di demon black » 20/06/2010, 20:41
Aurora
Entriamo nella mia stanza e mi avvicino alla finestra dove sul davanzale, poco prima, avevo fatto materializzare il libro.
Lo prendo e gli dico "Leggi, spero che tu..." ...cosa? Capisca quello che ho fatto o capisca che devo rifarlo?! Non so che cosa dirgli, spero solo che non si arrabbi
"...si, cioè volevo dire... leggi"
Gli porgo il libro.
Il libro è vecchio e malandato, la sua copertina è logora e si legge a malapena il titolo...è la storia della leggenda sulla Maledizione e Benedizione delle due famiglie che si accennava a inizio dell'altro libro che avevamo letto insieme prima di quell'esorcismo...
"Si perde nella memoria dei tempi la maledizione e benedizione che legarono per sempre le famiglie reali dei Von Dekker e dei Fedra…l’una con sporadiche manifestazioni di magia e l’altra, benedetta e protetta dal Drago e dalla Fenice, con manifestazioni di magia tutt’altro che sporadiche e sempre più forti.
Ciò che viene riportato qui è solo una leggenda perchè ormai si sono perse le tracce dei documenti originali.
Si narra che i Von Dekker fecero arrabbiare il Drago che, offeso, li colpì con una maledizione talmente potente che è risultato impossibile toglierla...qualsiasi sforzo la famiglia facesse, risultava sempre vano!
Un giorno l’erede Von Dekker, vittima anch’egli della maledizione, vagò senza meta e senza voglia di vivere…fino al giorno in cui non cadde privo di sensi alle porte di Fedra.
Venne accolto da uno degli eredi al trono che lo accolse e lo curò nel palazzo reale….quando fu scoperto chi fosse in realtà lo straniero, cioè erede della famiglia che aveva offeso il Drago, il re diede ordine che venisse cacciato via ma, l’erede con cui aveva fatto amicizia lo difese attirando su di sé l’ira del Drago.
…ma l’ira del Drago, non durò a lungo contro l’erede che, impietosito dall’amicizia che dimostrava, decise di svelare la benedizione per poter togliere la sua maledizione.
Le disse che doveva…"
Lo guardo mentre lo legge e alla fine gli dico "Vedi Rò...l'unico modo che aveva quell'erede di parlare con il Drago era...il Sangue del Drago...."
Un giorno senza un sorriso...è un giorno perso (Charlie Chaplin)