Opera prima, ma anche opera ultima... Si dice che Il Silmarillion sia stata l'opera più amata da Tolkien che ha iniziato a lavorarci nel 1917 e ha continuato a rielaborarla fino alla morte.
Il Silmarillion narra le vicende di Arda, dalla sua creazione fino all'inizio della Quarta Era. Non si tratta di un romanzo, ma rappresenta una sorta di corpus mitologico ideato come cuore dell'universo tolkieniano, una serie di narrazioni e vicende a cui l'autore lavorò per tutta la vita, senza terminarle, utilizzandole nel frattempo quale base per sviluppare alcuni suoi capolavori, quali Il Signore degli Anelli o Lo hobbit.
Tolkien non vide mai la pubblicazione di questo libro (tranne per alcuni brani, che cambiati e riassunti appaiono nelle Appendici de Il Signore degli Anelli), che fu pubblicato (come molti altri) postumo dal suo curatore, che ne integrò le parti mancanti, il figlio Christopher.