salta avanti. ho letto il finale e riconfermo le impresssioni già espresse, però voglio chiudere con un aspetto positivo del testo: mi pare non ci siano refusi, non ne ho notati e questa è una bella cosa