Avventura 2. "La nube nera"

[koukla]

Riassunto dell puntate precedenti:
Castelverde è un paesino ai piedi dei boschi; qui vi convivono in armonia diverse specie fantastiche: fate, gnomi, elfi, folletti... Punto di ritrovo per un gruppo di amici è la Locanda delle Fate Gemelle gestita dalle sorelle Koukla e Zia K, con l'aiuto di 2 nipotine: Giò ed Adaidy.
All'improvviso si nota che i colori della vallata stanno sbiadendo, come se una perenne nebbia avvolgesse tutto quanto... Da qui inizia l'avventura vera e propria e si aggiungono gli altri personaggi. Tra questi spicca Blackie, una mezz'elfa che è a conoscenza di un grande segreto: i colori scompaioni perché inghiottiti da un'orrenda nube nera creata dal padre demone di Blackie che adora le tenebre! Blackie cerca di aiutare gli abitanti di Castelverde per evitare che la loro vallata venga inghiottita dalla nube e gli abitanti sterminati o fatti prigionieri dall'esercito dei Naicos: orrende creature comandate da Damon, fratellastro di Blackie.

[zia K]

Stiamo sollecitando Blackie perché ci aiuti a trovare una soluzione a quest'immane distruzione che ci attende...ma al momento non sembra in grado di pensare lucidamente!
"Blackie, sei sconvolta: questo ricordare le tue disgrazie ti ha veramente stremata...siediti accanto al camino, mentre Adaidy corre a chiamara Baldo Boffin... Di sicuro conosce una tisana o un decotto più ricostituente del mio semplice thé!". Così dicendo chiamo Adaidy in disparte e le bisbiglio le seguenti parole "Adaidy, cara, come vedi Blackie è sconvolta e l'aiuto di Baldo le gioverà sicuramente, ma vorrei che tu andassi a chiamarlo anche per un altro motivo. Sono preoccupata per Kim e Gobel...forse il saggio Hobbit ci consiglierà sul da farsi... Ti spiace correre a chiamarlo? A quest'ora dev'essere ancora nel laboratorio dell'erboristeria... Potresti passare da lui andando a casa: ormai s'è fatto buio ed i tuoi saranno in pensiero! Giò, vai pure anche tu. Aspetto io Baldo e poi andremo tutti a farci una bella dormita. Buonanotte, ragazze, a domattina!"

[yui00]

Per fortuna che mi sono portata dietro il libro che ho preso alla biblioteca di Rocca di Fontepretrosa, devo ancora finire di leggerlo.

E' sempre una gioia per il mio spirito poter leggere di miti e leggende di questa terra. Uhm, questo passo mi ricorda qualcosa...

"E il sole si oscurò, le chiare tenebre scesero sulla terra avvolgendo ogni cosa in una fitta nebbia. Gli animali fuggirono, gli uomini scapparono, soltanto una creatura rimase a protezione della Terra..."

Dannazione! Manca il resto della storia!
Ho un brutto presentimento, proprio un brutto presentimento.

[koukla]

Il sole sta sorgendo, ed una nuova giornata inizia a Castelverde...
Ieri sera abbiamo fatto tardissimo: Baldo Boffin ha portato un decotto per Blackie, ma oltre ad essere energetico, credo ci abbia messo una buona dose di melissa e valeriana! La nostra mezz'elfa è crollata esausta tra le braccia di K!!!
Adesso dormono ancora tutti, solo io sono scesa per le consuete pulizie mattutine, ma mi va proprio una buona tazza di Menta-liquirizia...peccato non scenda nessuno a farmi compagnia....

[yui00]

Finalmente è spuntato il sole all'orizzonte! Per un attimo ho creduto davvero di dover tornare a caccia di umani per placare la mia fame.
Mi guardo allo specchio per un secondo, sì, i miei capelli sono biondi, posso scendere tranquillamente.

Mi siedo al bancone e ordino da mangiare: uova, pancetta leggermente abbrustolita, del pane nero e un bicchiere di succo di mela verde. Divoro tutto con grande appettito.

La donna che mi ha servito mi scruta con attenzione, forse vuole parlare con me?

[koukla]

Sento dei rumori provenire dal piano di sopra...che sia K? No strano, i passi son più leggeri, quasi felpati...
"Ah, buongiorno! Siamo mattiniere! Stavo giusto aspettando qualcuno che mi facesse compagnia per colazione..."
Accolgo così la mia nuova ospite dai capelli biondi...Uova e pancetta?!? "Wow, che appetito! Benone, finalmente una buona forchetta in mezzo a tanti smidollati che bevono solo infusi e tisane!" - Da brava cuoca non posso che rallegrarmi di qualcuno che si sveglia già affamato di prima mattina!
"Eccoti servita, cara! Che ne dici di mangiare insieme ed approfittare per fare quattro chiacchiere? Ieri sera sei arrivata nel bel mezzo di una discussione e non ci siamo neppure presentate: io sono Koukla, con mia sorella K gestisco questa locanda, e tu? Come ti chiami e come sei giunta fino a questo sperduto paese tra i boschi?"

[yui00]

Dunque questa donna è la locandiera, buono a sapersi.
Mi domanda chi io sia, di certo non posso rivelarle la mia vera identità, è vero che non faccio più del male agli esseri umani ma molto tempo ma chi vorrebbe una vampira nella propria locanda? Devo essere cauta e magari scoprire qualcosa in più su quella nube che non vuole sparire dall'orizzonte.

<<Io mi chiamo Urya, sono arrivata fin qui per poter consultare la biblioteca di questa città, dicono che sia molto grande e che non si contano i libri lì depositati.
Vi chiedo scusa per avervi disturbato in un momento delicato ma ero stanca e quella nube là fuori non presagiva niente di buono. Lei che è del posto mi sa dire di cosa si tratta?"

[chimaira]

Di nuovo il cielo e i rami degli alberi: ma devo dire che il soffitto di ghiaccio della caverna di Gobel mi manca un pochino...ora stiamo procedendo con cautela, albero dopo albero: quei mostri orrendi potrebbero essere ancora in giro.
Gobel è stranamente silenzioso: avanza saltando anche lui sui rami, alle mie spalle, e mi arriva l'odore della sua inquietudine, misto ad un qualcosa che somiglia ad..amarezza? Probabilmente anche lui ha i suoi problemi...ma ora nemmeno io sono dell'umore giusto per interessarmene..
Mi blocco.
Ora l'odore è cambiato: anzi, è sparito!!! Impossibile: mi giro, e difatti Gobel è ancora lì, e mi guarda seccato, come a dire: beh, che c'è ora?, ma non ha più odore.
Assurdo: gli unici a non avere odore sono i morti...e lui è piuttosto vivo...e...e...anche...quei mostrUOSI ESSERI INFORMI CHE CI STANO DI NUOVO ALLE CALCAGNAAAAA!!!!!
Gambeee!!!
Salto più che posso, ma come ci hanno raggiunto, come come comeeee????
"Corri Gobel!!!", mi giro un secondo, ma lui è sparito davvero, questa volta!! Le bestie l'hanno preso o si è nascosto?


La locanda, la locanda, devo tornare lì, sapranno cosa fare, forse avranno trovato un sistema per respingere questa maledizione dal nostro mondo...

Eccola, la locanda, ansimo, sono stanca, ma stavolta i mostri sono più tenaci,mi seguono ancora..
Mi schianto sulla parete della locanda, cerco di arrivare alla porta, urlo, e urlo ancora, i cosi non si fermano, ecco mi prenderanno...
Oppure no? si fermano, cosa sta succedendo dietro di me?
Koukla è uscita, e c'è qualcun'altro con lei...è pallidissima, sembra fragile, ma..i cosi hano paura di lei!!!! Ha fame...

[gio]

Stamani mi sono alzata presto, sono passata a chiamare Adaidy e ora stiamo camminando nella stradina che porta alla locanda. Dopo le rivelazioni di Blackie non sono tranquilla... E come potrei esserlo? Appena giungo in locanda voglio recuperare quello che ho nascosto, sento che non è più sicuro lì. Mentre io e Adaidy camminiamo sento dei rumori... Io e mia cugina ci scambiamo uno sguardo allarmato: "che cosa sta succedendo?" Cominciamo a correre, svoltiamo l'angolo ed ecco la locanda e... "NO!". Mi blocco di colpo e trattengo Adaidy per un braccio. Con il respiro mozzo le faccio cenno di arretrare. Ci nascondiamo dietro l'angolo.

"Di qui non si passa" le sussurro. "Passiamo dal retro" aggiungo senza fiato, mentre le dita frugano nella tasca per trovare l'altra chiave.

[yui00]

Un forte schianto ci fa uscire dalla locanda, qualcosa - dall'odore del suo sangue sembrerebbe una specie di gatto - deve aver battuto contro il muro. La locandiera esce per prima ma io da dietro riesco a scorgere delle figure molto losche.
L'odore del sangue parla chiaro: demoni.
Mi hanno notata e devono aver capito chi sono; non ho mai assaggiato sangue demoniaco.

Per il loro bene spero che se ne vadano via subito, odio dovermi trasformare volontariamente di giorno.

[chimaira]

I mostri arretrano...
sembra se ne vadano...ma un vento, non c'è altro modo di definirlo, li respinge indietro: non sanno che fare...
uno è più coraggioso, avanza verso di me, oh no ora mi sfiorerà...
e non capisco più nulla: vedo e odoro in successione grigio, tristezza, rosso sangue, spavento, un sole accecante, mia nonna che mi fa ciao con la mano, ancora grigio, terrore, una luce argentata, koukla che strilla, adaidy e giò che in qualche modo sono vicine, uno sprazzo di Gobel che cerca di dirmi qualcosa e...
e svengo.

[yui00]

Cerco di respingere quei demoni con quel poco che ho ereditato dal mio sangue fatato ma sembra che uno dei demoni non si sia fatto intimorire. Non mi resta altra scelta.

Odio profondamente fare una cosa del genere, per fortuna che ho mangiato da poco, dovrei resistere fino a stasera, al limite mi accontenterò del sangue di qualche animale.

Mi concentro, faccio ribollire il mio sangue vampiresco. Ecco, le mie zanne sono spuntate, i miei artigli ben affilati; adesso quel demone non può niente contro di me.
Con un balzo felino arrivo a stringere la sua testa nella mia mano e stringo, stringo più forte che posso fino a quando la testa non esplode.
Gli altri demoni non se lo fanno ripetere due volte, scappano a gambe levate.

Mi volto per vedere se Koukla la locandiera e il gatto stanno bene, mi guardano esterrefatti.
Be', che cosa pretendevo...

[yui00]

La fame mi sta attanagliando, devo nutrirmi al più presto o rischio di perdere il controllo.

Dopo quello che è successo stamani sono fuggita via senza dire una parola, non ho nemmeno ripreso il mio bagaglio; non era molto ma ci tenevo. Credo che tra poco, con la benedizione della notte, andrò a riprendermelo.

Nei miei occhi rivedo ancora l'espressione stupefatta mista all'orrore della locandiera, quei suoi occhi mi trafiggono il cuore ogni attimo, non volevo mostrarmi in questo modo. Koukla è stata gentile con me e io per ricambiarla l'ho spaventata...
Devo cercare di non pensarci, in fondo tutta la mia vita da vampira è stata così...

Mi dirigo verso la locanda, spero che non abbiano gettato via il mio libro. C'è uno strano odore di sangue nell'aria, sembrerebbe umano ma c'è qualcosa che non torna.