Ecco la mia recensione ^_^
Davvero troppo scarno questo libro! Come qualcuno ha già detto su anobii, qui pare di avere a che fare non tanto con un romanzo, quanto con la bozza schematica di un'idea di possibile romanzo, mai sviluppata adeguatamente e mandata in stampa con la speranza che ci lavori qualcun'altro. Impossibile giudicare la trama: per come è posta, potrebbe essere approfondita in una direzione estremamente banale come in una del tutto originale e meritevole di attenzione. Allo stato attuale, è un po' come leggere il retro di copertina di un libro che si vuole acquistare: gli elementi che un simile riassunto ci può fornire non possono darci alcuna idea adeguata di quello che ci dobbiamo aspettare dalla lettura. Tutte le trame potrebbero sembrare originali o banali se giudicate da un semplice riassunto. Pure "I promessi sposi" sembrerebbe un romanzetto come tanti se io lo riassumessi in 8 righe, no? Per questo non saprei proprio cosa dire di questa storia. I personaggi non sono caratterizzati, li vediamo per un brevissimo istante a fare una certa cosa, o a dire poche battute; poi li rivediamo dieci anni dopo per un altro brevissimo istante a fare un'altra certa cosa o a dire una certa battuta; dell'ambientazione non si sa assolutamente nulla, a un certo punto sbucano degli orchi come se fosse naturale la loro presenza; delle motivazioni che muovono i protagonisti, poi, abbiamo solo degli accenni vaghissimi; la trama ha dei buchi pazzeschi, non nel senso che sarebbe incoerente, ma nel senso che proprio le cose non vengono dette. Ora, va bene il voler lasciare un alone di mistero... ma se non avevi voglia di raccontarmi niente, potevi anche non scriverlo questo libro, no? E per quest'assenza di informazioni fondamentali, i personaggi appaiono plastici, privi di vita, meri pupazzi che svolgono azioni standard, nel senso di "azione che uno si aspetta di vedere in un epic fantasy". In merito allo stile di scrittura, non saprei cosa dire: non l'ho trovato un libro scritto particolarmente male, per quanto riguarda la costruzione delle frasi, nulla di eccellente comunque; sembra in ogni caso un lavoro da scrivano, un'applicazione del tipo di scrittura che "ci si aspetta in un epic fantasy" a una trama random, insomma: sembra l'esecuzione di un pedissequo imitatore del fantasy, a cui finalmente è stato affidato un lavoro su commissione.
P.s. L'inizio, quando ha introdotto la storia del patto, mi ha ricordato un po' l'Antico Testamento